Originally Posted by
McLove.
Il canone 1055 il primo sul matrimonio nel Codice del 1983 e la mutata presentazione ivi delineata dei fini del matrimonio sono la risposta che cercate : «II patto matrimoniale con cui l'uomo e la donna stabiliscono tra loro la comunità di tutta la vita, per sua natura ordinata al bene dei coniugi e alla procreazione ed educazione della prole». Non si afferma più che il matrimonio ha un «fine primario» — la procreazione — (come nel canone 1013 del Codice del 1917), ma che ha due fini all'apparenza co-eguali: il «bene dei coniugi» e la «procreazione», a cui viene a volte considerato un successivo e conseguenziale terzo, a se stante fine, quello relativo alla «educazione» della prole stessa.
Bene dei coniugi (bonum coniugum) è anche una locuzione nuova nel lessico ecclesiale,il Codice del 1983, infatti, e' il primo documento magisteriale che ne fa uso per esprimere uno dei fini istituzionali del matrimonio. Con la sua successiva adozione anche nel Catechismo della Chiesa cattolica del 1994.
il bene dei coniugi e' tra le altre cose la comunione di vita ed amore coniugale, amore considerato in senso biblico oltretutto non soltanto meramente sentimentale o platonico.
ora dopo avermi insultato ed aver messo in dubbio che IO sapessi di cosa si parlava come la mettiamo? fate come bart simpson che scrivete "sono una merdaccia alla lavagna" 100 volte o mi chiedete semplicemente scusa?
@falco di luce con piu' gentilezza questa risposta ti sarebbe arrivata prima... dopo gli ignoranti (cioe coloro che non sanno) ed aprono bocca, la seconda categoria di persone che mi sta sulle palle sono gli arroganti, be oggi hai fatto l'en plain, bada che discutere su una cosa non e' misurarsi il cazzo con il doppio decimetro su chi ne sa di piu' o chi e' piu mothafukka bro ma arricchire le proprie conoscenze, se si vogliono arricchire, in alternativa dialogo con il muro di casa mia... lo trovo piu' divertente e spesso pure più intelligente.