Originally Posted by
McLove.
no e continui a sbagliare non so piu come spiegartelo.
ci sono primo grado, appello e cassazione, gli ultimi 2 processi sono eventuali, cioe che possono come non possono esserci.
una sentenza passa in giudicato quando non ci sono piu possibili processi da tenere, quando una sentenza e' passata in giudicato cioe e' finito tutto il dicsorso processuale diventa esecutiva la pena. A quel punto un criminale va in carcere.
QUESTA e' la normalita'
a questa regola ci sono delle eccezioni, se il criminale di sopra non stando agli arresti e controllato (in carcere o a casa) puo inquinare le prove del processo che si sta tenendo, se c'e' possibilita che possa scappare e sottrarsi al processo e la successiva eventuale sanzione, se e' una persona che puo compiere secondo un tracciato psicologico altri reati a quel punto la presunzione di innocenza per cui uno sta libero finche non finisce il processo non opera piu.
Abbiamo cosi la carcerazione preventiva o altre forme di carcerazione preventiva come gli arresti domiciliari (nota bene ARRESTI, non DETENZIONE domiciliare), carcerazione rpeventiva che per determinati reati come i reati di mafia e' sempre disposta per la gravita del reato oggetto.
Nel caso del ROM non sono stati leggeri e come tutti gli altri casi di normalita' l'hanno lasciato libero, ma l'hanno fottuto dentro casa perche avevano paura che, inquinasse le prove, scappasse o investisse altra gente.
quindi laddove tu vedi con mancanza di conoscenza su come si opera in tali casi qualcosa di favorevole al rom (tu come tutta l'opnione pubblica che non capisce una benamata minchia, scusa ma quando ci vuole ci vuole) che l'hanno fatto stare a casa al posto che in carcere e' una cosa meno favorevole per lui perché se non ci fossero stati quei presupposti, che si chiamano esigenze cautelari che vanno al di sopra della presunzione di innocenza, sarebbe stato libero come l'aria finche non finivano tutti i processi a suo carico.