Originally Posted by Xangar
O bello, scendi dal tuo piedistallo dalla quale guardi tutti dall'alto verso il basso e allora discuteremo civilmente. Non ti conosco e sinceramente non so nemmeno se te hai mai guardato oltre le porte della tua università e di sicuro non hai fatto nemmeno il servizio militare di leva per capire quello che puo' comportare sulla maturità sociale di un individuo e su un'esperienza che puo' arricchire chiunque, esperienza che nel 99% dei casi non si puo' piu' affrontare nella propria vita.
Inanzitutto la chiesa centra ben poco e anche se fosse non mi interesserebbe. L'idea e' quella di formare un concetto di solidarietà civile che e' alla base di ogni società civile. Quello che ci circonda non sono solamente numeri e soldi, esci dalla tua torre d'avorio e capirai di cosa parlo. Ci sono persone della quale senti parlare solo ai telegiornali che pero' vivono a due passa dalla casa di ognuno di noi i quali necessitano di un minimo di aiuto per andare avanti. Esistono strutture pubbliche che potrebbero funzionare meglio se alle persone che ci lavorano ogni giorno, vengono affiancati dei volontari che li aiutano nel lavoro quotidiano.
E non si parla solo di anziani, tossicodipendenti o biblioteche. Si parla di zone devastate dagli incendi dove con la collaborazione dei volontari si puo' effettuare con maggior efficacia opera di rimboschimento. Si parla di vittime di catastrofi naturali ( terremoti, inondazioni, incendi, etc etc ) che oltre all'aiuto regolare della protezione civile ( tutti volontari ), possono contare sull'aiuto anche sulle braccia di coloro che fanno il servizio civile obbligatorio.
Non dimentichiamo l'ausilio nei piccoli centri di pronto soccorso, dove le ambulanze vengono guidate da volontari che per 4 ore, una volta alla settimana, danno la loro piena disponibilità.