va bene fare uno split ma usare solo il 60% se non meno dello schermo.. pz...
con un 40 pollici sembrava di avere 2 15 pollici
:madd:
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Boh io la demo l'ho provata, sono un amante di re ma non so, al momento preferisco rifarmi la campagna di mass effect, anche perche' non avrei con chi giocarlo in cooperativa e sinceramente il fun cala molto con la bot :nod:
avendo piu di una persona per il coop l'ho preordinato a 30£
Offertona per chi ha la scatola X
http://www.multiplayer.it/notizia.php?id=61289
Microsoft ha pensato anche a chi ha già la console, pianificando i bundle legati a Resident Evil 5.
Affiancandosi alla nuova Xbox 360 Elite rossa a tema con il gioco, spunta anche un bundle di dimensioni più modeste, contenente Resident Evil 5, un controller rosso e un Play & Charge Kit con cavo e batteria ricaricabile anch'essa rossa. Il tutto raggiungerà il mercato europeo il 13 marzo, data di uscita del gioco. Se non potete resistere al fascino del "rosso sangue" ma vi sembra eccessivo ricomprare tutta la console, questa può essere la scelta ideale. Il prezzo annunciato al momento riguarda il mercato britannico, e ammonta a 39,9 sterline, attendiamo di sapere qualcosa per quanto riguarda l'Italia.
Votiiiiiiii :nod:
http://www.metacritic.com/games/plat.../residentevil5
Mah, considerando la pioggia di critiche sui controlli che ha ricevuto non mi aspetto assolutamente voti alti (per me se si assesterà sul 90 sarà grasso che cola ma prevedo un 85).
Consideriamo pure che la co-op fatta con 1 player umano (in live visto che in split screen fa merda) è una cosa, fatta con il comp è un altra.
Vi riporto una prima impressione del gioco reale (che è già "procurabile" attraverso "certe" vie):
"[Opinione] Resident Evil 5 - “Un’ora con Chris”
Tanto è durata la mia prova sul campo, forse appena di più.
Come ICC (quella vera, il newsgroup) ci insegna, se uno in 3 minuti di video già può scrivere 5 pagine di recensione sputando sentenze e distruggendo un titolo che non ha neppure provato, in un’ora abbondante è come se l’avesse già finito scoprendone le sue mille sfaccettature.
Scherzi a parte, ieri ho avuto modo di provare il titolo in oggetto a casa di un amico e non posso dire di esserne rimasto entusiasta (come non lo è stato il buon Dollo nelle sue righe qui).
Sfiga vuole che io in sti giorni stia giocando a Dead Space a livello hard, una vera e propria sorpresa, soprattutto perché al titolo in questione, dopo averne provato la demo, non avrei dato due soldi. Al contrario mi sono trovato di fronte un gioco di rara bellezza e intensità, titolo che prende a piene mani dal suo illustre mentore, Resident Evil 4, ma ne ricicla “quanto di buono” con uno stile ed una bontà generale da fare amare anche a me, che mi appassiono di sci-fi quanto Signorini alla fregna, un genere che è così lontano dai miei gusti. Ma di Dead Space parlerò in un post a parte, quando la mia avventura sarà finita.
Torniamo a Resident Evil 5.
Innanzitutto tranquillizzo i soliti noti. Quei sognatori che “..la demo di Pes 09 era una merda, ma sicuramente Konami avrebbe fatto il miracolo con la release finale”, quelli che “Indiana Jones nuovo non mi ispira come gli altri, ma figurati se Spielberg e Lucas non ne fanno un capolavoro…”. Sì, appunto.
Ecco, se la demo di Resident Evil 5 vi è parsa un po’ sciapa, una sorta di compitino abbastanza ben eseguito ma poco di più, allora non vi illudo oltre. Il gioco finale ha le stesse meccaniche, lo stesso feeling e, ahimè, lo stesso sistema di controllo della demo che avete provato. Di quella demo che, sono convinto, ha fatto sì che parecchia gente lì fuori, ci pensasse un’altra volta prima di confermare il preorder del gioco.
Resident Evil è invecchiato e, come ai tempi dell’infinita sequenza di seguiti inutili che hanno preceduto quel capolavoro del 4 (perché il 4 è un capolavoro assoluto per il sottoscritto), è invecchiato pure piuttosto male.
Quello che ci troviamo davanti è davvero in pratica il vecchio 4, con un’ambientazione differente e poco altro. A partire dalla intro e dalle sequenze di intermezzo, che ti viene voglia di skippare dopo qualche decimo di secondo, perché tanto sai che non è quello il pezzo forte del colosso di Capcom. E poi sempre le stesse scene: entri nella stanza “cosa succede?!”. “Cosa sta facendo quello zombi sopra a quel pover uomo?”. Ma tanto la trama non è importante. In Resident Evil.
E infatti anche questo capitolo, in questo senso, sa di noia dopo qualche istante. Però c’è un fattore nel quale resta insuperato, si era soliti dire: la giocabilità.
Non importa che sia “pura” come quella della vecchia scuola Nintendo oppure artificiale come quella frustrante di Trauma Center (quando provi a prenderti XS e rimani impallato per 3 giorni sulla stessa operazione). L’importante è il risultato, ed in questo RE ha sempre avuto pochi rivali.
Invece sin da subito si ha l’impressione, appunto, che sto capitolo abbia dei difetti di costruzione che pure io, dall’alto della mia licenza elementare, avrei saputo correggere o per lo meno individuare. E se questi stessi difetti (se vogliamo chiamarli così) nel capitolo 4 erano velleitari, qui al contrario, come sottolineava Dollo, complici anche dei ”cloni di Resident Evil" che l’hanno riproposto e perfezionato, diventano delle incertezze che non hanno senso di esistere.
Ancora sta cazzo di X da usare per tuffarsi da una finestra, ancora sti tasti per eseguire azioni che potrebbero tranquillamente essere proposte senza spreco di sequenze predefinite (un po’ triste vedere loro che sfondano la porta in due) ancora questa percezione di avere un nemico a 70 gradi da te e non averlo visto arrivare prima che ti tiri una machetata in faccia, ancora questo senso di "guidare un pulmino", invece che di controllare un personaggio figlio degli steroidi (che in fondo ci sta pure che sia così legato, se gli si guarda il tricipite… questo la schiena se la fa lavare) e ancora questi colpi di pistola che non hai mai l’impressione che infliggano un danno proporzionale a dove il proiettile impatta il corpo del nemico. Mah…
Ma non è tutto. A questo aggiungeteci due elementi che certamente non migliorano le cose: un tearing così a manetta che persino io che non sono un addetto ai lavori, lo distinguo e arrivo a trovarlo fastidioso e la presenza di quella zoccola che tanto è gnocca quanto una presenza ingombrante in fase di gioco. Spero che col tempo me la rapiscano o che comunque le nostre strade si separino, perché non posso credere di dovermi giocare 15 ore di avventura (spero) con questa accanto che mi fotte le munizioni e si prende martellate in testa facendomi ricominciare da capo.
Ah, per inciso io l’ho giocato a livello veterano (il più alto di quelli proposti), nella speranza che così mi duri di più, nella consapevolezza che nel capitolo precedente io fossi skillatissimo, però devo dire che l’impatto è stato devastante sin dalla prima sequenza impegnativa (quella della demo) che ho dovuto rifare almeno 6 volte.
Lo so, c’è la modalità Co-op, pure online. Però non sarebbe stato male tutelare anche l’avventuriero solitario che batte nel cuore di ognuno di noi.
Quello che posso aggiungere è che il sistema di controllo mi lascia perplesso. Vengono offerti 4 diversi tipi di controllo (configurazione dei tasti), uno dei quali è ripreso dal capitolo 4. Ma non mi ci trovo più. Sono stato mezz’ora, non scherzo, a provare se trovavo il mio controllo ideale, ma non ce l’ho fatta. Alla fine il meno peggio mi pare il "Tipo C", ma qui credo sia una questione di abitudine e influisca che vengo da parecchie ore di Dead Space che mi hanno tarato su di un’altra disposizione.
"Fin qui tutto merda" - direbbe qualcuno.
Si direbbe di sì e in fondo, non solo non mi dico entusiasta da questa prova su strada, ma piuttosto raffreddato e disilluso dall’aver riscontrato che la demo non fosse solo "una build vecchia".
C’è un però.
Anche dopo un’ora e mezza di gioco scarsa, una parte di me inizia a muoversi un pochino più agilmente. Indubbiamente l’inizio, in quella maniera, buttato nella mischia (il gioco inizia in pratica con lo stage 1 della demo), non valorizza per nulla le meccaniche ed il sistema di controllo, evidenziando più i difetti, che ci sono (!) più che i pregi.
Dicevo, dopo poco si ha comunque l’impressione che ci si debba riabituare a Resident Evil. Che anche se non si sono sbattuti su quello che consideravo l’ABC, un’occasione (e ci mancherebbe) si debba darla al gioco in questione perché difficilmente si rimarrà delusi su tutta la linea, ma piuttosto, come il precedente che all’inizio mi era parso “bello senz’anima”, poi mi aveva fatto innamorare.
In fondo, chi di noi ha amato Resident Evil 4 su Gamecube o Winning Eleven su PS2, aveva chiesto "come minimo" una riproposizione dei vecchi capitoli, solo in alta definizione, per le macchine next gen.
Con Winning Eleven è andata male. Ci siamo trovati di fronte ad un gioco per molti aspetti cambiato, ma là dove non doveva essere toccato e al contrario lasciato intatto dove anche un Mourinho qualsiasi (no vabbè non esageriamo), avrebbe ammesso dei difetti grossolani. Risultato: scaffale.
Speriamo che non sia lo stesso con questo Resident Evil 5."
Eh allora non sono l'unico rimasto schifato dai controlli di RE5 paragonati con quelli di Dead Space.. :(
Però il bundle inglese con gioco+pad+carica batterie a 39.90£ mi sembra sconvolgentemente basso come prezzo! Possibile che sia vero? :drool:
Ma anche io la penso nel medesimo modo onestamente, però alla fine penso sarà divertente anche se di RE gli è rimasto giusto il nome.
qualcuno mi conferma la possibilita di giocarsi la storia in coop tramite live?
come accade per gow2 per esempio
plz
Per quanto mi riguarda può star lì.
Aspetto di trovarlo usato a tipo 20 € :nod:
IGN (uk pure) gli ha assegnato 9.0
qui la rece:
http://ps3.ign.com/articles/960/960162p1.html
E mi tocca comprarlo :(