ma uno che esprime le proprie opinioni in questo modo nemmeno si può definire saccente. Cioè la legge non è interpretabile solo in un modo, lui ne dà un interpretazione che alla fine corrisponde alla sua opinione e correda la sua opinione di offese e attacchi personali. Poi ovvio che ti passa la voglia di rispondergli, io ho finito per replicargli solo una volta e poi GG.
:wave:
certo offese ed attacchi personali, meno male che non sono l'unico laureato in giurisprudenza che ha riso di quanto hai scritto (hai visto il reply di pazzo?)
la legge e' interpretabile certamente ma ma lo si deve saper fare si devonoa vere le basi che tu non hai quando per arrivare a dire quello che vuoi caghi sulla gerarchia delle fonti, dettati costituzionali e tutto il resto.
si interpreta ma ci sono delle regole che evidentemente non conosci.
E basta con questi whine e piagnistei degli attacchi personali ti ripeto se tu dici una stronzata, sei tu quello che partorisce la cagata quindi e' chiaro che devo scrivere che sei tu che scrivi cagate, prendetevi almeno la responsabilita' di quanto scrivete
cmq mi importa una cippa potete criticare quanto volete fino a quando quello che io scrivo corrisponde a come vanno le cose e voi millantate teorie e vs interpretazioni che poi si rivelano errate io ho ragione voi succhiate pannocchie, semplice no?
8th March 2010
McLove.
Quote:
Originally Posted by powerdegre
Scusa la domanda Mc, ma non mi pare di aver letto alcun reply in merito alla replica fatta da Ipnotik qualche pagina addietro e son curioso in merito.
Come si configura questa cosa con l'articolo 72 della costituzione dove dicono che non possono legiferare con decreti legge in materia elettorale?
Era tutto incluso nel fatto che passa tutto in cavalleria poiche' fatto per tutelare il 48 sul diritto di voto oppure ci sono altre gabole?
la legge 400 1988 stabilisace una riserva di legge in alcune materie e stabilisce all art 15 che il governo non possa mediante decreto legge provvedere alle materie indicate dall art 72 cost.
l'art 72 cost indica la presentazione ed esame dei disegni di legge ed all ultimo comma indica alcune materie per le quali vi deve essere una normale approvazione ed esame ad i disegni di legge e nn attraverso commissioni (bada parliamo di esame dei disegni di legge non stiamo parlando di decreti legge anche se e' semplice fare confusione)
Spoiler
Art. 72.
Ogni disegno di legge, presentato ad una Camera è, secondo le norme del suo regolamento, esaminato da una commissione e poi dalla Camera stessa, che l'approva articolo per articolo e con votazione finale.
Il regolamento stabilisce procedimenti abbreviati per i disegni di legge dei quali è dichiarata l'urgenza.
Può altresì stabilire in quali casi e forme l'esame e l'approvazione dei disegni di legge sono deferiti a commissioni, anche permanenti, composte in modo da rispecchiare la proporzione dei gruppi parlamentari. Anche in tali casi, fino al momento della sua approvazione definitiva, il disegno di legge è rimesso alla Camera, se il Governo o un decimo dei componenti della Camera o un quinto della commissione richiedono che sia discusso o votato dalla Camera stessa oppure che sia sottoposto alla sua approvazione finale con sole dichiarazioni di voto. Il regolamento determina le forme di pubblicità dei lavori delle commissioni.
La procedura normale di esame e di approvazione diretta da parte della Camera è sempre adottata per i disegni di legge in materia costituzionale ed elettorale e per quelli di delegazione legislativa, di autorizzazione a ratificare trattati internazionali, di approvazione di bilanci e consuntivi.
il problema che viene trascurato anzi i problemi sono come sempre i problemi puerili della gerarchia delle fonti, si trovano nei primi capitoli dei libri del diritto ma vanno letti perche sono sempre quelli in cui spiegano le basi :P
Un decreto legge ha la medesima forza della legge 400 del 23 agosto 1988, quindi può tranquillamente derogarla, non ci sarebbe nulla di strano.
Ma la cosa piu importante e' che la costituzione che e' sicuramente una norma gerarchicamente superiore della legge 400 del 1988 stabilisce che in casi straordinari di necessita' e di urgenza il governo possa emanare decreti legge, questo taglia decisamente la testa al toro anche perche il 77 cost, che stabilisce il ricorso ad i decreti legge _non indica limiti di materie o altre peculiarita'_ ma indica solo la necesita della loro conversione da parte della camera per mantere intatta la tripartizione dei poteri, in tal caso con un controllo successivo (entro 60 gg) dell'organo preposto a legiferare.
volendo si puo discutere se c'era necessita ed urgenza quindi nel merito ma non certamente in punto di diritto. :shrug:
oltretutto c'e' una netta differenza tra un decreto legge che regola la materia elettorale ed uno che pone una interpretazione alla materia elettorale già esistente
era un altro sparare nel mucchio cercando di prendere qualcosa, per questo non ho mai riposto... anche perche' ipnotick poi si taglia le vene e whina ed urla all'attentato se dico che scrive cazzate
8th March 2010
Pazzo
Quote:
Originally Posted by McLove.
io d'accordo con palur e con hador... mi sa che stiamo invecchiando :shrug:
una cosa che penso diversamente e' che alla fin fine non c'erano altri modi per andare alle elezioni se non quello normativo e
nah, imo potevano fare diversamente, per dire bastava prendere in mano il regolamento/legge non ricordo mo dove sta e vedere che prevede che OGNI comune della regione deve adibire e garantire spazi appositi per la raccolta delle firme per tot ore al giorno, SICURAMENTE nell'intera regione qualcuno che non lo ha fatto c'era, ne trovavano due tre, impugnavano sulla base di quello e chiedevano rimessione in termini, nessun giudice sano di mente lo avrebbe negato.
8th March 2010
McLove.
Quote:
Originally Posted by Pazzo
nah, imo potevano fare diversamente, per dire bastava prendere in mano il regolamento/legge non ricordo mo dove sta e vedere che prevede che OGNI comune della regione deve adibire e garantire spazi appositi per la raccolta delle firme per tot ore al giorno, SICURAMENTE nell'intera regione qualcuno che non lo ha fatto c'era, ne trovavano due tre, impugnavano sulla base di quello e chiedevano rimessione in termini, nessun giudice sano di mente lo avrebbe negato.
In effetti quanto dici e' vero e probabilmente anche fattibile ma si sarebbe corso un rischio o una possibilita' che non andasse a buon fine, rischio che evidentemente non volevano correrre.
8th March 2010
powerdegre
Quote:
Originally Posted by McLove.
la legge 400 1988 stabilisace una riserva di legge in alcune materie e stabilisce all art 15 che il governo non possa mediante decreto legge provvedere alle materie indicate dall art 72 cost.
l'art 72 cost indica la presentazione ed esame dei disegni di legge ed all ultimo comma indica alcune materie per le quali vi deve essere una normale approvazione ed esame ad i disegni di legge e nn attraverso commissioni (bada parliamo di esame dei disegni di legge non stiamo parlando di decreti legge anche se e' semplice fare confusione)
Spoiler
Art. 72.
Ogni disegno di legge, presentato ad una Camera è, secondo le norme del suo regolamento, esaminato da una commissione e poi dalla Camera stessa, che l'approva articolo per articolo e con votazione finale.
Il regolamento stabilisce procedimenti abbreviati per i disegni di legge dei quali è dichiarata l'urgenza.
Può altresì stabilire in quali casi e forme l'esame e l'approvazione dei disegni di legge sono deferiti a commissioni, anche permanenti, composte in modo da rispecchiare la proporzione dei gruppi parlamentari. Anche in tali casi, fino al momento della sua approvazione definitiva, il disegno di legge è rimesso alla Camera, se il Governo o un decimo dei componenti della Camera o un quinto della commissione richiedono che sia discusso o votato dalla Camera stessa oppure che sia sottoposto alla sua approvazione finale con sole dichiarazioni di voto. Il regolamento determina le forme di pubblicità dei lavori delle commissioni.
La procedura normale di esame e di approvazione diretta da parte della Camera è sempre adottata per i disegni di legge in materia costituzionale ed elettorale e per quelli di delegazione legislativa, di autorizzazione a ratificare trattati internazionali, di approvazione di bilanci e consuntivi.
il problema che viene trascurato anzi i problemi sono come sempre i problemi puerili della gerarchia delle fonti, si trovano nei primi capitoli dei libri del diritto ma vanno letti perche sono sempre quelli in cui spiegano le basi :P
Un decreto legge ha la medesima forza della legge 400 del 23 agosto 1988, quindi può tranquillamente derogarla, non ci sarebbe nulla di strano.
Ma la cosa piu importante e' che la costituzione che e' sicuramente una norma gerarchicamente superiore della legge 400 del 1988 stabilisce che in casi straordinari di necessita' e di urgenza il governo possa emanare decreti legge, questo taglia decisamente la testa al toro anche perche il 77 cost, che stabilisce il ricorso ad i decreti legge _non indica limiti di materie o altre peculiarita'_ ma indica solo la necesita della loro conversione da parte della camera per mantere intatta la tripartizione dei poteri, in tal caso con un controllo successivo (entro 60 gg) dell'organo preposto a legiferare.
volendo si puo discutere se c'era necessita ed urgenza quindi nel merito ma non certamente in punto di diritto. :shrug:
oltretutto c'e' una netta differenza tra un decreto legge che regola la materia elettorale ed uno che pone una interpretazione alla materia elettorale già esistente
era un altro sparare nel mucchio cercando di prendere qualcosa, per questo non ho mai riposto... anche perche' ipnotick poi si taglia le vene e whina ed urla all'attentato se dico che scrive cazzate
Intanto grazie della risposta, poi, tanto per esser sicuri che ho davvero capito...
Il 77cost dice che si puo' fare uso di una forma veloce che sono i decreti legge.
Il 78cost si riferisce quindi ad una procedura di approvazione di un DDL, ma non vieta di per se' l'utilizzo dei DL in maateria elettorale.
Quest'ultimo utilizzo viene vietato dalla 400 1988.
La 400 1988 viene bypassata per il semplice motivo che l'uso dei DL viene autorizzato in caso di emergenza dal 77cost, quindi si da' la priorita' ad un articolo costituzionale sopra ad un DDL.
Ci sono?
8th March 2010
Incoma
"Il decreto-legge non può essere applicato nel Lazio. Perchè il Lazio, a differenza della Lombardia, ha varato una sua legge elettorale e dunque, sulla base del nuovo titolo V della Costituzione, da quel momento lo Stato non ha più i poteri per intervenire. La riforma del Titolo V della Costituzione e diverse sentenze della Consulta indicano che la legge elettorale laziale è di competenza regionale. Su questa materia è intervenuto il governo con un decreto legge, inapplicabile nel Lazio per le ragioni sopra esposte"
"Abbiamo evidenziato - ha spiegato il legale del PD- che nessun deposito può essere effettuato oggi, in particolare quello del PdL. E questo per tre motivi: il primo è che nel Lazio si applica le legge regionale elettorale 2/2005 che non è interessata dal dl. Quindi non c'é nessuna novità legislativa che regoli il procedimento che la Commissione è tenuta ad applicare, perché la competenza è regionale". Il secondo motivo - ha proseguito l'avvocato Pellegrino- è che anche se si applicasse il PdL non ha i presupposti di cui alla norma. Dovevano essere presenti in Tribunale entro le 12 con la prescritta documentazione. Ma nel famoso pacco non sappiamo cosa sia contenuto ma per loro stessa ammissione non conteneva tutto il necessario. Per altro il pacco alle ore 17 del 27 febbraio è stato da loro stessi portato via e dopo due ore mezza, cioé alle 19,30, hanno portato della documentazione presso presso il Comando provinciale dei carabinieri. Tutto ciò è a verbale. Di conseguenza - ha spiegato - non è in nessun modo dimostrabile che ciò che era stato abbandonato nel Tribunale corrisponda a quanto portato in seguito ai carabinieri. Il terzo motivo - ha proseguito l'avvocato Pellegrino - è che la Commissione elettorale ha già consumato il suo potere in tema di ammissione delle liste, tanto é vero che ha già effettuato il sorteggio per la posizione sulla scheda. Il dl che non incide sulla legge regionale che regola il procedimento non attribuisce alcun potere alla Commissione a tornare sulle fasi concluse. Inoltre il divieto della Commissione di tornare indietro sui propri atti è pacifico - ha concluso l'avvocato del PD - ed è stato infatti confermato dalla decisione del Tar della Lombardia sul caso Formigoni".
Ovviamente l'interpretazione è di parte. Mi chiedo e vi chiedo se ci siano i fondamenti giuridici per giustificare una posizione del genere.
8th March 2010
Eltarion
e inoltre da quello che ho capito il decreto va solo a forzare "un'interpretazione" e quindi non modifica la legge in se.
8th March 2010
Pazzo
Quote:
Originally Posted by Incoma
"Il decreto-legge non può essere applicato nel Lazio. Perchè il Lazio, a differenza della Lombardia, ha varato una sua legge elettorale e dunque, sulla base del nuovo titolo V della Costituzione, da quel momento lo Stato non ha più i poteri per intervenire. La riforma del Titolo V della Costituzione e diverse sentenze della Consulta indicano che la legge elettorale laziale è di competenza regionale. Su questa materia è intervenuto il governo con un decreto legge, inapplicabile nel Lazio per le ragioni sopra esposte"
"Abbiamo evidenziato - ha spiegato il legale del PD- che nessun deposito può essere effettuato oggi, in particolare quello del PdL. E questo per tre motivi: il primo è che nel Lazio si applica le legge regionale elettorale 2/2005 che non è interessata dal dl. Quindi non c'é nessuna novità legislativa che regoli il procedimento che la Commissione è tenuta ad applicare, perché la competenza è regionale". Il secondo motivo - ha proseguito l'avvocato Pellegrino- è che anche se si applicasse il PdL non ha i presupposti di cui alla norma. Dovevano essere presenti in Tribunale entro le 12 con la prescritta documentazione. Ma nel famoso pacco non sappiamo cosa sia contenuto ma per loro stessa ammissione non conteneva tutto il necessario. Per altro il pacco alle ore 17 del 27 febbraio è stato da loro stessi portato via e dopo due ore mezza, cioé alle 19,30, hanno portato della documentazione presso presso il Comando provinciale dei carabinieri. Tutto ciò è a verbale. Di conseguenza - ha spiegato - non è in nessun modo dimostrabile che ciò che era stato abbandonato nel Tribunale corrisponda a quanto portato in seguito ai carabinieri. Il terzo motivo - ha proseguito l'avvocato Pellegrino - è che la Commissione elettorale ha già consumato il suo potere in tema di ammissione delle liste, tanto é vero che ha già effettuato il sorteggio per la posizione sulla scheda. Il dl che non incide sulla legge regionale che regola il procedimento non attribuisce alcun potere alla Commissione a tornare sulle fasi concluse. Inoltre il divieto della Commissione di tornare indietro sui propri atti è pacifico - ha concluso l'avvocato del PD - ed è stato infatti confermato dalla decisione del Tar della Lombardia sul caso Formigoni".
Ovviamente l'interpretazione è di parte. Mi chiedo e vi chiedo se ci siano i fondamenti giuridici per giustificare una posizione del genere.
mi pare onestamente insostenibile, sarei curioso di leggere tutto quanto sto avvocato Pellegrino ha prodotto però, lo spunto è interessante (quello riguardo il primo punto, il secondo e il terzo mi sembrano una puttanata assoluta buttata là giusto per rimpolpare)
8th March 2010
McLove.
Quote:
Originally Posted by Incoma
"Il decreto-legge non può essere applicato nel Lazio. Perchè il Lazio, a differenza della Lombardia, ha varato una sua legge elettorale e dunque, sulla base del nuovo titolo V della Costituzione, da quel momento lo Stato non ha più i poteri per intervenire. La riforma del Titolo V della Costituzione e diverse sentenze della Consulta indicano che la legge elettorale laziale è di competenza regionale. Su questa materia è intervenuto il governo con un decreto legge, inapplicabile nel Lazio per le ragioni sopra esposte"
e' chiaramente un mio parere.
potrebbe da questo punto di vista essere attaccabile anche se vanno fatte delle considerazioni abbastanza semplici che gli tagliano le gambe.
Da un lato abbiamo il titolo V della costituzione che indica in maniera analitica la riserva di legge esclusiva dello stato in alcune materie tra cui vengono elencate alla lettera L) giurisdizione e norme processuali; ordinamento civile e penale; giustizia amministrativa;(di fatto il decreto opera sulla interpretazione che la giustizia amministrativa deve dare), inoltre e' presente anche la lettara P) legislazione elettorale, organi di governo e funzioni fondamentali di Comuni, Province e Città metropolitane;
Altra circostanza da valutare e che allo stesso 117 cost viene indicato: "La potestà legislativa è esercitata dallo Stato e dalle Regioni nel rispetto della Costituzione".
questo potrebbe tagliare la testa al toro se l'esigenza del decreto e' quella di tutelare l'art 48 cost, quindi anche la potestà legislativa regionale deve sottostare al rispetto della costituzione.
inoltre si potrebbe anche richiamare il 122 cost che stabilisce che "il sistema di elezione..cut..sono disciplinati con legge della Regione nei limiti dei princìpi fondamentali stabiliti con legge della Repubblica".
quindi si nota che l'ambito di autonomia legislativa della regione in materia elettorale e' sempre nel rispetto dei principi e limiti stabiliti da legge della repubblica.
Questo aspetto e' piu realistico di molti altri indicati dopo le stronzate dei politici e dei blogger, mi interessa piu di altri vediamo come va avanti anche se mi sembra un po pretestuoso :shrug:
8th March 2010
Incoma
Quote:
Originally Posted by McLove.
Questo aspetto e' piu realistico di molti altri indicati dopo le stronzate dei politici e dei blogger, mi interessa piu di altri vediamo come va avanti anche se mi sembra un po pretestuoso :shrug:
Avremo un primo elemento di discussione verso le 18, ora in cui è attesa la pronuncia del TAR sull'ammissione o meno della lista del PdL nel Lazio.
In caso di ammissione è possibile fare ricorso al... Consiglio di Stato? O Corte Costituzionale? Come funziona?
8th March 2010
Kappa
Vorrei esprimere anche io la mia opinione, lo faccio più per sfogo personale che per altro.
Togliere il voto a milioni di elettori per colpa dei maneggi e di incapaci è ingiusto, spero che le elezioni si svolgano cosi come doveva essere senza questo casino e vinca il migliore e bona le.
Due considerazioni, la prima: La sx ha cavalcato una marea di demagogismo per vincere facile , si vero blabliblu se l'italiano medio fa una cagata burocratica non lo ascolta nessuno, ma da qui a parlare di attentato alla democrazia ce ne passa.
La seconda: come si fa a votare nel 2010 ancora Berlusconi e quella cricca, la sua igienista e compagnia bella... sveglia cristosanto è un partito che ha perso il suo slancio innovativo 10 anni fa.
8th March 2010
Kadmillos
Quote:
Originally Posted by Kappa
Vorrei esprimere anche io la mia opinione, lo faccio più per sfogo personale che per altro.
Togliere il voto a milioni di elettori per colpa dei maneggi e di incapaci è ingiusto, spero che le elezioni si svolgano cosi come doveva essere senza questo casino e vinca il migliore e bona le.
Due considerazioni, la prima: La sx ha cavalcato una marea di demagogismo per vincere facile , si vero blabliblu se l'italiano medio fa una cagata burocratica non lo ascolta nessuno, ma da qui a parlare di attentato alla democrazia ce ne passa.
La seconda: come si fa a votare nel 2010 ancora Berlusconi e quella cricca, la sua igienista e compagnia bella... sveglia cristosanto è un partito che ha perso il suo slancio innovativo 10 anni fa.
Win!
8th March 2010
Palur
Quote:
Originally Posted by Kappa
Vorrei esprimere anche io la mia opinione, lo faccio più per sfogo personale che per altro.
Togliere il voto a milioni di elettori per colpa dei maneggi e di incapaci è ingiusto, spero che le elezioni si svolgano cosi come doveva essere senza questo casino e vinca il migliore e bona le.
Due considerazioni, la prima: La sx ha cavalcato una marea di demagogismo per vincere facile , si vero blabliblu se l'italiano medio fa una cagata burocratica non lo ascolta nessuno, ma da qui a parlare di attentato alla democrazia ce ne passa.
La seconda: come si fa a votare nel 2010 ancora Berlusconi e quella cricca, la sua igienista e compagnia bella... sveglia cristosanto è un partito che ha perso il suo slancio innovativo 10 anni fa.
non è una questione di demagogia.
In democrazia non si cambiano le regole elettorali durante lo svolgimento delle stesse . Non c'e' nemmeno da ragionarci sopra , è cosi e basta.
Tra l'altro non ho visto nessuno stracciarsi le vesti di dosso quando la regione molise è stata sciolta un mese dopo l'insediamento (centrosx)a causa di vizi di forma nella presentazione delle liste. Ripetute le elezioni , come DA LEGGE , vince il centrodx e tutti a casa .
Posso aggiungere anche giusto cosi.
Quello propinato dal pedofilo è formalmente legale , ma non basta ......
8th March 2010
Palur
Quote:
Originally Posted by Pazzo
scusa e io che ho detto? che le hanno piegate le regole infatti lol.
also, evita il voi che io ho smesso di votare da mo, kkthxbai.
ti chiedo scusa , il tuo mi sembrava il solito reply sciacquetta del tipo va tutto bene cosi ........
8th March 2010
Il Nando
Quote:
Originally Posted by Kappa
Vorrei esprimere anche io la mia opinione, lo faccio più per sfogo personale che per altro.
Togliere il voto a milioni di elettori per colpa dei maneggi e di incapaci è ingiusto, spero che le elezioni si svolgano cosi come doveva essere senza questo casino e vinca il migliore e bona le.
Due considerazioni, la prima: La sx ha cavalcato una marea di demagogismo per vincere facile , si vero blabliblu se l'italiano medio fa una cagata burocratica non lo ascolta nessuno, ma da qui a parlare di attentato alla democrazia ce ne passa.
La seconda: come si fa a votare nel 2010 ancora Berlusconi e quella cricca, la sua igienista e compagnia bella... sveglia cristosanto è un partito che ha perso il suo slancio innovativo 10 anni fa.
Slancio innovativo? :scratch:
Ah ho capito è come i salvagenti sulle navi da crociera, prima devi (s)lanciarlo in mare. :d
Scherzi a parte, posso essere d'accordo per quanto riguarda il Lazio ma per Formigoni la cosa è decisamente più sporca: centinaia di firme fasulle/irregolari e una candidatura irregolare che necessita di una leggina post-elezioni.
E' un'ingiustizia, o meglio un atto di prepotenza politica; ecchecazzo qui non si tratta di 10 minuti di ritardo e/o di un timbro quadro invece che tondo. Pensandoci su, anche tale Hugo Chavez fece una roba simile in Venezuela (*). Ma Chavez non sarebbe un dittatore comunista col culto della personalità e minchionate annesse? Almeno al TG5 dicevano così... Almeno però Chavez cambiò la legge "prima" delle elezioni :rotfl:
(*) Ricordate il referendum per quella leggina che gli permetteva di candidarsi oltre il secondo mandato fino all'infinito?
8th March 2010
Cifra
Quote:
Originally Posted by Kappa
..
Togliere il voto a milioni di elettori per colpa dei maneggi e di incapaci è ingiusto..
Gli elettori del PDL, hanno già votato per quegli incapaci e quei maneggiatori e ora rivendicano il diritto di rivotare gli stessi incapaci e maneggiatori che quel diritto glielo hanno tolto maneggiando e incapacendo. :rain:
8th March 2010
Kappa
A mio parere non è impedendo il voto che li si dovrebbe mandare a casa ma smettendo di votare 'sta gente, punto. Onestamente non so come si possa votare oggigiorno questo PDL , ero a favore di un partito unico ma come al solito il tentativo di imitare gli usa hanno creato un papocchio all'italiana, non che in usa non ci siano molteplici correnti all'interno o politici corrotti, li più che corrotti (che ci sono anche quelli) seguono le lobby come sapete, però i politici sputtanati li tagliano fuori qua applaudono di girolamo.
8th March 2010
Kinson
Quote:
Originally Posted by Kappa
A mio parere non è impedendo il voto che li si dovrebbe mandare a casa ma smettendo di votare 'sta gente, punto. Onestamente non so come si possa votare oggigiorno questo PDL , ero a favore di un partito unico ma come al solito il tentativo di imitare gli usa hanno creato un papocchio all'italiana, non che in usa non ci siano molteplici correnti all'interno o politici corrotti, li più che corrotti (che ci sono anche quelli) seguono le lobby come sapete, però i politici sputtanati li tagliano fuori qua applaudono di girolamo.
il 90% in italia vota in base a quello che sente in tv . Ti rendi conto della mostruosità della faccenda ? Sopratutto in considerazione del fatto che le tv sono un tantino indirizzate e la gente poi non va manco a sentire l'altra campana perchè al solito la politica è una questione di tifo quindi tutto quel che dice la parte opposta è solo merda a prescindere .
Detto questo vorrei chiedere una cosa e mi scuso nel caso l'abbiate già detto :
Adesso il problema si è spostato con i reclami delle regioni lazioe e lombardia perchè protestano sul fatto che questo provvedimento sarebbe incostituzionale perchè questa a conti fatti sarebbe una legge solo regionale , e le regioni hanno legiferato di già in materia e quindi il governo centrale non può andare a modificare questa cosa di testa propria .
Mi sapete dare un interpretazione a questo aspetto ?
8th March 2010
Glasny
Infatti in tv le notizie sono completamente diverse, direi che in propaganda "light" siamo i primi al mondo, cioè un prescritto amico diviene assolto, un prescritto nemico è un corotto colpevole condannato e gli si deve indagare la vita privata, un giudice che assolve l'amico è giusto mentre uno che lo condanna è corrotto e così via :D
In america la fox ci ha provato (e ci sta provando) e non è che gli americani siano più furbi, sono incapaci quelli della fox. Mi sa che murdoch li manda a studiare in Italia e poi lo faranno meglio.
Inoltre il ruolo dei partiti al servizio della gente è scomparso, una volta se votavi andavi pure al comizio, se avevi un problema con le istituzioni andavi dal partito, per cui la tv non aveva sta grande influenza, ora se fai un comizio ci vengono i tuoi candidati e basta :rotfl::rotfl:
Riguardo la faccenda, le regole sono regole e se un partito non è nemmeno capace di presentare le liste come si deve, non merita di esistere. La gente è lo stesso liberissima di votare, ci sono tantissime liste di destra regolarmente presenti, non capisco il problema, come se non poter votare pdl implica dover votare pd o niente.
Se dipendesse da me oscurerei mediaset perchè sono indecenti con roba al limite del porno trasmessa di giorno e dei tg e trasmissioni politiche di propaganda bella e buona. Mi chiedo perchè qualche regione o comune non inizi a muoversi in quella direzione, prima che sia troppo tardi.
8th March 2010
Pazzo
Quote:
Originally Posted by Palur
non è una questione di demagogia.
In democrazia non si cambiano le regole elettorali durante lo svolgimento delle stesse . Non c'e' nemmeno da ragionarci sopra , è cosi e basta.
In democrazia mi risulta che in un parlamento/consiglio sieda una rappresentanza che rispecchia l'orientamento dei votanti. Mi pare abbastanza evidente come il fatto che se non fossero ammesse le liste del PDL la rappresentanza sarebbe tutto fuorchè rispecchiante l'elettorato, visto che piaccia o meno si tratta comunque del partito con più seguito in Italia.
Insomma, parlare di democrazia attraverso l'esclusione del fine della stessa è abbastanza illogico, a me pare.
8th March 2010
Mosaik
Quote:
Originally Posted by Palur
non è una questione di demagogia.
In democrazia non si cambiano le regole elettorali durante lo svolgimento delle stesse . Non c'e' nemmeno da ragionarci sopra , è cosi e basta.
Cioe' sembra come se avessero fatto un legge dove un voto il per il PDL vale x 2 invece che per 1...
Le regole cambiate sarebbero quelle di accettare un partito che da sempre tutti sapevano sarebbe stato presente alle elezioni ?
Sono stati sicuramente molto superficiali nella presentazione delle liste ma da qui a dire: " La democrazia è in pericoloooohh" ce ne passa -.-
P.S.:Ricordo respinto ora si che ci sarà da ridere :rotfl:
8th March 2010
Galandil
Magnifico, sul sito ANSA:
18:10 - 08 mar - MILANO
Maroni, se Tar dice no lista e' fuori
18:14 - 08 mar - MILANO
Borsa: Milano chiude in rialzo
Ovviamente la notizia della chiusura in rialzo è in ritardo, ma sono magnifiche una dietro l'altra.
:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
8th March 2010
holysmoke
direi decisione giusta
8th March 2010
Arthu
Che mondo ingiusto OH NOES!Volpone il compagno Napolitano come sempre :love:
Vabbè non c'è problema ora faranno una marcia su Roma e voteranno comunque :nod:
8th March 2010
Nazgul Tirith
Ehh il TAR li ha rimbalzati all'entrata della disco :confused:
8th March 2010
Galandil
Quote:
Originally Posted by Nazgul Tirith
Ehh il TAR li ha rimbalzati all'entrata della disco :confused:
«Se il Tar decide che la lista è fuori, quella lista resta fuori nonostante il nostro decreto». In attesa della decisione del Tribunale regionale, chiamato a pronunciarsi sulla lista del Pdl per Roma e provincia, parla così il ministro dell'Interno Roberto Maroni. Auspicando soprattutto la rapida conclusione del caso liste nelle aule dei tribunali «per evitare di dover rinviare le elezioni».
«per evitare di dover rinviare le elezioni»
«per evitare di dover rinviare le elezioni»
«per evitare di dover rinviare le elezioni»
«per evitare di dover rinviare le elezioni»
«per evitare di dover rinviare le elezioni»
8th March 2010
holysmoke
ma la lista della Polverini è stata ammessa? Se si, tutti quelli che vogliono votare PdL basta che votino lei, dove sta il problema?
8th March 2010
Ipnotik
Quote:
Originally Posted by holysmoke
ma la lista della Polverini è stata ammessa? Se si, tutti quelli che vogliono votare PdL basta che votino lei, dove sta il problema?
il problema è che gli ignoranti vanno a votare e non trovano scritto BERLUSCONI grosso come una casa e quindi non sanno che cazzo fare.
edit: 3000!!!!!!!!!!!!!!!!!
8th March 2010
Controller
Quote:
Originally Posted by Ipnotik
il problema è che gli ignoranti vanno a votare e non trovano scritto BERLUSCONI grosso come una casa e quindi non sanno che cazzo fare.
edit: 3000!!!!!!!!!!!!!!!!!
No il vero problema è che la lista PDL (per entrare nella quale si sono scannati fino all'ultimo secondo e anche una buona mezzora dopo) non esiste, tutti i nomi presenti sono trombati a prescindere e questo gli rode ma tanto tanto tanto
8th March 2010
DonZaucker
Con tutto il tam tam ormai lo sanno anche i sassi che si deve votare x la Polverini pd...
8th March 2010
Mosaik
Quote:
Originally Posted by holysmoke
ma la lista della Polverini è stata ammessa? Se si, tutti quelli che vogliono votare PdL basta che votino lei, dove sta il problema?
Si è stimata un perdita del 2-3% in caso di assenza del logo del PDL.
Contando che la differenza di gradimento delle 2 candidate non è poi cosi' grande capisci bene che quelle percentuali possono decretare la vincita o perdita :)
8th March 2010
holysmoke
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Originally Posted by Mosaik
Si è stimata un perdita del 2-3% in caso di assenza del logo del PDL.
Contando che la differenza di gradimento delle 2 candidate non è poi cosi' grande capisci bene che quelle percentuali possono decretare la vincita o perdita :)
e sticazzi? direi che la punizione per la cagata che hanno fatto è piu che giusta
8th March 2010
Mosaik
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Originally Posted by holysmoke
e sticazzi? direi che la punizione per la cagata che hanno fatto è piu che giusta
Sticazzi perche' te non voti PDL :sneer:
[Edit]
Non fraintendermi so che avresti detto la stessa anceh se fosse successo ad un lista vicina alle tue idee :)
8th March 2010
holysmoke
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Originally Posted by Mosaik
Sticazzi perche' te non voti PDL :sneer:
scusami quando faccio sti discorsi io parlo in generale no per chi voto o chi nn voto. E' un ragionamento logico e razionale ma purtroppo cio nn vale per tutti
8th March 2010
DonZaucker
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Originally Posted by Mosaik
Si è stimata un perdita del 2-3% in caso di assenza del logo del PDL.
Contando che la differenza di gradimento delle 2 candidate non è poi cosi' grande capisci bene che quelle percentuali possono decretare la vincita o perdita :)
Sticazzi della perdita stimata, 2-3% ci puo' anche stare, gli errori si pagano e questo dovrebbe valere x tutti....