Originally Posted by
Bortas
Da come la vedo io, ci sono fatti che sono legati alla sensibilità personale, senza essere imboccati si può reagire anche come la massa e quindi essere pecora anche se non si è ascoltato nessuno, credo venga direttamente dalla formazione culturale e cognitiva del singolo, anche molti argomenti possono essere assimilabili come argomenti dall'apparenza simile si portano dietro implicazioni diverse nella loro critica o acclamazione.
Un Duce impiccato per i piedi e coperto di sputi (che è un esempio terra terra) può essere letto in una miriade di descrizioni che vanno dal "ben gli sta" al "poveretto non se lo meritava" e non tutte le considerazioni possono venire a priori da un determinato pensiero di massa o da una ben definita parte politica. Non contesto se uno ha pensieri contrastanti o diversi anche su casi simili, l'uomo in quanto "non" macchina può reagire a stimoli simili anche in modo diverso, come detto sopra avere priorità intellettuali per cui vede una certa categoria come vessata ed un'altra come privilegiata anche se poi sono costruzioni mentali e del tutto arbitrarie. Quindi può godere se accoltellano un ricco e dispiacersi se succede la stessa cosa ad un povero, in base ad una sua impostazione che va dal suo livello culturale fino ai suoi valori, i casi più eclatanti si vedono spesso nelle contraddizioni religiose ad esempio, ove porgi l'altra guancia diventa un pugno in faccia verso chi ti offende.
Del resto come è un po' successo a tutti qui su questo forum (e mi ci metto anche io, perchè no) in determinate discussioni capita di avere su situazioni simili reazioni differenti se non opposte, ma questo è in conto, per certi versi le considero correzione della propria vita, d'altronde nessuno ti dirà mai volontariamente di aver preso una cantonata, nel momento di ammettere che il loro comportamento non è coerente si diventa tutti dei "Fonzie" non riuscendo ad ammetterlo, e come spesso succede partono le zuffe. Ma vedo questo fenomeno anche come un tipo di crescita, correggere determinati modi di pensare perchè una semplice discussione (anche se non lo hai ammesso) ti ha portato a vedere la cosa in modo diverso, il resto è solo una questione di orgoglio.
Il problema che volevo evidenziare io è quando la notizia viene giocata in modo tale da essere accettata dalla massa senza avere un minimo di senso critico, ecco che delle "giovani volontarie" diventano delle troiette, sprovvedute, ingenue e sceme che si sono fatte fottere alla grande, senza sapere che magari questo è un giudizio del tutto superficiale di una vicenda che superficiale non è, non che me ne freghi direttamente a me, sono avvenimenti che si usano "pour parler" come si dice, mi incuriosisce il fatto di come un muro di stampa gestita in un certo modo abbia uniformato il pensiero di una nazione a tempo di record senza sapere realmente niente sulla vicenda, lo stesso vicepresidente della camera usa un canale ufficiale per straparlare sopra una presunta attività sessuale, usando semplicemente poche parole chiave che hanno stimolato la popolazione, "soldi sprecati" e serpeggianti illazioni su una loro presunta collaborazione coi rapitori, lo si vede da gli articoli di giornale on-line, nella sezione commenti, dove si è scagliata una massa che a mio personalissimo giudizio ha esternato il peggio che poteva sfogare.
Per "Charlie" ad esempio il discorso ha un punto diverso per me, ovvero la mia civiltà è arrivata ad un punto che non devo reagire di violenza fisica su un offesa, per quanto grave sia, se lo fai sai che stai commettendo un errore, ne puoi accettare i rischi ma sai che in linea generale non si fa, ci sono altri mezzi (come tu stesso dicevi) che ti possono rendere giustizia, per mia educazione trovo inconcepibile per quanto sia offensivo arrivare a sparare a 11 persone per delle vignette, evidentemente per un estremista non è così, il papa magari avrebbe organizzato un incontro di boxe, etc... Quello che ho sostenuto è che non posso abbassare la mia civiltà per essere legittimato a rendere la pariglia, come vorrebbero alcune frange politiche, ma trovare un modo di reagire come la Norvegia ha fatto con Breivik, ma questo è un altro discorso.
Questo per dirti che dal mio punto di vista se due argomenti simili hanno risposte diverse a volte perchè si originano o scaturiscono da pensieri diversi non necessariamente in contraddizione, come a volte può essere anche una tacita ammissione di errore.
Edit: Ammesso di avercelo un pensiero e non averlo letto su topolino.