Originally Posted by laphroaig
ho voglia di perdere tempo.....
il problema è che si vogliono cercare di cambiare comportamenti e società dall'alto, e per farlo si portano esempi e studi che con la nostra realtà non c'entrano un beneamato.
Un conto sono studi effettuati negli Stati uniti con il loro tipo di società molto più aperto ai cambiamenti e multiculturale di quanto possa essere qualsiasi altra nazione europea (a parte forse Londra, nemmeno l'Inghilterra proprio Londra). Altro paio di maniche è pretendere che quel tipo di studi sia valido universalmente, visto che l'educazione di un essere umano non dipende solo dalla famiglia ma anche dell'ambiente di riferimento. Ora questo ambiente, almeno in Italia, non è ancora pronto ad accogliere cambiamenti di questa portata. Poi si fa a presto a dire Italia, un conto è Bologna, Milano Roma Torino, altro è dire quelle realtà dove ancora oggi è una tragedia essere scovati in camporella.