saro' ignorante in italiano ma le truffe le vedo tutte :blush:
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minchia che personaggio il Mou. :bow:
http://www.accademiadellacrusca.it/f...4026&ctg_id=44
Dall'accademia della crusca non sono d'accordo con la tua affermazione su "soprattutto". :oro:
Resta il fatto che l'inter ha rubato :sneer:
lol ad andare a controllare nel sito dell' accademia della crusca e ripeto che nona vete piu a che cazzo attaccarvi
al di la che questo il link indica la "convenienza tra scrivere unito e staccato" non apre bocca su quanto esposto precedentemente ne sulle doppie
per quello basta aprire un qualunque dizionario, cosa che non avete fatto, evidentemente :wave:
Premesso che il mio era un reply scherzoso e, comunque, riferito solo al caso di soprattutto (non alla fantomatica regola delle doppie, che non ho nè quotato, nè condiviso), il link si riferisce espressamente a "Parole o espressioni che devono essere scritte sempre unite".
Quindi non è convenienza.
Detto ciò, io l'ho aggiunto solo perchè mi piace che le cose siano chiare, ma non ti avrei mai corretto un errore che a me sembrava chiaramente di battitura.
Cmq anche aprendo il dizionario non ho trovato questa versione di "sopratutto"
devono secondo l'accademia della crusca e non secondo i dizionari.
ah bo sui miei dizionari di casa ed anche su quello di Mirera con cui ne parlavamo ieri, anche lei sicurissima non fosse cosi, c'e' scritto espressamente quindi, bo comprane uno nuovo. Magari ti compare pure che raddoppiare le consonanti e' forma arcaica e geografica localizzata nella toscana e nel sud italia.
;)
:wave:
"La forma più corretta fra soprattutto e sopratutto è la prima, sebbene anche la seconda sia, normalmente, accolta nei vocabolari, per lo più con registro d'uso meno comune. In soprattutto il raddoppiamento della t iniziale di tutto costituisce una sorta di cristallizzazione grafica di un fenomeno di fonetica sintattica proprio della Toscana e dell'Italia centromeridionale: il raddoppiamento fonosintattico. Tale fenomeno produce, in determinate condizioni, il passaggio al grado rafforzato della consonante iniziale di una parola che nel discorso, senza che vi sia una pausa o un dislivello stilistico di tono, sia preceduta da altra terminante in vocale; si ha sempre, per esempio, raddoppiamento fonosintattico quando la prima parola, terminante in vocale, sia anche gravata da un accento grafico obbligatorio (ciò fatto e sentì suonare, quindi, si pronunciano, rispettivamente, ciò ffatto e sentì ssuonare). Il fenomeno, notato nella grafia solo quando le due parole a contatto sono scritte unite, si verifica sempre anche dopo come, dove, qualche e sopra. In particolare, nel caso di sopra e sovra, questa regola, pressoché assoluta per le parole più diffuse e più antiche, è scarsamente seguita per le voci di trafila non popolare, per i composti moderni e quindi per la maggior parte dei termini tecnici (cfr. sopracomposto, sopradominante, soprarenale, sovratensione) o per i composti dei quali è in uso anche la forma staccata."
Solita situazione all'italiana... la regola esiste ma ha mille eccezioni.
cavolo avete esaurito tutti gli argomenti se vi scannate per sta cosa del sopratutto/soprattutto:sneer:
State male
Un modo per far passare sto venerdì pomeriggio al lavoro tocca trovarlo...