Con il decreto-legge n. 203 del 30 settembre 2005, collegato alla Finanziaria 2006, il Governo ha approvato un insieme di misure di contrasto all’evasione fiscale, una manovra bis correttiva dei conti pubblici dell'anno in corso pari a 2,68 miliardi di euro, nonchè nuove entrate fiscali per il 2006 per 4,6 miliardi.
In particolare il decreto, convertito dalla legge 248/2005, prevede:
la partecipazione dei comuni all'accertamento fiscale incentivata mediante il riconoscimento di una quota pari al 30 per cento delle maggiori somme relative a tributi statali riscosse a titolo definitivo, a seguito dell'intervento del comune che abbia contribuito all'accertamento stesso
l'estensione a commercialisti, ragionieri e consulenti del lavoro della possibilità di compilare il modello 730;
la riforma dell'Anas;
l'esenzione Ici per gli immobili ad uso commerciale della Chiesa, delle altre confessioni religiose e degli enti no-profit;
estesa l'abilitazione all’assistenza tecnica dinanzi alle commissioni tributarie ai ragionieri e i periti commerciali, nonché i consulenti del lavoro purché non dipendenti dall’amministrazione pubblica.
la cessazione, a partire dal 1° ottobre 2006, del sistema di affidamento in concessione del Servizio nazionale della riscossione; tali funzioni sono attribuite all’Agenzia delle entrate che le eserciterà per il tramite di “Riscossione s.p.a.”, (che verrà costituita dall’Agenzia stessa e dall’INPS) in collaborazione con la Guardia di finanza; sull’attività di riscossione esercitata con le nuove modalità il Governo riferirà annualmente al Parlamento;
l’istituzione del Fondo di garanzia per agevolare l’accesso al credito delle aziende che conferiscono il trattamento di fine rapporto a forme pensionistiche complementari;
l’ottimizzazione della gestione delle ASL fin dal 2005 con l’obiettivo di una maggiore trasparenza dei bilanci, nonché la possibilità per le Regioni di accedere al finanziamento integrativo (con le modalità prevista dall’intesa del 23 marzo 2005) con il rispetto degli obblighi di informazione ai fini del monitoraggio delle spese.