non è vero che il maggioritario sarebbe incostituzionale, cioe non va detta cosi perchè non è vero.
riassumere è abbastanza difficile.
in buona sostanza durante i lavori dell assemblea costituente fu chiesto di inseririre nella costituzione che il sistema elettorale dovesse essere proporzionale, la proposta non fu accolta, si volle lasciare libertà ma l'orientamento dell'intera assemlea costitutente era sulla base di un sistema proporzionale ed anche tutto l'impianto costituzionale aveva come presupposto quel sistema elettorale, quindi normativizzare nella costituzione sembrava anche pleonastico. Si è votato con il proporzionale fino al 1993 in quella data c'e 'stato un referendum che voleva aprire le strade all'utilizzo del sistema maggioritario in modo più disinvolto anche dove per la presenza di altre norme non appariva possibile.
furono presentati 3 quesiti: 2, sul utilizzo del sistema maggioritario alle elezioni di comuni ed a senato, che furono bocciati dalla cc. Rimase solo quello che abrogava le preferenze multiple alla camera, che passò.
Dal punto di vista costituzionalistico inoltre si deve tenere conto del dettato dell art 57 costituzione che indica che il senato è eletto a base regionale. (era una delle norme che voleva modificare il renzerendum per chi si ricorda)
Le censure costituzionali sul porcellum e sull' italicum erano censure sul premio di maggioranza e sulle liste bloccate non sul maggioritario in quanto tale.
ovviamente in ambito di legge elettorale si deve considerare che la legge elettorale non può limitare o ridurre diritti o prevedere nuove modalità non in armonia con il dettato costituzionale inerenti al voto, anche in tal caso sono possibili censure della corte costituzionale.
insomma dire in due parole che un sistema maggioritario è incostituzionale, detta cosi è sbagliato ma si deve anche tenere conto di una cosa che era evidenziata all'inizio di questa pappardella: Tutto l'impianto costituzionalistico è imperniato alla "rappresentatività" ora al di la delle varie commistioni e sistemi misti, laddove il maggioritario favorisce una maggiore governabilità, il proporzionale favorisce una maggiore rappresentatività e si armonizza maggiormente con le istituzioni e gli istituti, nonché permette la tutela delle minoranze quindi la necessità che alla gestione del paese possano, anzi debbano, contribuire anche le minoranze e quindi che il processo formativo sia maggiormente democratico. Le istituzioni nonché gli istituti sono incentrati sulla rappresentatività infatti per fare un esempio molto banale quanto facile in alcuni casi una maggioranza di 2/3 è prevista perché si vuole, o meglio cosi voleva l'assemblea costituente, che per determinate decisioni ci debba essere una larga condivisione ANCHE delle minoranze o opposizioni quindi si debba necessariamente superare il concetto di "50%+1 decide". Infine un sistema maggioritario puro puo portare a quel fenomeno che viene chiamato come "dittatura" della maggioranza. se interessati cercatevi cosa significhi e cosa porta.
ovviamente questo è il sunto del sunto del sunto ma fare un wall che poi leggono in 2 spacca palle.