Originally Posted by
Mellen
io invece c'ho voglia.
Consideriamo che sei tu che hai iniziato con "parlando con un prof" senza specificare di che materia, che idea abbia sul nucleare ecc..
Corso di Trattamento degli Inquinanti e delle Acque Reflue, il prof ci ha fatto una testa tanta sulla meravigliosa abilità degli inceneritori, dicendo che la diossina non esiste, che i livelli sono nella norma ecc..
Bellissimo discorso, quasi tutti convinti.
Poi quasi per caso, scopriamo che lui è all'interno della progettazione di un paio di impianti in italia.
Beh, mi pare un pochino di parte, quindi le sue parole hanno perso un pochino di valore..
Ritornando a "noi"
ma se deve scegliere, andrà SEMPRE sul solare che almeno non ti fa morire se succede qualcosa.
Tu vedi così tanto scetticismo, invece in giro vedo sempre più gente che è d'accordo con i pannelli. Mah...
non la capisci?
semplicemente per costruire una cosa ci si mette moooolto meno rispetto all'altra. Cosa innegabile.
Ti ho portato esempi che puoi trovare in giro su internet, tempi indicati da esperti nel settore (guarda che questa discussione è già stata fatta almeno 3 volte qui, visto il corso di laurea che faccio mi è piaciuto interessarmi di più e ho già visto molti dibattiti in materia). Se poi dici che sono "fantasiosi" contento tu. Cerca il tempo di messa a regime di una centrale nucleare e poi vediamo se ho torto.
Bel discorso...
secondo il tuo ragionamento il ponte sullo stretto non andava fatta solo perchè al sud.
secondo il tuo ragionamento anche le centrali nucleari devono per forza essere fatte al nord sennò chissà che succede. Clap clap.
Tu sei un tecnico progettista? hai parlato con progettisti industriali? quanti?
Io ho parlato con qualcuno. Ovvio che non è l'operazione più semplice, ma finora non ho visto da nessuna parte CAMPI DI PANNELLI ABBANDONATI, mentre di centrali nucleari che sono mostri di cementi tutt'ora pericolosi sì.
tra il dire e il fare.. ovvio che non diminuiscono se non si fa qualcosa, e spegnere le luci mentre si è nell'altra stanza è una piccola cosa che però non serve a nulla.
Tu ancora non hai chiaro che io non ho detto di spegnere tutte le centrali a carbone, gas, idroelettiche ecc per passare al solare 100%.
Dico semplicemente che se ciascuno facesse qualcosa (installare pannelli personali, cosa che può accadere se i prezzi di produzione si abbassano, cosa che accade se c'è un'incentivazione nella materia e via così..) ecco che magari dalla francia non serve importare l'80% dell'energia, ecco che di giorno qualcosa si recupera, POCO ma si recupera qualcosa che schifo non fa. Intanto. piccoli passi.
Se si potesse costruire la centrale nucleare in 6 mesi, potrei capire che sia meglio fare un grande passo, ma il grande passo è a lunghissimo termine quindi non conviene.
ti hanno tutti domandato che cosa voleva indicare quel tuo paragone con le nazioni di Cina e India, situazioni TOTALMENTE diverse dalla nostra.
Hai portato gli esempi sbagliati per questo tipo di discorso, mi spiace.
perdita di resa = non recupero i costi iniziali per avere un introito... :gha:
ha pecche. grosse non direi. o quantomeno MOLTO MENO GROSSE rispetto a scorie radioattive, a costi enormi, a bollette che non scenderanno mai, a posizionamento, a possibile disastro se succede qualcosa...
già.. ma il problema maggiore è la resa che non è al 100% -.-
ripeto, ma forse non hai ancora capito, che non dico che il solare è il 100% perfetto, ma nei tempi di costruzione di una centrale nucleare e con quei soldi, si facesse della ricerca sui pannelli chissà dove andremmo. i risultati ottenuti negli ultimi 5 anni con pochi fondi sono straordinari.. figurati in 10 anni (metà del tempo necessario per costruire la tua centrale nucleare) con tutti quei soldi a disposizione!
errore mio.. pensavo che intendessi che in francia stanno facendo bene. sorry.
ma scusa, tu dici che c'è un problema enorme delle scorie, domandi di trovare una soluzione fattibile anche a queste e poi le vuoi??
Non l'ho capita..
Il problema tuo è che parli di OGGI.. ma nell'OGGI il nucleare non c'è.. parlerai di nucleare tra 20 anni qui.. e si sa che tra 20 anni non sarà una soluzione perchè
-le 4-5 centrali faranno il 4% dell'energia
-non sappiamo il costo dell'uranio (lo sai vero che le maggiori produttrici di energia nucleare sono coloro che hanno avanzato testate e non sapevano che farne di quell'uranio?)
-la centrale che costruiremo sarà di una generazione più vecchia rispetto a quelle che gli altri costruiranno
e potrei andare avanti ancora molto.
ci credo poco agli studi e ai link (l'esempio iniziale del prof..) perchè di parte.
io ti ho riportato cifre non precise al mese ma indicative (visto che c'è sempre la mano dell'uomo quindi si sa come i tempi possano dilatarsi o accorciarsi a seconda di quello che lui vuole...)
io ho capito che se ci fosse un'altra soluzione, saresti più felice e io ti ho fatto notare che ora non è che importiamo energia al 100%, che sprechiamo soldi lì (ne sprechiamo tanti di più altrove..).
ad esempio, io sarei per fare un bel paio di rigassificatori. invece di usare tubi per il mediterraneo, comprarlo stoccato, portarlo con navi e poi convertirlo noi, sarebbe un'enorme risparmio di soldi. Ma anche per quello, le amministrazioni locali hanno sempre creato problemi.