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Sylent
l'intervista ha buttato dentro una frase non richiesta, si vede che stava proprio scoppiando.
"il prossimo anno resto qua, non vado via, MA voglio parlare con la dirigenza per capire dove vogliono andare a parare".
Che tradotto significa "ora non rompete il cazzo e mettete su una rosa come dico io visto che ho dimostrato di essere un vincente, altrimenti sukate e trovatevi un altro allenatore".
E fa bene eh...se dall'alto pensano solo di far cassa e plusvalenze diremo ciao a Mou, altrimenti via i paracarri dentro gente giovane e motivata. Non servono i campioni, serve voglia di fare.
Karsdorp veniva da 2 anni di infortuni dove non aveva mai giocato, Abraham e' molto forte ma ad inizio anno tutti a piagne pe' Dzeko, i 3 centrali dietro sembrava non andassero bene neanche per la serie C ma invece abbiam fatto il record di clean sheet, quando mise Zalewski a sinistra al posto di quella pippa fotonica di Vina sembrava un folle il buon Mou ma a quanto pare ha scoperto un mezzo crack...E tutti a piagna quando ha sbattuto fuori dal giro alcuni giocatori, anche bravi : evidentemente rompevano il cazzo pie' del dovuto. Giusto cosi' : una grande squadra non tiene 20 galli a cantare nello spogliatoio, ci sono allenatore e DS per dare ordini, i giocatori facessero pippa e giocassero al meglio senza piagne.
A Roma abbiamo il brutto vizio di mettere in croce la gente troppo presto (come tifoseria) e di pretendere (come dirigenza) un po' troppo le nozze coi fichi secchi : serve calma nell'ambiente ma anche qualche investimento serio. Niente campioni o figurine, ma bei prospetti su cui investire e fare ANCHE plusvalenze, non SOLO.