Originally Posted by
Hador
si ma non è che dobbiamo rifare i soliti discorsi ogni volta. Il giappone - che comunque è stato in recessione per 10 anni e che offre delle condizioni lavorative da suicidio, letteralmente parlando - detiene la quasi totalità del debito pubblico al suo interno.
Questo fatto non deriva da qualche regola bislacca, ma da un fattore culturale.
I giapponesi e le società giapponesi si fanno carico del debito pubblico del paese, anche se questo ha dei numeri poco rassicuranti. E lo fanno in maniera massiccia, l'esposizione estera del giappone è bassissima.
Questa cosa la può fare benissimo anche la grecia e l'italia. Peccato che mentre le aste di buoni giapponesi siano piene di compratori interni, che quindi aumentando la domanda fanno abbassare i tassi, le aste di titoli greci e italiani andavano deserte e lo spread sale. Io col cazzo che mi compro i btp, mi metto i soldi in altra roba. E dato che tutti la pensano come me, ci cucchiamo gli investitori stranieri che col nazionalismo ci si puliscono il culo e vogliono garanzie. Se post crisi americana i greci e le società grece avessero investito massicciamente nei loro bond, il danno sarebbe stato molto minore. MA così non è stato, anche perché i greci non hanno il capitale per coprire il debito pubblico del proprio stato (a differenza dei giapponesi, e volendo anche degli italiani).
Ora, se convinci gli italiani ad avere lo stesso senso dello stato e della responsabilità dei giapponesi, puoi replicare il caso giapponese anche da noi. Considerando il fatto che da noi già far pagare le tasse alla gente è un'impresa, auguri.