Originally Posted by
McLove.
ero all aereoporto con il cell e non potevo risponderti
la sensazione dei soliti sospetti e' l'epifania che manca nell anime ma con lo spiegone avviene e tutto fila non il paragonare al film ma pensare di avere visto una cosa ed in sostanza ne hai visto un altra.
inoltre dobbiamo contestualizzare: inutile paragonarlo ad opere molto piu' serie, blasonate o mostri sacri tantomeno cinematografiche (hai fatto il nome di kubrik suvvia) stiamo parlando di un genere che, al di la di alcune rare perle, dove il first world problem e' dire "dai suki" al tizio/a di turno o dare dei cioccolatini a san valentino, dove uno come kirito, un perfetto coglione, passa per diverso dal giapponese timido retard perche mette la lingua in bocca in quattroquattrotto ad una che era palese che gliela dava fin dalla prima puntata
se scriviamo qua abbiamo visto oltre a cose belle anche tutta la peggiomerda che l'animazione giapponese ha proposto negli anni.
pero un pelo piu di introspezione per quanto su tematiche banali e' sempre bene accetta, o quantomeno ogni tanto. poi sono il primo che si diverte su minchiate, ma ogni tanto pensare, che in questo caso non e' la tematica perche tanto la tematica della pa works e' sempre la stessa "coming of age" passaggio dall adolescenza all eta adulta, ma pensare che cazzo succede che cazzo sono i polli ? che problemi hanno sti due ritardati fatti di crack che vedono cose? non fa mai male.
a me e' piaciuta, non la storia che non ha niente di che niente di particolare ne in positivo ne in negativo, ma proprio il ricorso alle metafore : i polli gia usati in true tears ed i frammenti del futuro che tutti pensavano di trovare un anime con sci fi invece non sono altro che i viaggi mentali, quello che si imaggina possa avvenire touko ogni volta che ha un problema/una paura (perdere david,/kakeru che cade dalla torre, non venire riconosciuta dagli amici/perdere gli amici ed il luogo dove e sempre vissuta, litigare con la sua amica che gli brucia il culo per l'altro che fa atletica etc)
cioe far combaciare tutti i pezzi dati.
e mi e' piaciuto molto il tentativo di qualcosa di diverso, tentativo eh quindi non riuscito, ed ancora di piu in un genere che non ha altro da dire come gli slice of life preferisco un tentativo di qualcosa di nuovo che il solito copia incolla che ne hai visto uno li hai visti tutti e noi continuamo a vederli sperando in qualcosa di diverso.
ed anche la trollata dell autore (sembra sci fi non ha niente di sci fi) non e' male ed il fatto che in pochi abbiano capito che alla fin fine non c'e' niente di sci fi laddove alcuni pensavano a realta alternative etc. ed ancora si chiedano il senso e dicano che e' un anime senza senso, senso che ha cmq prendi kakeru anche random curiosity o animenetwork trollati a pensare che sia schizzofrenico o con un disordine della personalita: e' semplicemente una metafora di lui che parla tra se e se, metafora/trope tra l'altro usata in dozzine di anime.
poi puo non piacere o meno possiamo trovare tutte le critiche che vuoi eh
ora con le giuste premesse di cui sopra lo reputo una spanna sopra un tari tari dove tra le tante microstorie c'e' una banalissima storia della ragazzina incazzosa con la madre cantante , la madre muore e lei abbandona la musica perche le ricorda la madre, poi legge la lettera datagli da 3 vecchi strafatti, piange e compone una canzone: preferisco leccare il culo ad un vucumpra stitico dopo che ha cagato eh.
in quest ottica glasslip pur non avendo nulla di particolare pur non avendo l'epifania di cui parli, che doveva essere nell anime bastava una frase un immagine in piu' per renderlo molto piu' godibile, epifania non da trovare ricostruendo o come in me leggendo lo spiegone di un altra utente, non e' malaccio o meglio non e' peggio, anzi.
ho preferito papakiki a glasslip? si certamente ma glasslip non e' una cosa senza senso con l'autore strafatto e' un anime onesto e forse meglio di tutta la solitammerda
zankyo no terror lo inizio a vedere tra mezzora ti diro appena finisco