Originally Posted by
Dryden
Io ancora faccio fatica a capire come si possa essere uomo e "medico della mente" allo stesso tempo, proponendosi di curare e assitere altri uomini.
Ho una conoscente che posso tranquillamente definire "problematica", con manie sul cibo (al confine tra normalità ed anoressia), paure della solitudine e rapporti sentimentali influenzati da ciò; laureata in psicologia e attualmente tirocinante, che assiste ragazzi con problemi mentali etc.
La psichiatria per me non è una cosa che si insegna, per curare la mente di un altro uomo devi avere già di tuo una integrità ed equilibrio mentale "superiore" alla media comune, che riesca ad essere quel qualcosa in più che ti eleva quel minimo che basta per poter essere un punto di riferimento/appoggio al malato, da completare con le conoscenze mediche della disciplina.
L'articolo di Marchese è solo uno di tanti altri che ho visto/letto che a mio avviso NON devono fare il medico della mente di nessuno, perchè rischiano solo di peggiorare le cose.