Cinquanta euro di multa a chi ad una consultazione non vota e navigheremmo in acque molto migliori... Ma alla fine il disimpegno dei cittadini fa comodo a tutti i politicanti, a stagioni alterne...
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Cinquanta euro di multa a chi ad una consultazione non vota e navigheremmo in acque molto migliori... Ma alla fine il disimpegno dei cittadini fa comodo a tutti i politicanti, a stagioni alterne...
Eh beh, rimanesse così, decisione sul nucleare (futuro energetico del tuo paese?), decisione sull'acqua (futuro dei servizi del tuo paese?) e sulla giustizia politica (futuro politico del tuo paese?), se non vai a votare una cosa così direi che COME MINIMO del tuo paese non ti interessa.
spiego meglio, messa come la mettete voi se qualcuno non è d'accordo ( ed è possibile ) ed è a favore del nucleare per esempio, o se per assurdo qualcuno la pensa diversamente sulla privatizzazione dell'acqua, è automaticamente un deficiente , un ignavo, uno che non si interessa del suo paese, quando potrebbe semplicemente essere uno con idee diverse dalle mie o dalle tue.
Unico esempio di democrazia diretta possibile in Italia, dove il cittadino può esprimere la sua in modo chiaro, puoi non votare per tutto il resto ma se ti interessa la tua nazione è il modo più chiaro e possibile per manifestarlo, perchè è l'unico modo per incidere direttamente su un quesito che ti è posto direttamente e che solo te e tutti gli italiani siete chiamati a rispondere, il resto ti viene imposto da terzi che governano, la stessa differenza in biliardo che intercorre nel fare buca con un tiro diretto o far fare un 4 sponde da un altro...
Capisci che l'esito è l'espressione diretta del popolo giusta o sbagliata che sia, uno può votare pure no, l'importante è che lo faccia, si evince chiaramente come le forze politiche che comandano tendano sempre a delegittimarlo...
è ignavo se non va a votare perchè non gli interessa.
se non va a votare per non far passare il quorum è una testa di cazzo, che è diverso.
forse non è chiaro il messaggio, se pensi SI vai e voti SI, se pensi NO vai e voti NO. Se non vai o ignavo o testa di cazzo, sorry.
uno se decide di non andare ( non parlo di quelli che se ne sbattono realmente ) c'è anche la possibilità che sia per 3 NO non credi?
senza considerare il fatto che su questo stesso forum si incitava al non andare a votare alle politiche, non ricordo se tu eri tra questi ma mi interessa il giusto.
scusa ma hai idea di come funzioni un referendum?
per passare il quorum servono il 50%+1 degli aventi diritto al voto.
l'affluenza alle politiche (la più alta) è intorno all'80%. Non è grande matematica, se chi vota NO invece di votare se ne sta a casa, rispetto al dato medio di affluenza massima delle politiche, i si dovrebbero essere ben più del 50% dell'80% dei cittadini che tipicamente vanno a votare.
se te ne stai a casa invece che votare NO stai facendo un'azione anti democratica, da qui il titolo di testa di cazzo.
discorso diverso nelle politiche, dove non c'è quorum. Io in ogni caso anche in topic molto recenti ho ribadito come sono contro il non votare, per il discorso ignavi.
chi se ne sta a casa invece di andare a votare 3 no ha più possibilità che prevalga la sua linea rispetto a quella dei Si, una porcata ma ahimè i referendum funzianano cosi.
E il quorum è fissato al 51% degli aventi diritto ( o 50 non ricordo) al voto, e di questo 50% il 51% deve votare SI affinchè il referendum passi, se non sono in errore fa circa il 25% +1 o giù di lì del totale degli aventi diritto al voto in Italia.
E democrazia diretta questa? no, è solo un paletto messo li per impedire a me o a te di esercitare al meglio il nostro diritto.
punto uno: una democrazia NON è una cristo di partita di calcio da tifare, che tu sia per il SI o per il NO tu sei portato ad esprimere la tua opinione NON A FARE TUTTO IL POSSIBILE, LECITO E ILLECITO, PER FAR PREVALERE IL TUO PUNTO DI VISTA. Spero che questo sia chiaro, dato che il nostro caro presidente del consiglio non la pensa come me.
punto due: gli aventi diritto al voto sono circa 50 milioni. Di questi votano di solito l'80%, quindi 40 milioni. Il quorum è relativo agli aventi diritto. Quindi 25 milioni + 1.
Ora, se chi vota NO invece che votare se ne sta a casa, per passare il referendum ha bisogno di 25 milioni di votanti SI che vanno al referendum, cioè il 60% delle persone che solitamente votano (non il 50%).
Unisci questo calcolino col fatto che tipicamente sia i referendum li mettono d'estate/nei ponti sia nessun referendum avrà mai un appeal pari a quello delle politiche (se non altro per assenza di campagna elettorale ed informativa, ad oggi sull'acqua che si è detto? nulla) va a finire che i potenziali votanti (cioè quelli che lo sanno) sono circa il 50-60% degli aventi diritto, quindi i 25 milioni di quorum, relativamente ai votanti interessanti, diventa una percentuale ancora più ridicola (70-80%).
multa per chi non vota e che cazzo... le bestie le domi con la bastonata e in sto paese ci son troppe bestie.
Ed intanto la tristezza continua, il governo pare stia facendo retromarcia sull'acqua, interessante come ci si sforzi in tutti i modi di non arrivare ad avere un quorum al legittimo impedimento, quando la paura fa 90.
sai, a me piace vedere sempre il marcio od il nero nelle cose, almeno, mi premunisco :D non so quanto ci sia di positivo in questo... nel senso, non vedo vittorie politiche e/o vantaggi utili politicamente.
La gente comune, non ci vedrà un fallimento del governo, tutt'altro, vedranno semplicemente che non ci sarà da votare su questi argomenti. Saranno una stretta minoranza a capire che il governo ha fatto marcia indietro facendoci una figura barbina.
E comunque resta il nodo del legittimo impedimento, li la gente voterà contro in maggioranza, almeno questo mi aspetto, il guaio è che non si raggiungerà il quorum e pertanto anche quel risultato sarà nullo sia a livello pratico, sia a livello politico (che a mio avviso è la questione di primaria importanza)