Originally Posted by
laphroaig
quando un liquidatore, a maggior ragione se giudiziale, entra in carica deve fare due cose: recuperare attivo e pagare i creditori. Ora il tizio che ha lasciato il buffo da 30 euro è un creditore. il liquidatore gli scrive e gli chiede di cacciarli, come è giusto che sia visto che il tizio ha usufruito di un servizio che non ha pagato.
Come si fa a dire che non hanno valore legale? mi sfugge poi quale debba misteriosamente essere il valore legale di un sollecito di pagamento. cosa doveva fare? dire gg e fare spallucce? la considerazione che per 30 euro non ti faccio il decreto ingiuntivo perchè a) non posso, b) costerebbe di più del recuperato, è economica e non legale. ed è soprattutto il creditore che la fa, il liquidatore la subisce e decide. Potrebbe pure decidere di andare in culo a un centinaio rimettendoci per stimolare altri a pagare. Gli fanno un culo così al liquidatore se non prova a recuperare i crediti. Ma perchè devono passare certe idiozie? non c'è nemmeno una utilità è questo che manda ai matti. posso capire la coglionata detta perchè me ne viene in tasca qualcosa ma così a gratis. bha mistero