Originally Posted by ihc'naib
A questo discorso c'e' un limite, molto complicato da stabilire.
Chi si sottopone a regimi di sofferenza, o di stakanovismo, per un lavoro, non e' autorizzato a farlo, in certi frangenti, perche' pone quella che e' una concorrenza sleale a chi vuole lavorare in modo ragionevole senza danni di logorio fisico e mentale... se degli operai, per esempio, fossero legalmente disposti a lavorare 12 ore al giorno pur di aver il posto, allora anche gli altri sarebbero costretti ad adeguarsi o ad attaccarsi. Verrebbe meno una forma di liberta' di avere una vita, e si permetterebbe al datore di lavoro di mercanteggiare sulle ore di lavoro arrivando ad assumere solo quelli col maggior tasso di sopportazione..