:gha:
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Ma io non volevo andare sulla strada del mi sono ritrovato dipiu' in quel film o in quell'altro :cry:
bhè gala so vecchiotti pure per te, eri propio piccolino.
1979 i guerrieri
1980 la boum
1982 Christian F.
io mi aspettavo che ne so, per restare in tema sentimentale, Ghost o Scelta d'amore du palle quando so usciti tutte le ragazzine a commentare sto film manco fosse che ne so; Sposerò simon le bon ( e chi non sa chi è vuol dire che è un bimbetto):sneer:
Oh estrè se salta è antico tu sei panazoico...:sneer: e vabbè comunque è un film nosense "Tre metri sopra il cielo" non rispecchia un cazzo della gioventù di ora,che a parte le ultime generazioni lobotomizzate alla tv,non mi pare si sia mai fatti ste robe così allucinati come su sto film..
Ma quant anni c hai? :look:
Simon le bon :love: :love: beh allora anche Laguana blu.
Se devo paragonarmi in un generazione attraverso un film direi che Notte prima degli esami, mi si avvicina molto, anche se nel 89 non facevo ancora il liceo.
credo che generalizzare sia sbagliato, non tutti gli adolescenti sono lobotomizzati a tal punto da innamorarsi di questo film così indecente.
mia cugina ad esempio ha 17 anni e lo definisce una merda.
è un film storia d'amore stereotipata con target quindicenni, non c'è da sorprendersi che a me (o a una più stagionata fashion :sneer: ) non piaccia.
Detto ciò sono luoghi comuni e topoi narrativi banali fino allo sfinimento, di verosimile non c'è un cazzo - tra tutti fame chimica è quello più vicino alla realtà secondo me (ad alcune realtà)
laguna blu dio santissimo che mancanza mettiamo pure Paradise che forse è più famoso per la canzone principale che per il film in se.
chissa oggi che poster hanno nella stanza i ragazzi di 14 anni o giu di li ( escludend i calciatori ) i c'avevo samantha fox e appunto phoebe cates le mie amichette a memoria pierre cosso e simon le bon:rotfl:
meno male. Avevo paura che la nuova generazione italiana si fosse completamente fumata il cervello. Insomma capisco quelli che si infiltrano nelle feste, ne ho visti tanti per fortuna mai a casa dei miei. Capisco l'innamoramento alla figura del ribelle per una ragazzina di buona famiglia che va in un collegio femminile, ma non concepisco il sei in punizione e poi esci lo stesso, rientri a notte fonda in mutande e reggiseno e nessuno dice nulla. A momenti e' piu' severa la ppunizione per la bigiata che per tutto il resto.
ovvio che il cinema italiano fa ribrezzo