Originally Posted by
Miave
1) ho detto le parole, non la parola (singolare, come avrebbe dovuto essere se avessi voluto intendere il senso generale del termine). hanno capito tutti tranne te. strano, non capita mai...
2)
trova l'errore.
nb: la forza di gandhi non sono state le parole, ma la massa. massa che voleva liberarsi dalla condizione disastrosa in cui era. se invece di gandhi con la ribellione non violenta ci fosse stato un gandhi-cattivo con "prendete tutti un bastone e facciamo una rivoluzione violenta" la stessa massa avrebbe seguito quell'uomo allo stesso modo.
un discorso del genere oggi ha lo stesso valore degli scioperi della fame di pannella, finchè restano lì la gente ti guarda, dice "si beh è giusta come idea" e si gira dall'altra parte (pannella). con un contesto sociale/economico/come ti pare diverso, se la gente inizia a provare a seguirti perchè tanto o così o viviamo di merda allora hai la massa con te e se permetti è un pelino diverso dal fare un discorso e bon, vediamo se chi ha in mano la possiblità di decidere mi ascolta o no.
cosa c'entra il potere? ma l'hai letto (o meglio, te lo sei fatto leggere) quel discorso? si parla di un mondo che cambia secondo le idee da lui espresse, ma è pura utopia perchè non sarebbe un mondo nell'interesse dei potenti, e sono questi ultimi che decidono anche per gente come gandhi.
ah, tanto per confermare le tue capacità espressive, trova l'errore anche qua.