1 marco era = 1000 lire che è sto rapporto 1:1?
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Il 1º gennaio 1999 entrò in vigore l'euro, il cui tasso di cambio irrevocabile con il marco era stato fissato il giorno precedente in 1,95583 marchi per 1 euro
:hidenod::hidenod:
naaa nei 2 anni precedenti la lira recuperò parecchio sul marco
in riviera era il periodo della crisi dei tedeschi
prima dell'euro con mille lire pigliavi 0.90 e rotti marchi
Salvarsi è esagerato... è evidente come abbiamo le memoria corta su Tremonti che è da considerarsi come uno dei peggiori ministri dell'economia di sempre. E comunque non bisogna essere dei geni a tagliare le spese a tutti i ministeri e tutti i comparti statali. Sta sicuramente recuperando punti e popolarità rispetto a prima, ma considerarlo un buon ministro no, non ci sto assolutamente.
Me la rido perchè alla fine è costretto a fare le stesse riforme del governo Prodi, con più austrità perchè nel frattempo la situazione è stata peggiorata da tutto il magna magna di contorno...
sorry sono intervenuto velocemente senza spiegarmi, parlavo in termini di potere d'acquisto a cui tecnicamente doveva far seguito la tutela ed il controllo dei prezzi, successivamente anche l'adeguamento salariale..
col rapporto di cambio, 1 marco = 990 lire che poi è andata a concretizzarsi con i rapporti di cambio a 1936,27 per noi e 1,95 e rotti per loro ..il vero problema si è palesato nel nostro Paese, nel dimezzamento del potere d'acquisto.
i prezzi sono necessariamente gli stessi, perchè il mercato degli alimentari ormai è europeo (latte, frutta, verdura, carne... tutto condiviso)
il potere d'acquisto però è diverso, perche devi considerare lo stipendio medio, che è diverso da stato a stato
siete proprio sicuri che andando a fare la spesa qui o in Francia, Germania, Belgio paghiate lo stesso per i medesimi prodotti? Io sono un po' scettico su questo punto.
Abbiamo già un certo divario fra nord e sud italia, volete dirmi che da milano a Bonn si paghi lo stesso prezzo al dettaglio, spiccioli a parte? mah...
in germania spendono pocherrimo per mangiare fannola spesa ai Lidl e simili. Ovviamente i prodotti buoni ma normali per noi costano N
il cibo è sempre un casino. I prodotti sono diversi e i prezzi cambiano molto in base alla provenienza, in germania alcune cose costano molto poco (birra :sneer: ) altre costano di più, altre non ci sono, etc. Tra l'altro nella mia esperienza, escludendo francia e svizzera, andando verso il nord europa la qualità dei supermercati e del cibo in generale cala drasticamente, senza un calo proporzionato di prezzo.
Poi, i prodotti di elettronica, elettrodomestici ecc costano praticamente uguali (loro hanno 1% di vat in meno comunque, e noi sugli hd abbiamo la tassa di sto governo), i servizi costano in media di più (trasporti ecc, però funzionano) e via dicendo.
I prezzi dei prodotti di consumo non sono il nostro attuale problema secondo me.
La differnza come già detto sta nel fatto che nel mondo civile sono aumentati i costi della vita ma pure gli stipendi, da noi solo i costi della vita.
Se da 1 milione e mezzo di poveri siamo passati, pare a circa 6....un perchè ci sarà.