a me continua a mancare il concetto di particella messaggera.
Printable View
a me continua a mancare il concetto di particella messaggera.
se manca questa manca l'interazione tra le forze e quindi per esempio se il busone non comunica con gli altri non hai il concetto di massa, quindi in teoria nel fotone il busone un ci sta??? o ci sta ma ha come messaggio 0???
spiegazione spiccia e sicuramente errata :nod:
però dopo particella di dio bUsone è la chicca servita sul piatto d'argento, ti apprezzo shub
Infatti il fattone si incontra con il busone e insieme vanno a farsi con i gemelli glauconi un giro al park.... :confused:
per capirla devi capire la teoria di campo quantistica, o per dirla all'inglese Quantum Field Theory
pensa ad un campo magnetico. Cosa è se non un area di spazio dove agisce una forza. Se io faccio passare un pezzo di ferro vicino a un campo magnetico, questo verra respinto o attratto, o caricato elettricamente etc etc. Perchè questo avviene? per la teoria dei campi quantici, che (detto in parole estremamente semplici e riduttive) descrive come da un campo magnetico possano crearsi fotoni che interagiscono con il pezzo di ferro che ci passa in mezzo
nella stessa maniera, in un campo Nucleare Forte i Gluoni interagiscono con i quark e altre particelle "incollandole" tra loro a formare protoni, e nuclei atomici
stessa cosa succedere per il campo di Higgs. Bosoni di higgs interagiscono con le particelle e gli conferiscono massa
come ho detto, bisogna aprire la mente a concetti strani come "particelle che poppano nel vuoto e interagiscono con altre particelle"
esatto, ci sono particelle che non interagiscono con alcune forze. Ad esempio il neutrino non interagisce con la forza nucleare Forte, ne con quella Elettromagnetica, ma interagisce con quella Nucleare debole.
il fotone invece non interagisce con il campo di Higgs, quindi non acquista massa
quindi non stiamo parlando di particelle che compongono altre particelle o che esistono d'appertutto, ma roba che poppa ad minchia dal nulla?
cioè il ruolo dei bosoni e compagnia bella mi è chiaro, non mi è chiaro il meccanismo di funzionamento. Tra l'altro wiki è incomprensibile su ste robe.
non è wiki il problema, è proprio il concetto che è difficile
in parole estremamente povere, si, da un campo particelle possono poppano apparentemente dal nulla, ma è tutto molto concettuale
concepisci un campo come una regione di spazio soggetta a forze. Queste forze, interagiscono con le particelle alterandone le caratteristiche. Questi busoni, o particelle messaggere, "nascono" dall'energia di questo campo e interagendo con le altre particelle causando vari effetti
la particolarità del campo di higgs è che esso permea tutto l'universo in egual misura e senza variazioni (al contrario di un campo magnetico che diminuisce con la distanza)
ci sono altre caratteristiche del campo di higgs che lo rendono unico rispetto agli altri, ma non vorrei mettere troppa carne sul fuoco perchè il tutto diverrebbe troppo complicato, e poi sono nozioni che sto ancora imparando, quindi ci ficcherei qualche cazzata
L'idea e' che le interazioni in fisica debbano essere locali, cioe' se x fa qualcosa a y, devono essere nello stesso punto spazio temporale. non ci puo' essere azione a distanza. la concezione "classica" (che si studia al liceo) di campo si e' evoluta, e ora i campi sono descritti equivalentemente da particelle vettori (l'idea di base nasce dall'equivalenza onda-particella che e' piu' o meno qualcosa di sentito dire).
Quindi se tu classicamente vedi due cariche negative (es: elettroni) avvicinarsi e respingersi, quantisticamente diresti che il primo tramite interazione elettromagnetica (e' una particella carica, quindi interagisce con il campo elettromagnetico) emette un fotone (particella vettore del campo elettromagnetico) e trasmette cosi' momento al secondo elettrone. in diagramma: http://upload.wikimedia.org/wikipedi...scattering.png
in questo modo spieghi tutto tramite concetti locali: il primo elettrone non respinge il secondo a distanza, ma c'e' un fotone che, localmente, viene emesso dal primo e va a sbattere contro il secondo, trasferendo momento.
questo esempio e' un modo contorto di assorbire in quantum field theory fatti gia' noti come la repulsione di cariche negative inserendole in un framework che possa contenere e spiegare anche altre situazioni, come per esempio beta decay del neutrone (http://upload.wikimedia.org/wikipedi...tive_Decay.svg). Stessa cosa di prima: un down quark localmente interagisce con il campo debole e diventa up, trasformando neturone in protone ed emettendo la particella vettore del campo debole (bosone W-, una delle). Il bosone W- ha una certa vita media e dopo un tot puo' decadere in tutta una serie di cose. nel beta decay in particolare decade in una coppia elettrone-neutrino.
spero di aver reso l'idea di fondo: la fisica procede per inclusione. tu hai una teoria (campo elettromagnetico classico e repulsione degli elettroni), osservi dei fatti sperimentali che non puoi descrivere (beta decay, per esempio) e provi a creare una teoria piu' grande che abbia la tua precedente come caso particolare e possa allo stesso tempo descrivere i fatti sperimentali che ti sfuggivano (quantum electrodynamics). passo passo si e' arrivati al modello standard il quale ha congiunto in uno stesso framework gran parte dei fenomeni microscopici che sono stati scoperti (bada bene: li descrive, non li spiega. o meglio non li puo' sempre spiegare tutti). Per aggiungere un ulteriore tassello sarebbe da includere la gravita', trattando la massa come una carica (che ti quantifica l'interazione particella/campo), e la soluzione fu data da higgs con una sua teoria, la quale presupponeva l'esistenza della corrispondente particella vettore (qua qualcuno mi corregga se sbaglio, non sono molto ferrato in realta') che pero' non pote' fino ad ora essere verificata. Il trovare il bosone di higgs significa che questo ulteriore tassello, questa ipotesi fatta da higgs per estendere la teoria a sempre piu' fenomeni, e' stato messo giusto, e si puo' andare avanti.
Queste cose sono interessantissime :bow:
Avete da suggerirmi qualche lettura di fisica quantistica? Qualcosa che copra il gap tra liceo/fisica di ingegneria base e il cern? :elfhat:
quindi in parole povere...
so nel bosco dietro casa mia in montagna. da un cespuglio appaio come per incanto io verro di macchia, ho il cazzo duro e na voglia che stianto e sono quindi un porcone caricato positivamente... emetto mugolii da muflone infoiato, il famoso fottone, per attirare la porcona del cerri caricata a pecora ma di umore negativo ma che ancora non posso vedere nel bosco ma che so ci sta. quindi la mia voglia d'interazione usa il fottone per far poppare la porcona del cerri e possiamo così creare un campo elettromagnetico pecorinesco e tutti vissero felici e contenti??
in parole povere è questo che mi dite?
ossia...che ste cose ci sono, ma quando cacchio vogliono, fanno quel cacchio che gli pare fino a quando uno un si ringalluzzisce e chiama n'altro per fa na maialata subatomica?
minchia come siamo complicati...
Si ma se nessuno sente il porcone e la porcona coricarsi elettromagneticamente nel bosco, si può dire che si sono coricati elettromagneticamente?
esatto. A questo aggiungo un altra cosa:
essendo il campo di higgs una costante universale, alcuni la teorizzano come la forza di base che abbia determinato "L'inflazione", cioè un breve momente agli inizi del nostro universo in cui l'espansione dello spazio ha subito un'accelerazione enorme, e in cui le altre forze naturali (che orginalmente si pensano fossero unificate) si sono separate nelle forze che conosciamo oggi
la conferma o la smentita della teoria di higgs non è solo il trovare o no una nuova particella, ma è il convalidare o dover riscrivere un'enormità basi teoriche che su cui si sta lavorando
Nella scienza fino a quando non vedi non credi, teorizzi ergo...puoi teorizzare la copula elettromagnetica ma per confermarla devi diventare un guardone scientifico e accellerato.
Ma io ho capito, solo che l'ho messa su un piano a me più congeniale, la pecorina!!!
Quindi con sta cosa è possibile pure dover riscrivere le teorie inerenti il gang bang???
per ora no. In realtà il contrario. Darebbe una spiegazione ad un fenomeno teorizzato di cui ancora si sa poco
ma il tutto è ancora da vedere. Tra una possibile teoria e la verifica passa tempo
la particella bondage....aho ma sta fisica qualunquistica è proprio pornoh!!!
La fisica non è monoteista, ora ci saranno tante altre particelle di Dio.
L'importanza della scoperta sta nel fatto di poterne misurare le caratteristiche e quindi di poter fare passi avanti andando oltre il modello standard, che per esempio ignora completamente la gravità. Alla faccia di chi crede nel luogo comune che il progresso scientifico procede a velocità esponenziale, ci sono voluti più di 40 anni per arrivare a dimostrarne solo l'esistenza, ora altri 3-4 per misurarnne le varie caratteristiche, poi si può procedere con nuove teorie. Le teorie non mancano ma finora erano piuttosto speculative, mancando la possibilità di una verifica sperimentale, e quindi restavano lì, in attesa di questi risultati.
domandina.. ma la curvatura della luce ad opera di singolirità gravitazionali non implica che i fotoni posseggano una massa?
no perche quello che viene curvato è lo spaziotempo e non la traiettoria della luce
o meglio il fatto che la traiettoria della luce venga curvata è una conseguenza e non l'effetto in se
è la grande rivoluzione concettuale che ha portato la teoria della relatività di einstein
L'idea comune della gravità è che due corpi si attraggano come se ci fosse un elastico invisibile che li tirasse l'uno verso l'altro. E' una visione sbagliata. L'effetto dell'attrazione gravitazionale avviene per la curvatura dello spazio/tempo. Non è la traiettoria dell'oggetto (quindi anche di un fotone) che viene cambiata, ma lo spazio/tempo in cui esso si sta muovendo
La curvatura dello spazio/tempo è un'altro di quei concetti che ho menzionato per il quale dobbiamo aprire la mente, perchè a un primo impatto è una cosa assurda, ma testata in molte occasioni
un altro esempio di cose strane? Lo scorrere del tempo cambia a seconda della velocità a cui ci si muove
è un gioco si sasso carta forbice: la massa influenza lo spazio, che influenza il moto, che influenza il tempo
come ho già detto, benvenuto nel mondo della fisica moderna :)
se la traiettoria della luce si curva a causa di singolarità gravitazionali, puo' essere che noi vediamo stelle con il telescopio che in teoria non potremmo vedere perchè in linea retta i fotoni non passerebbero?
in teoria si, ma nella realtà dei fatti no. La velocità della luce è tale che per deviare sensibilmente un raggio di luce esso deve passare molto vicino ad un oggetto massiccio quanto una stella. Anche in un universo cosi vasto, enorme e con cosi tanti fenomeni statisticamente parlando è quasi impossibile
cmq questo fenomeno predetto da einstein è stato testato e confermato per la prima volta nel 1928 mi pare, durante un eclisse hanno visto che la luce delle stelle che passavano vicino al sole veniva deviata leggermente
Se la tua idea è che la luce faccia le derapate passando vicino a un corpo celeste corri troppo con la fantasia :) Ci vuole qualcosa di molto + massiccio come una stella di neutroni o un buco nero per modificare di molto la traiettoria di un fotone
Btw, non è che la luce, o meglio, i fotoni vengono deviati SOLO da singolarità gravitazionali (ne esistono solo due tipi: buchi neri, che hanno un orizzonte degli eventi, e singolarità nude, senza orizzonte, queste ultime sono state solo teorizzate a livello matematico, ma non se ne è mai osservata neanche una), ma da qualsiasi oggetto che possegga una massa (che di conseguenza distorce lo spazio-tempo).
Obv + la massa dell'oggetto è grande, + la "gravitational pull" effettuata sul fotone sarà intensa.
http://en.wikipedia.org/wiki/Arthur_Eddington costui aiuto' Einstein a provare la teoria della relatività.
Vi odio. Mi avete fatto infognare di nuovo su ted.com.
http://www.ted.com/talks/brian_green..._for_life.html
ho trovato questo documentario veramente fatto bene. Il modo in cui descrive le cose è un po troppo rivolto ai ritardati mentali che si perdono quando si parla di anni luce e miliardi di stelle, ma ti fornisce un fottio di informazioni. Comprese gli starcluster che orbitano la nostra galassia di cui ignoravo l'esistenza
ok, 1919, ho sbagliato anno sorry :D