La seconda che hai detto.
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vuole restituire tutti i soldi fatte con la carta, che è diverso. Ma ovviamente gli sono alla gola, è una schifezza.
Bisogna capire se si stanno inventando le cene in famiglia fatte passare per rappresentanza oppure no.
Praticamente l'han lasciato in mutande. Mi pare troppo coglione per aver detto così tante stronzate, secondo me si stanno largamente inventando tutto, ogni giornale che ho letto non fa che parlare delle smentite di tutte le cene che ha fatto, che mi pare alquanto strano che ogni cena dichiarata sia stata un falso, nessuno però ha detto niente del fatto che vuole rimborsare di tasca sua tali soldi. Ormai lo vogliono inculare coi paletti roventi e non c'è nulla che possa fare per fermarli. E ora fino ad aprile anarchia totale per Roma, l'abusivismo regnerà sovrano, ci sarà un merdaio ovunque, quest'inverno moriremo tutti affogati nell'acqua o sotto qualche montagna di rifiuti, ci sarà il caos totale e saremo invasi dai cartelloni della campagna elettorale fin dentro i cessi di casa.
Ah ovviamente la malavita romana ora sta stappando bottiglie di champagne a gogo, vediamo il prossimo anno fin dove arriverà il debito di Roma.
a me sembra un linciaggio mediatico a 360 gradi portata avanti principalmente dai giornali, non capisco se mirato e a sfondo politico, o (come temo, e ben più grave), perché semplicemente è un modo estremamente efficace e semplice di far notizia.
Di sicuro è che Roma è spacciata.
Letto un pò di roba, Marino ha praticamente le ore contate.
Che vergogna, siamo un paese di pagliacci.
La sfiducia della giunta comunale è in arrivo puntuale come uno Shinkansen, praticamente è già fuori. Già si vocifera di commissariamento, Roma praticamente è fottuta, vi conviene scappare prima che venga data alle fiamme come ai tempi di Nerone.
Marino ormai è finito in un frullatore di merda, magari non disonesto ma inadeguato ed inefficace per combattere il "molok" Roma.
anche a me pare un linciaggio mediatico o una macchina del fango. Chiaramente e' una sensazione, più che altro negli ultimi mesi la stampa e' stata troppo attenta a Marino e non penso sia solo dovuto all' enfasi ed eco del caso di mafia capitale.
Chiaramente se ha abusato della sua posizione allora e' un pezzo di merda come' e' ovvio, cosa probabilissima ma che altrove non ha sollevato tutto questo polverone, non sto giustificando con questo condotte di merda ma il polverone ed in Italia suona abbastanza strano e non credo ad una repentina moralizzazione della classe dirigente, di contro vorrei capire quale sia lo scopo del pd stesso di levarselo dai coglioni se mai si sapra', anche perché non ravviso un vantaggio politico nel commissariamento.
E' un linciaggio mediatico, non e' una sensazione.
Renzi a Firenze affittava Ponte Vecchio agli amici per du' lire ed invece che incularselo l'han fatto presidente del consiglio.
Sono dell'idea che ora come ora il PD non sia più il PD, mi spiego meglio, Nel PD di "camomillo" Bersani, Marino aveva una corrente e dei poteri, così come altri gerarchi avevano il loro spazio e la loro voce in capitolo nel partito, con Renzi il partito sta sempre più diventando monorappresentativo. Quanti fuoriusciti nell'ultimo anno? Fassina, Civati, Cofferati, la Bindi e Bersani messi in minoranza in un angolo, pure d'Alema è stato mezzo silurato, praticamente l'ultimo che rimaneva era Marino (ultimo rimasto che aveva una corrente interna al partito). Oggi il PD è più simile al PDL ed è trainato solo da Renzi, i posti di potere li tengono i suoi collaboratori e io noto sempre meno differenze col PDL del Berlusca. Nessuno difende Marino semplicemente perchè lo vogliono fuori dal partito, tanto alla maggioranza attuale non frega un cazzo di nulla chi farà il sindaco se pd o pdl tanto vanno a braccetto, forti del fatto che nessuno voterebbe mai un leghista o uno del M5S a Roma.
Fino a qualche giorno fa i sondaggi cittadini davano l'indice di gradimento di Marino sopra il 60%, fossi in lui se lo buttano fuori inculerei tutti, uscirei dal partito e correrei in lista civica, vedi mai che lo rieleggono, sai che macigni dalle scarpe si toglie.
bortas scusmi eh ma nel pd c'è buona probabilita che entri verdini........ecco adesso dimmi se noti ancora poca differenza con il pdl oppure nessuna :sneer:
in effetti questa ricostruzione e' abbastanza verosimile.
resta sempre pero' il discorso che screditare parte del tuo stesso partito per castrare una corrente che ti allontana dall'egemonia e' un po come il marito che si taglia i coglioni per fare dispetto alla moglie.
https://www.youtube.com/watch?v=WmCDQvaw1Bo
stamattina mi stavo chiedendo come si sentissero i romani ogni volta che il loro sindaco torna dall'estero... e m'è venuta in mente questa pubblicità :nod:
mi sembra una ricostruzione fantasiosa, per diversi motivi.
1) il pd romano è lammerda ed è abbastanza indipendente da quello nazionale. Vedi mafia capitale, appunto. Orfini è l'unico sano, che non è un renziano. Che il pd centrale di renzi detti la linea al pd romano mi suona stranissimo.
2) a milano Pisapia è visto malerrimo dal PD, e il pd di majorino è visto malerrimo dai renziani. Non mi pare sia successo nulla di tutto ciò.
3) Marino non fa parte di NESSUNA corrente, non è che fa parte della corrente avversa ai renziani, è proprio uno stronzo che viene da fuori. Incastrarlo nei giochi di potere mi pare una forzatura.
Secondo me Marino ha pestato le scarpe a troppa gente che a roma vive di mafie e clientelismi, che hanno iniziato a far pressione sulla stampa e sulla giunta per farlo fuori. I nostri incapaci giornalisti han poi fatto il resto.
Putroppo ha ereditato quindici anni di sfracelli fatti dai cancri di Rutelli, Veltroni ed Alemanno. Non vivendo più a Roma non posso avere una conoscenza estesa della situazione al campidoglio, però a me piace come sindaco.
minchia se gliel'hai gufata bortas!
Più che tagliarsi i coglioni lo vedo più come un divorzio, il PD oggi tromba con altra gente e la vecchia moglie in casa rompe i coglioni, poi come dice Hador, che il PD romano sia diverso da quello dello stato ci può stare e sono anche sostanzialmente d'accordo, ma il PD romano non muove tutti gli organi di stampa, quello lo fa il partito nazione, lo fa chi può coordinare Repubblica e Il Corriere e tutti gli altri organi di stampa a scendere. Quindi può essere comunque una concomitanza di eventi, il PD romano lo vuole fuori dal culo perchè così possono tornare a rubare a braccetto con gli altri e il PD di stato se lo vuol togliere dal cazzo perchè, ed è un dato di fatto, la dirigenza sta azzerando lentamente le correnti interne di cui Marino è stato un rappresentante forte, se non ricordo male è stato almeno 2-3 volte candidato alla segreteria con una buona fetta di voti.
Ripeto, Marino nel PD non conta un cazzo, non ha una corrente, è fuori da queste logiche che appartengono al PD bersaniano e non a quello renziano.
L'idea che venga fatta fuori una corrente facendo cadere un sindaco mi pare assurdamente inverosimile, non c'è la corrente, e si fanno del male da soli così facendo. Le correnti messe in minoranza sono, appunto, state messe in minoranza VOTANDO, cosa che prima non si faceva. Il PD bersaniano non votava un cazzo, gli esponenti delle correnti andavano dalla Bindi, che raccoglieva le varie richieste e poi si spartiva lo spartibile. La maggioranza era ignorata, e il processo non era democratico. (Parole di Orfini, otto e mezzo di qualche mese fa.)
L'idea che Renzi orchestri la stampa nazionale perché gli sta in culo Marino, che ha peso meno uno all'interno del partito, mi pare fantafantafantasissima politica.
Il 99% di quello che si legge sulla stampa oggi sono cazzate che si sono inventate. "voci di corridoio" "sta per" "si dice" "alle riunioni quello li si dice abbia detto". Non c'è UNA dichiarazione ufficiale del PD e di SEL, mentre titolano che PD e SEL ne chiedono la sfiducia. (Il che è possibilissimo, visto che sarebbe la quarta giunta, però i titoli non ben più forti di quella che è la realtà.)
va http://www.ilpost.it/2015/10/08/igna...ia-dimissioni/
1) Sono d'accordo ma credo che su Marino abbiano interessi non così divergenti.
2) Milano è un altro feudo con altre regole, rischiare li significa trovarsi la Lega o Grillo tra le palle, trovarsi il sindaco leghista e una mezza giunta di grillini che montano nel vuoto lasciato da Silvio può essere un problema per molti, li il PD ci ha messo un piede e non ce lo mette spesso, meglio non toglierlo o rischia che passino anni prima di rivedere un sindaco del PD.
3) Marino aveva la sua corrente e alle primarie del partito del 2009 è arrivato terzo al 12% niente di che, ma fino a che Bersani non è caduto definitivamente la sua "correntina" nel partito ce l'aveva, ma anche se fosse stato solo, Marino nel cerchio ristretto della dirigenza di partito c'era.
Edit
Per le meccaniche di voto interne sembra sulla carta che si faccia più giustizia, ma il PD attuale non mi torna comunque, ora che tante correnti si levino dal cazzo a me fa solo piacere, ma per i miei gusti il fatto che una maggioranza interna al partito si voti il fatto di aver ragione e metta in minoranza appunto le minoranze equivale comunque a non votare, serve solo a legittimare che chi ha la maggioranza può schiacciare il resto del partito fottendosene di ascoltarlo, legittimato dal fatto che tanto si vota.
Bortas i Mariniani non esistono, si è candidato alle primarie e ha preso 4 voti, in quel partito non conta un cazzo e si vede. Tirami fuori UNA dichiarazione o posizione di un "Mariniano" negli ultimi 5 anni. Una, non di più. Un titolo in cui compare la parola "mariniani".
Inoltre la hai messa giù come se i Civati e Fassina fossero stati cacciati dal PD. Civati se ne è andato dopo che si è rifiutato per tipo 20 volte di seguire la linea che il partito ha VOTATO in sede interna, non è stato cacciato manco quando PER MESI ha rilasciato interviste contro i provvedimenti del suo partito. Tra l'altro dimostrando una incoerenza degna del peggio pdl, ha rotto il cazzo per mesi dicendo che la legge elettorale non era importante, e la prima e unica cosa che ha fatto appena se ne è andato è proporre un referendum (lol) per abrogare la legge elettorale (lol alla n).
il pd di renzi in quale logiche non entra qui ha perso una citta pur di far fuori tutti i bersaniani e c'ha provato pure con il governatore della regione gli è andata male perchè ce so acora paesi che ragionano come peppone perciò vedono solo la bandiera e non chi la porta, e quella di renzi è di un altra parrocchia :sneer:
Appunto, un giornale nazionale non dovrebbe fare gli articoli sul sentito dire o voci di corridoio, quello lo fa Il Giornale o Libero, che smerdano la gente alla Boffo. Repubblica, il Corriere, Il Messaggero, La Stampa sono mossi da altri fili e non sul semplice sentito dire, che poi sia la Repubblica quella che si accanisce maggiormente è fortemente sintomatico che non c'è solo il PD Romano dietro.
La repubblica sono mesi che fa articoli contro Renzi a dire il vero, è diventata un partito di per se, fino a 2 settimane fa ricordo che hanno rotto il cazzo per un mese con gli insegnanti DEPORTATI dalla riforma cattiva, prima c'era il premier despota con la nuova riforma elettorale con tanto di editoriale di scalfari, lo stesso marino fa parte del PD anche se uno se lo dimentica.
Non mi pare esattamente la pravda, quel che dite mi pare inconsistente coi fatti.
Il 12% dentro un partito non sono 4 voti, mettili come ti pare, che dentro ci siano opportunismi possiamo essere d'accordo, sul fatto che Marino non sia mai contato un cazzo non sono d'accordo e non ne fo nemmeno un argomento di discussione è semplicemente un dato di fatto, poi te hai tutto il diritto di pensarla come ti pare.
Per il discorso "voto interno" non posso che riportare quanto detto sopra, se ho la maggioranza schiacciante interna al partito che voti o no non fa differenza, mentre il voto viene usato come pietra tombale, si delibera così te minoranza non conti un cazzo ho vinto e la tua proposta la stralcio, la solfa è questa al di la degli screzi tra Civati e Renzi, se votare (avendo la maggioranza schiacciante) serve per accantonare tutte le minoranze alla fine è dittatura non ne convieni? Questo non è tradizione del PD. Non entrando nei meriti di chi ha torto o ragione.
Sono della stessa opinione di Hador, se lo stanno facendo viola per metterlo ko al primo round deve aver dato fastidio a qualche famiglia, i giornali ci stanno mangiando sopra perchè è la notizia cool del momento, non per altro. Comunque credo che vendo casa e mi tolgo dal cazzo, vado ad affettare prosciutti a Parma.
Certo a Renzi gli vanno a guardare i conti di spese di rappresentanza, Che Repubblica siluri Renzi, questa poi, non so che giornale leggi, farà le solite due critiche all'acqua di rose, a me non risultano articoli infamanti, c'è stata la riforma della scuola e ha creato casini, senza dare ragione o torto a nessuno, li se ne è parlato poi non mi pare che abbia ricevuto altre infamate, ma non ho visto nessuno scrivere che Renzi ha pagato una cena a sbafo coi soldi dello stato.
ma non è così, Bortas, tu stai facendo un discorso partendo da presupposti errati. Tutte le riforme che sono state votate in direzione sono passate tramite NUMEROSE modifiche per andare incontro alla minoranza, a cominciare dalla legge elettorale. Veramente, non so dove tu ti informi, ma basta leggere: http://www.ilpost.it/2015/01/22/orfi...ge-elettorale/ http://www.ilpost.it/ivanscalfarotto...2/che-capisco/
A uno possono stare in culo sia uno che l'altro, ma la realtà dei fatti è incontrovertibile.
La tradizione PD era FOTTERSENE della democrazia interna ma dare peso ai personalismi, ora si discute in direzione. Che discutere non sia tradizione del PD sono d'accordo, che sia un modello di dittatura a colpo di imposizione della maggioranza è semplicemente non conforme alla realtà.senza dare torto a ragione o nessuno? daje bortas, e poi chiedi a me che giorale leggo? :D
Se per questo non ho visto Repubblica scrivere neanche che di maio o la russa ha pagato una cena a sbafo coi soldi dello stato, che vuol dire.
Qua qualcuno ha montato un caso perché marino ha rotto il cazzo al clientelismo romani, e sti sciacalli ci si sono buttati a pesce. Il gomblotto del PD cattivo (che poi, stando ai giornali c'è dentro anche SEL, SEL non è cattiva?) non regge un cazzo come storia.
guarda semplicemente in punta di piedi perche' gia come noto la discussione e' diventata "cazzo contro cazzo" su chi legge cosa etc su cui me ne tengo alle dovute distanze.
Personalmente, lo ripeto, una ricostruzione del pd che gli faccia le scarpe, come quella ravvisata da Bortas la faccio piu' concreta, perche' e' un dato di fatto che Renzi sta in modo indiretto o diretto caastrando chiunque si oppone alla sua egemonia e , pensiro personale, potrebbe anche starci visto che il pd e' nato come un accozzaglia di gente con l'unico solo scopo di avere i numeri per contrastare il nano laddove prendeva tra le sue fila gente di ex partiti ed anche semplici correnti che "politicamente" nulla avevano a che spartire con altri, era logico che prima o poi i nodi sarebbero venuti al pettine.
Ma mi andrebbe bene anche la tua volendo.
la cosa che non comprendo sulla tua ricostruzione, cioe' che e' ormai scomodo perche' "ha pestato i piedi al clientelismo", lui che cmq "non vale un cazzo e non conta nulla" come tu stesso ripeti piu' volte, mi fa pensare e chiederti in base a cosa formi le tue supposizioni, per esclusione o perche' c'e' qualcosa che, non so ad altri, ma a me sfugge?
in buona sostanza il fatto la supposizione che abbia pestato i piedi a "potenti" da cosa la tiri fuori?
Mc non iniziare col giochino di mettere parole in bocca agli altri. Ho scritto che marino non conta un cazzo NEL PARTITO NAZIONALE, non ho mai scritto che non VALE un cazzo. Copiaincolla random da amico che abita in capitale che ha fatto una lista di motivi ragionevolissimi per far incazzare i più, i link sono sminchiati ma è per farsi un'idea.
Spoiler
Anche Pisapia ha peso 0 in politica nazionale, conta meno di nulla, mica vuol dire che non ha fatto un cazzo.
non metto parole in bocca a nessuno
hai detto che non conta un cazzo in seno al partito, se conta moltissimo a briscola in 5 o nel suo condominio penso che sia irrilevante, al di la di potere opporre facilmente che cmq il 12% come evidenziato da Bortas e' molto lontano dal "un cazzo", in sede nazionale.
la serie di link, di cui alcuni ne ero a conscenza, al di la di renderlo pronto per una beatificazione pero non dimostrano il nesso di casualita' che tu indichi cioe' che ha pestato i piedi ai potenti---> castrato perche' scomodo al malaffare.
resta una tua supposizione quindi? "Avrà fatto qualche sgarro a qualche industria di caffè"?
Anche perche' parliamoci chiaro si sta assistendo ad un inversione del modo "sano" di pensare, ogni amministratore pubblico dovrebbe essere un baluardo contro il malaffare la serie di link non devono essere presi come "santo subito" ma come "ha fatto parte del suo dovere", questo e' il primo passo per pretendere tutti noi un amministrazione pubblica sana, ma questi sono altri discorsi e forse più profondi.
ma come al solito ti vedo nervoso, assoluto e non disponibile al dialogo, quindi me ne fotto.
edit ho corretto 12% da 14%, avevo sbagliato non vorrei che venisse visto come un alterare i dati :sneer:
Hador non so dove tu abbia rimediato quella lista ma almeno la metà di quei "fatti" sono o proposte non ancora attuate o supposizioni di chi le ha scritte.
Invece il nesso di casualità tra l'attitudine despotica del PD renziano e il gomblotto di Renzi cattivo che controlla tutta la stampa nazionale per far fuori uno che gli sta in culo (ma che notiamo incide ZERO sul ruolo di Renzi) brilla di coerenza logica.
Che poi è chiaro che siano tutte supposizioni, cos'altro possono essere scusa, probabilmente manco Marino sa perchè sto merdaio sta succedendo.
Per il resto again, nessuno santifica nessuno, ma marino, con tutti i contro e i problemi e la comunicazione sbagliata e magari anche le cene, ha comunque invertito un trend a Roma. Se devo cercare effetti di causa mi sembra più sensato cercarli li invece che il 12% alle primarie, quando -tra l'altro- era il terzo candidato su tre (aka, quelli che non volevano votare gli altri due, han votato lui, che faceva politica all'epoca da 3 anni a differenza dei 15 e passa degli altri).recupero la lista coi link appena riesco, ma parlo per sentito dire/notizie dei giornali, non abitando a roma.
Poi ovviamente può anche essere un complotto dei rettiliani, ma come dire, rasoio di occam.
il nesso di casualita' in quel caso e' dato da id quod prelumque accidit, visto che e' un dato di fatto che cmq Renzi stia in un modo o in un altro "cacciando" per l'egemonia che vuole fare, a meno che non vogliamo negare anche questo, cosa sicuramente possibile eh. Cosa che ti ripeto per la stessa genesi del Pd per me era solo questione di tempo che accadesse, troppe troppe differenze in questo non so se farne una "colpa" a Renzi dato che ha ereditato un feticcio politico coeseo solo a fini numerici alla sua stessa formazione.
quindi si quella di Bortas e' esattamente una supposizione o meglio una presunzione relativa, supportata da fatti contingenti che spingono in quella direzione, e nessuno che la pensa probabile, ne chi l'ha formulata, ha detto "e' cosi" e basta
le altre circostanze mancano alla tua supposizione "stava facendo bene (vedi i link) ed ha pestato i piedi al malaffare".
E'a mia domanda nasce proprio da questo prima che ti partisse la vena "non mi mettere cose in bocca che non ho detto, lol", visto che eri cosi convinto al punto da negare ogni altra possibilità (che ora nel post immediatamente sopra hai riconosciuto cmq), coe' chiedevo candidamente se avessi qualche notizia/circostanza/fatto a supporto o meno della tua determinazione.
cosa che sfuggiva un po' a tutti, anzi no parlo per me che sfuggiva a me, o se era il tuo solito modo di porgerti assoluto
a quanto pare era il secondo
Bon ce lo siamo levati avanti il prossimo :D
sento che ha appena annunciato le dimissioni, che ufficializzerà sta sera stessa.
è esattamente questo che nego, le argomentazioni sono state fatte sopra rispondendo a bortas.
Il discorso è partito dicendo "Dato che renzi sta cacciando tutti, allora". Ma da presupposti sbagliati si può dimostrare qualsiasi cosa.
L'incongruenza di questo presupposto è che 1) chi se ne è andato nel partito, se ne è andato lui dopo che le loro istanze erano state accolte, e lo ha fatto per protagonismi 2) Marino non ha una corrente nel partito, non c'è un solo politico che si può ricondurre ad una corrente Marino, ed è così impopolare che è ridicolo pensare che possa essere una minaccia per la premiership. Se credete il contrario per cortesia tiratemi fuori il nome di UN parlamentare riconducibile ad una fantomatica corrente Mariniana, o tiratemi fuori UN commento critico che Marino ha fatto negli ultimi mesi alla politica nazionale.
Se mi dimostrate non dico la veridicità ma la plausibilità di questo presupposto, indicandomi chi il PD sta cacciando e perché Marino è scomodo, allora ok. Se si inizia a fare un discorso di 3 pagine però dando per scontata una premessa secondo me assolutamente campata per aria allora divento "assolutista" o come cazzo mi hai chiamato.
In tutto questo poi c'è dentro anche SEL, che nella vostra ricostruzione viene malcagata, ma che non si capisce perchè dovrebbe allearsi col PD complottista renziano per far cadere il sindaco, dato che è pacifico che un candidato renziano con sel non ci si allea. A meno che non seguano la linea Bertinottiana di Guzzanti, ovviamente :sneer:
Tra i 3 sindaci del PDS, DS, PD essendo Roma la città più importante sono sempre stati candidati di spicco della segreteria di partito ed a me non sembra che Marino non conti un cazzo, forse ora sotto Renzi non conta un cazzo, ma sotto Renzi ha perso terreno perfino D'Alema mi pare renda l'idea di un partito sempre più personale di Renzi.
Poi Se il PD romano per quanto potente è contro Marino ciò non giustifica nemmeno perché tutti i quotidiani nazionali debbano esserlo pubblicando palesi cazzate, non mi torna nemmeno il discorso dell'accanimento perché fa notizia, perché quando cazzate del genere sono state divulgate su altri soggetti i giornali si sono divisi, non hanno agito all'unisono come si vede oggi, ho dato il via a questo thread appunto perché da un tot di tempo questo rumore di "fondo" verso Marino era diventato fastidioso, chiedendo ai romani presenti se tutto questo corrispondeva al vero.
In base a queste congetture, che ribadisco sono solo "mie" congetture, sono arrivato alla conclusione che a martellarlo non è solo l'opposizione o il fottutamente potente PD romano ma anche il suo stesso partito a livello nazionale, con forti bordate dai giornali ed anche dalle televisioni, molto probabilmente con motivazioni diverse ma tutti desiderosi di toglierselo dal cazzo.
Non sono d'accordo con Hador nella sua ricostruzione, ma non credo sia necessario ribadirlo altrimenti non si finisce più, chiudo qui e mi metto un po' a guardare se la discussione si sviluppa da se. Ti ringrazio per l'appoggio alla mia teoria, da gli elementi che ho in mano, mi pare che stia girando così.
ok quindi il tuo punto di partenza e' che Renzi non abbia fatto le scarpe a nessuno, al di la della sostanza e della impercettibilità della forma: cacciato/andato via di sua sponte
quindi negando questo devi per forza di cose trovare un altra ragione al caso marino e la piu' presumibile e' "lo sgarro all industria di caffe' ". Non fa una piega.
vedi hador se non ti porgessi sempre come uno stronzo uno riuscirebbe non solo a capire come la pensi, perche ti giuro che spesso non si comprende nemmeno, ma anche a dialogare pur pensandola diversamente.
Marino ha vinto con le primarie, al secolo di Veltroni e Rutelli le primarie non c'erano e i candidati venivano scelti per motivi politici.
A sto giro le correnti Bersaniane e Renziane del PD avevano candidato altra gente, lui si è candidato di testa sua e ha vinto. Ribadisco poi il malcagarsi SEL, che è alleata di Marino e gli sta spalando merda uguale.
Notare che io non sto ricostruendo niente, sulla gestione interna del PD e delle correnti non c'è bisogno di costruire, basta leggere cosa dicono i diretti interessati e cosa hanno fatto. Dire che il PD di Renzi ammazza tutti a colpi di maggioranza interna è semplicemente una falsità.