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Originally Posted by ahzael
eh? ragazzi di 18/20 anni usciti dalle superiori o neanche da li, col diploma delle medie ? ma chi e ' che a 20 anni esce da casa ? ora l italiano medio lascia la casa familiare a 34..............e come ti ho scritto sopra, non specializzati, quindi ceh se lo devono imparare, quanto date da voi a uno che ti passa un cacciavita? se mi danno piu di mille euro sulla fiducia dimmelo che ti mando un bel po di persone.
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Ingegneri al lavoro
Dai tempi per trovare lavoro al reddito. L’indagine AlmaLaurea sulla condizione occupazionale conferma Ingegneria come laurea forte.
Ingegneria si conferma una laurea forte. I neolaureati trovano lavoro e in fretta: dalla ricerca di un impiego alla firma di un contratto passano in media trenta giorni. E nel tempo le prospettive migliorano: a cinque anni dalla laurea si può parlare di piena occupazione con 96 giovani ingegneri su cento che lavorano.
Sono le tendenze delineate dalla VI Indagine AlmaLaurea sulla condizione occupazionale dei laureati italiani. Una ricerca che ha coinvolto 45mila laureati a uno, tre e cinque anni dalla laurea. Il Consorzio interuniversitario - che rappresenta il 60% dei laureati, con 39 Atenei aderenti,– ha redatto il rapporto 2004 fotografando il delicato passaggio dei giovani dall’università al mondo del lavoro. Numeri per capire i fenomeni, conoscere, in questo caso, il capitale umano di cui può disporre il sistema produttivo per affrontare la sfida alla competizione internazionale.
Ingegneri al top
L’indagine AlmaLaurea indaga sull’ingresso degli studenti iscritti alle facoltà di Ingegneria nel mondo del lavoro a uno, tre e cinque anni dalla laurea. Ingegneria è ai primi posti nella classifica dei gruppi di laurea che offrono maggiori sbocchi occupazionali. A un anno dalla laurea lavorano 80 laureati in Ingegneria su cento. Il valore risulta ancora più apprezzabile nel confronto con la condizione occupazionale dei laureati italiani: gli occupati, dopo un anno, sono il 55%. L’indagine sulla condizione occupazionale a un anno dalla laurea ha coinvolto 2072 laureati in ingegneria della sessione estiva del 2002. A tre anni dalla laurea lavora il 92% dei laureati, a cinque anni il 95,5%. La quota che non lavora e non cerca ad un anno dalla laurea è pari a 9,3%; quella che cerca lavoro è l’11,1%.
Appena laureati, gli ingegneri non devono attendere molto per trovare lavoro: risultano occupati appena dopo un mese dall’inizio della ricerca, 3-4 mesi dopo la discussione della tesi.
Il titolo? "E’ efficace"
Con l’efficacia del titolo acquisito vengono sintetizzati due aspetti importanti relativi all’utilità e alla spendibilità del titolo universitario nel mercato del lavoro. Per quanto riguarda i laureati del gruppo di Ingegneria, il giudizio sull’efficacia della laurea è eccellente, certamente nettamente al di sopra della media nazionale. La laurea è ritenuta almeno “abbastanza efficace” per il 95% dei laureati in ingegneria (contro uguale giudizio dato dall’84% dei neodottori italiani). A cinque anni dalla laurea il giudizio è confermato: la laurea è ritenuta almeno “abbastanza efficace”, rispetto alla professione svolta, dal 97% dei laureati in Ingegneria.
Le donne fanno più fatica a trovare lavoro
Le donne, confermando una tendenza generale, trovano lavoro con più difficoltà rispetto agli uomini. Ed è così per le laureate in Ingegneria. Le neolaureate in ingegneria che lavorano sono il 73% contro l’81% degli uomini occupati. A cinque anni dalla laurea la situazione migliora e la differenza di genere pesa di meno: lavora il 93% delle donne, contro il 96% degli uomini.
L’ingegnere nell’industria
Il lavoro svolto dai laureati in Ingegneria è coerente con il titolo di studi conseguito. I neolaureati in Ingegneria lavorano soprattutto nell’industria (63%), in particolare nei settori edilizia, costruzione, programmazione e installazione impianti (26%) e nel settore metalmeccanico e meccanica di precisione (22%). Il 36% dei neolaureati risulta occupato nei servizi.
La busta paga è più alta
Gli stipendi medi per i laureati in Ingegneria sono alti, rispetto alla media nazionale, sin dall’inizio: 1131 euro mensili netti a un anno dall’acquisizione del titolo, 1415 euro dopo tre anni. A cinque anni dalla laurea gli ingegneri guadagnano 1540 euro netti al mese contro una media nazionale di 1307 euro.
1131 sulla fiducia. Il discorso che hai fatto è sbagliato. Il potenziale di un laureato è superiore a uno che ha solo esperienza. E infatti uno che si è laureato viene pagato di più, persino in Italia. Altro che 800 euro e un calcio nel culo. 1131 rimane una cifretta che non dice nulla per il primo anno di lavoro.... infatti c'è una discreta fuga DI MASSA dall'Italia.