Quote:
Originally Posted by Il Nando
3 soldati morti (ok rapiti, la differenza sostanziale conoscendo i terroristi qual'è? o son morti gia ora o lo son domani) dentro i propri confini la chiamo dichiarazione di guerra, non pizzicotto
Printable View
Quote:
Originally Posted by Il Nando
3 soldati morti (ok rapiti, la differenza sostanziale conoscendo i terroristi qual'è? o son morti gia ora o lo son domani) dentro i propri confini la chiamo dichiarazione di guerra, non pizzicotto
Appunto. Israele forse può anche cercare la pace con altri mezzi (ed è stato fatto negli anni '90, prima che Arafat decidesse di negare la pace ai palestinesi), ma di sicuro non troverà un vicino arabo disposto a concedergliela. A questo punto, che senso ha dire che la reazione Israeliana deve essere proporzionata all'attacco? Se gli Hezbollah avessero armi migliori, non le userebbero?Quote:
Originally Posted by Il Nando
Da quando ha cominciato l'attacco in terra Libanese, Israele ha detto alla popolazione civile di andarsene; ora li stanno proprio evacuando casa per casa. Quale diversa reazione ci si doveva aspettare, visto che il governo libanese non è in grado di isolare e disattivare Hezbollah e visto che l'ONU non serve?
E un dc-9 esploso sopra ustica con circa 90 morti tutti civili come lo chiami?Quote:
Originally Posted by Tyruchi Neon.
Si lo so e' una forzatura ma volevo solo sottolineare come gli atti di guerra siano a discrezione della volontà di un paese di farla.
Cmq e' meglio rinunciare a capire chi ha torto e chi ha ragione, e' dal '48 che nn c'e' tregua in medio oriente e io (come molti altri) non ci capisco più una mazza.
L'unica cosa che credo fermamente e' che la situazione non si risolverà mai con una guerra, per quanto lunga e per quanto totale.
Innanzitutto io odio la Fallaci e non la ritengo una giornalista ma una giornalaia .Quote:
Originally Posted by Il Nando
Gli israeliani non sono dei santi che sia chiaro , ma sono anche conscio che sono dei soldati che stanno portando avanti da 60 anni una guerra (infinita). sicuramente l'appoggio dell'amministrazione americana gli ha consentito una piu' ampia libertà d'azione ma consideriamo che queste persone hanno da sempre combattuto e continuano a combattere, prima l'appoggio degli states non lo avevano , ma in 6 giorni hanno distrutto con strategia e sistematicità gli eserciti arabi di Siria, Libano, Giordania, Egitto tutti contemporaneamente (esticazzi!).
Stanno di fatto esercitando il diritto di esistere, portandolo per forza di cose all'estremo , quando dicevo che l'europa deve moltissimo ad israele lo dico a ragione veduta....senza uno stato che esercitasse un controllo forte ed egemone in quella zona avremmo avuto sicuramente un confronto molto piu' diretto e conflittuale con il mediooriente , io mi ricordo quando Gheddafi e la libia lanciarono due missili contro l'Italia.
Israele è stata la Nazione cuscino che ha preservato l'Europa dal conflitto Occidente Islam negli ultimi 60 anni, semplicemente questo. Se non ci fosse Israele ? Probabilmente l'egitto, la siria e il libano avrebbero (a seguito della svolta Panaraba segnata negli anni 60,70 e 80 dall'Egitto) fatto scelte utleriormente radicali e nazionalistiche (troncate di netto a seguito della guerra dei 6 giorni) venendo a scontrarsi con l'espansionismo occidentale.
Che cosa sarebbe successo...preferisco non pensarci , sicuramente Israele ha fatto un po di tutto nell'area..ma per fortuna che c'è !
Spetta, per "appoggio militare americano" intendo l'insieme di mezzi, armi e addestramento che l'esercito israeliano riceve dal '48 principalmente dagli usa.
Non e' una caso che il Libano sia bombardato da F16 israeliani e nella guerra dei 6 giorni i caccia israeliani che hanno conquistato la totale supremazia aerea in 24 ore erano usciti dai cantieri della Lockheed Martin.
Per quanto riguarda il "diritto di esistere" credo che abbiano esagerato e con me lo crede una buona fetta dell'ONU, peccato che fra tutti non si conti una mazza e peccato che Bush abbia diplomaticamente fatto capire che se ne fotte ("non posso chiedere ad israele di fermare l'offensiva").
Insisto su Bush perchè il potere usa sul governo israeliano e' molto forte, mi ricordo un escalation di tensione, ai tempi di sharon mi pare, stroncata da Clinton con un viaggetto di due giorni a Gerusalemme, già me lo immagino il broccolone canuto che prende l'ebreo riottoso per un orecchio e lo sculaccia ripetendo in tono paternalistico "se-non-la-smetti-di-scaricare-hellfire-sui-civili-di-gaza-non-ti-mando-più-neanche-un-apache-e-poi-vediamo-con-cosa-li-tiri-gli-hellfire-bambino-cattivo" :D
Infine la tua analisi su un medio oriente senza israele e' suggestiva e direi plausibile ma resta pur sempre un "what-if scenario", cmq sia ripeto, non ho una posizione molto distante dalla tua, ma ho la netta impressione che se solo si volesse quella regione si potrebbe stabilizzare, come non lo so, ma si potrebbe.
Oddio, son piu' dell'idea che sia il contrario, ovvero che sia israele ad avere un peso contrattuale maggiore tra i 2... le lobby americane son quelle che controllano l'elezione di un presidente...e di lobby ebraiche ce ne sono parecchie, e molto influenti.Quote:
Originally Posted by Il Nando
Riflettetci un secondo: come mai nella storia recente, tutti i trattati gli incontri e gli accordi riguardanti israele e il medio oriente sono stati fatti durante il secondo mandato dei presidenti?
Semplice: perché non ci sarebbe stato un secondo mandato se fossero stati fatti durante il primo.
Nel secondo mandato tutti i presidenti usa fanno un po' piu' il cazzo che vogliono...