Originally Posted by
ihc'naib
qualche opinione personale, dettata da reazioni a quello che ho letto.
a) pena di morte per avere le carceri meno piene e' una puttanata. Le carceri non sono piene perche' ci sono i pedofili e i serial killer, che saranno una 30ina in tutta italia. La pena di morte, in presenza di un sistema carcerario funzionante (leggi, esiste l'ergastolo fatto a modo) e' solo la vendetta di uno che fa le leggi con lo stomaco e non con la testa. L'impatto sulle spese personali relativo al mantenimento dei "possibili" condannati a morte e' risibile.
b)Ripeto, non si ragiona con lo stomaco, ma con la testa. Mi spiace molto per _quel_ caso particolare, ma se andassi a badare alle singole e individuali conseguenze di ogni gesto sto in casa e mi lasco morire. Volete sapere cosa sarebbe successo se quel signore fosse stato in galera altri tre anni? sarebbe uscito tra tre anni e avrebbe ammazzato qualcun altro, o rapinato qualcun altro o stuprata qualcun altra. L'indulto e' una puttanata non per le conseguenze, ma per la sua inutilita', e per questo non mi interessa delle conseguenze: che si sia instaurato un clima di terrore come vuole studio aperto o che tutti stiano bene come dicono i fattoni nei centri sociali non conta nulla. E' tutta gente che sarebbe comunque uscita presto, e avrebbe fatto comunque i danni che ha fatto.
c) sulla detenzione: io sapevo che per principio non puo' e non deve essere vendicativa, poi e', a seconda dei casi, un misto fra riabilitativa, punitiva, protettiva.. Un pedofilo, per esempio, e' una persona malata. Non ho nessun desiderio, se non coinvolto direttamente, di vendicarmi. Ma ho desiderio o di renderlo innocuo (in ogni modo che la scienza mi garantisca) o di proteggere il mondo dalla sua malattia. (ergo una qualche forma di inibizione della libido sicura, o ergastolo)
ma lo stato non si deve vendicare