leggi su, se uno non ha la possibilità di dare una vita serena a un bimbo non lo fai. Ma se puoi e non vuoi diventa triste.
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Una cosa però in teoria va detta.
Nessuno fa figli : Resident Evil Extinction :sneer:
Vabbè perchè, siete un po' fatalisti con ste cose.
Che la donna debba stare a casa non vuol dire che poi deve creparci in casa.
Cioè sport, uscire con le amiche, andare a ballare son tutte cose che si possono fare anche con dei figli.
Inoltre anche il papà si deve occupare dei figli, quindi magari il giorno che c'è la Roma il sabato pomeriggio ( ^_^ ) la mammina va a fare shopping con le amiche (anche con la suocera volendo ghgh) etc...
Anche di piu' di 5 anni,ed anche se la cosa e' triste,per crescere bene un figlio ci vuole una certa solidita' economica.Se gia' si fatica ad arrivare a fine mese con lo stipendio io ci penserei piu' che bene.Io posso anche fare sacrifici e rinunce,ma se deve farle anche mio figlio allora aspetto tempi migliori.
Mah io vedo delle mie amiche disadattate che fanno figlioli a manetta e son sempre vive.I figli son solo una questione mentale,i soldi c'entrano relativamente.
Dic, che dirti la penso quasi come te. Per me una coppia sposata ha l'obbligo morale e civico di procreare, altrimenti che senso ha formare una famiglia sposandosi. I problemi economici ci sono sempre stati e se fai/ti capita un figlio fai delle rinuncie per farlo crescere nel modo migliore che puoi. Se però parliamo di persone single o che non "puntano" al matrimonio, non vedo perchè si debba avere o desiderare un figlio.
Detesto dal profondo del cuore tutte quelle coppie che giurano davanti al Signore il loro amore e poi decidono o avevano già dediso in precedenza di non volere figli, allora perchè sposarsi? Perchè creare una famiglia? Non basta la convivenza?
Detto questo, io sono pro figli, ne vorrei almeno tre e francamente se dovessi ridurmi a mangiare patate e cipolle per poterli istruire e dargli una vita gradevole, sarei la prima a farlo.
Io e la mia donna ne vorremmo tre...ok abbiamo 21 e 19 anni...ma stiamo bene insieme e entrambi è la prima volta che abbiamo questi pensieri...non vedo perchè dire di no ;)
no ma per carità... diamo alla donna in questione pure la paghetta settimanale così è contenta come una pasqua
un discorso PENOSO. Ho amiche che hanno figli e lavorano, e i figli in questione sono bambini splendidi senza alcun problema.
forse non hai aggiornato il calendario Dic.. siamo nel 2007 non nel 1907 :gha:
bho mia madre ha sempre lavorato e non è che non mi ha dedicato tempo.. ovvio che però bisogna fare delle scelte, non potrai fare una carriera lunga e impegnativa, però cmq lavorare non è1 problema, magari negli anni in cui non c'è l'asilo in cui stanno N ore ci si pija il part-time.
cmq imho i figli so la cosa + bella del mondo io non vedo l'ora di averne 1 paio però ovviamente devo avere le condizioni economiche (e mentali:sneer: ) sufficienti, diciamo che per altri 10anni non se ne parla (salvo incidenti :afraid: )
cmq anche io, sul fatto di non volere i figli, (QUANDO SI PUò, sottolineo) sono abbastanza daccordo con dicta (rileggo sta frase e non ha senso, mi so appena alzato, sforzatevi).
lungi da me obbligare qualcuno, è 1 mio pensiero, sicuramente condizionato da quanto mi piacciono i bambini, da quanto mi piace sapere che quell' "affare" l'ho creato io, (il frutto dei miei lombi :sneer: ), da quanto mi piace sapere che crescerà, che gli insegnerò le cose, che diventerò 1 figura imprescindibile della sua vita (si spera): se ora la tua vita ti soddisfa, è giusto viverla e godertela, ma è sbagliato non guardare per niente al futuro, perchè per qualsiasi cosa può essere che + avanti non vada + come prima (nulla di tragico, solo che il mondo e le persone cambiano, quindi è "possibile" che se sto bene mo domani non sto bene.. mica una condizione di felicità dura 1 vita intera -,-) e allora uno si sarà "castrato" la possibilità per sempre. sarà che io non mi immagino ad invecchiare da solo con la mia consorte, o che non mi immagino di non aver lasciato "una parte di me" sulla terra :)
Un uomo non ha il benchè minimo diritto di questionare sulla volontà di una donna di avere o non avere figli. Ammenochè non se lo porti lui in grembo per nove mesi e lo allatti.
io non vorrò mai avere un figlio, perchè mi rendo conto che sarei un pessimo padre
e un bambino sta meglio forse con una madre che non era pronta ad averlo?
gaurda mia madre ha sempre lavorato, e io stavo ogni giorno con i nonni (e poi all'asilo) fino a che lei non usciva dall'ufficio. Appena usciva mi recuperava e stava con me.
non ho mai avuto la mamma a casa... eppure ho con lei un rapporto meraviglioso, la adoro e non mi ha fatto veramente mancare nulla
Dic dipende dalle persone, e dalla qualità del tempo che passi con un figlio, non dal numero di ore
Guarda come universalmente noto io ho una bambina, e come meno universalmente noto ho una moglie che lavora.
Questo vuol diree che nostra figlia sta 9 ore al giorno con una baby sitter.
la domanda che poni, oltre a farmi straniere (in senso lato e non personalmente nei tuoi confronti sia chiaro) è pure posta male.
Ti spiego perché mi fa stranire la domanda: Perché questa domanda presume che una donna debba sempre fare una scelta quella tra la realizzazione sul lavoro e realizzazione come madre, scelta che invece l'uomo evdentemente a tuo parere non deve fare.
E qui veniamo al punto cella domanda mal posta. La domanda è mal posta da 2 punti di vista.
Punto primo presuppone che la madre debba scegliere ergo la domanda dovrebbe essere:
"Un bambino è meglio che sta con la madre E/O IL PADRE o con la babysitter o similia?"
Secondo punto per cui è malposta presuppone che esista una "vocazione" alla cura per cui che alla madre non provochi frustrazioni o insoddisfazioni rinunciare al lavoro.
La domanda posta correttamente dunque dovrebbe essere questa:
"Un bambino è meglio che sta con la madre E/O IL PADRE in ogni caso, anche se la rinuncia al proprio lavoro li rende frustrati e insoddisfatti, o con la babysitter o similia?"
Come potrai notare se la domanda si pone in termini corretti la risposta è leggermente più complessa.
Probabilmente nella vita per iun bambino la situazione ottimale sarebbe quella di trascorrere la prima infanzia con entrambi i genitori che lo ricoprono (senza essere soffocanti) d'affetto.
Ma siccome le situazioni ideali non sono di questo mondo, ti dico che per un bambino la situazione migliore (non ideale, migliore) è quella di crescere con 2 genitori che nel limite del possibile siano 2 persone soddisfatte e realizzate a 360°, quindi anche nella propria vita professionale.
Poi diventa tutto un discorso di equilibri, equilibri che per altro riguardano entrambi i genitori e non solo uno dei 2, perché un padre assente fa tanti danni quanto una madre assente...
come si fa ad essere frustrati non lavorando? cioè la pacchia pd, lo potessi fare io ci metterei la firma senza pensarci due volte :sneer:
che l'uomo ha bisogno di autorealizzarsi, e che è facile che lo faccia attraverso il lavoro è giusto. però è anche vero che io bel periodo senza fare 1 cazzo non lo disdegnerei
Ti auguro vada tutto bene... ci pensavo anche io con la mia ex... poi me lo ha piazzato in culo e mo rimane solo un pensiero :)
PS: imho, troppo giovane per fare pensieri simili...
Togli l'università e mettiti in una famiglia poco abbiente... di do tempo due mesi e ti senti un rifiuto della società.
Poi oh, sei squatter nel midollo, ti capisco un po' :kiss: :blush:
Obbligo morale e civico? :look:
Cioè se io domani trovassi un povero disgraziato disposto a sposarmi sarò automaticamente moralmente obbligata a riprodurmi?
Scherzi vero?
Ok che la morale è soggettiva, ma detto così mi pare un po' generica come affermazione.
Quindi secondo il tuo ragionamento se una coppia non può avere figli è inutile anche che si sposi? :look:
La convivenza non basta no, quantomeno a livello di tutela legale.
Sono allibita. :look:
Secondo me è sbagliato voler fare un discorso generale su queste cose, che sono profondamente delicate. Non è triste non voler figli, neanche nel caso di una donna. Come non è detto che chi si sposa abbia il dovere civico e morale di procreare, come non è degradante per una donna, o un uomo, stare a casa col proprio figlio, o farlo crescere con una babysitter perchè i genitori lavorano.
E' un argomento profondamente personale, che varia per ogni caso. Ci sono bambini bravissimi di coppie che non sono mai a casa, e figli che crescono con la madre costantemente in casa e si impiccherebbero se solo sapessero fare un nodo scorsoio.
Così come ci sono coppie bellissime che non se la sentono di avere un figlio, ragazze madri che nonostante tutto ce la fanno, padri che fanno i mammi.
Insomma, secondo me è proprio stupido voler "giudicare" i comportamenti delle persone in questo campo.. Ognuno chiaramente può avere la propria idea in merito, ma poi ogni persona è giusto che si comporti come la propria coscienza/voglia comanda
Bah, tutti parlano della Donna a casa con i Figlia, io invece penso che DEVONO essere entrambi i genitori a stare a turno a casa con i propri Figli.
Sia chiaro ma una cosa che mi manda letteralmente in bestia il Discorso "Donna a casa con i figli" e l'uomo che torna e la prima cosa che fa infila i piedi sotto il tavolo da cucina e aspetta da Mangiare.
Pertanto credo e farò appena ne avrò le condizioni di avere almeno 2 figli, che l'accudirli crescerli educarli (anche a scappelloti e non quei microcefali minchioni che vedi in giro privi di ogni tipo di educazione) deve essere una cosa di entrambi non la Donna deve accudire i figli....io dico LA COPPIA deve accudire i figli.
Arthu, come al solito vuoi fare lo splendido, con inutili battute e una cosa insensata che dimostra grande immaturità e ti spiego perchè.
Il discorso di condizione economica equivale a non voler far mancare le cose al propri figli permettergli di studiare e di crescere, non di viziarli...o di vivere per espedienti o mandarli a lavorare a 14 anni senza dargli la possibilità di studiare o realizzare dei sogni.
Discorso educazione, sinceramente sono per lo scappellotto, perchè non si possono vedere certi lobotomizzati da Maria de Filippi vestiti in fotocopia con i capelli tutti uguali, che si permettono di rispondere male alle persone anziane o non si alzano sui mezzi quando vedono una donna incinta o una persona anziana, mio padre mi avrebbe tirato una scoppola che me la sarei ricordata per anni.
Mi spiace dirlo i Figli nascono con l'educazione dei Genitori, nel senso che in base a come sono stati educati i genitori crescono i figli.
Quindi come in tutto il rapporto di coppia è 50 e 50...per tutto.
Discorso donna in carriera che lavora, ben contento di andare a prendere e portare ipotetico figlio a scuola, il problema è quando si sbilancia la cosa in un verso o nell'altro.
K.
Non fare figli è paragonabile ad aver vissuto inutilmente imho. L'unica "discolpa" è aver impiegato il tempo per realizare qualcosa che segni l'umanità. Quindi una dedizione totale verso la ricerca o lo sviluppo. Tipo che so, se Fleming non avesse avuto figli (ne ha avuto 1 btw) non ci sarebbe stato nulla di male e sarebbe stato più che comprensibile.
concorrono in discolpa poi una condizione socio-economica disagiata, l'inabilità a costruire rapporti sociali solidi e il non poter avere figli (però esiste l'adozione)
ma ti rendi conto di quello che stai dicendo? :gha:
se io non mi sento pronta ad avere un figlio, sapendo che non lo alleverei/educherei nel migliore dei modi, lo dovrei fare cmq altrimenti vivo inutilmente?
a sto punto è meglio fare un figlio, così non sono inutile, però poi magari mollarlo a destra e sinistra?
bho...
edit: non vivo una situazione disagiata, posso avere figli (almeno credo), e ho rapporti sociali normali
Meglio senza figli, che con dei figli e non sai come tirare a campare e gli insegni a vivere di Espedienti o non hai modo di educarli, o una persona non si sente pronta, non si sta parlando di una auto che prendi e getti via se non ti piace o ti trovi, stai parlando di una persona.
E' divertente notare come coloro che postulano che alla fine avere figli sia il compimento della vita sono praticamente tutti maschi... le donne che intevengono in 2 casi su 3 difendono il diritto a scegliere se avere figli o meno in base ai propri progetti di vita (fashion ha fatto un discorso diverso per cui non so come si colloca su questo tema specifico)...
Strano no?
Saranno mica 9 mesi di gravidanza, la consapevolezza di dover rinunciare a molte opportunità di realizzazione lavorativa a causare questa lieve differenza?
Per usare una nota espresione poetica sarà mica che son tutti froci col culo degli altri? :sneer:
nel mio caso saranno mia moglie e mio figlio a badare a me , quindi np :nod:
niente figli kkthx
Ace è triste e inutile a prescindere
La mia morale è cattolica, scusa se non ho precisato e penso di aver utilizzato il termine "civico" in maniera inappropriata.
Quindi, per la morale cattolica, se ti sposi in chiesa sei obbligata a riprodurti ( se ne sei fisicamente in grado ). e' il motivo percui esiste il matrimonio nella religione cristiana.
parlando solo di unione civica, non sei obbligata a nulla, nemmeno moralmente, mi riscuso se non ho precisato, ma con "davanti al Signore", mi sembra assai chiaro che parlavo di preti e non di assessori comunali.
Sinceramente, più che un senso Civico, Morale, Cattolico, Austroungarico, penso che deve essere un senso Personale, una voglia o non voglia, l'importante farlo con la testa, anche quando si Ciula non ci credo è stato un incidente, uno se non vuole rischiare "si mette un Pirelli P6000, come goldone".
Quindi deve essere una cosa da condividere insieme al partner un desiderio di entrambi e non solo di uno.
Non siamo Automi e non siamo animali, abbiamo la facoltà di scegliere, se una Donna o un uomo non se la sente, non si sente pronto non vedo perchè etichettarlo come persona Inutile o Triste.
Le donne non sono elettrodomestici da Riproduzione.
Non comprendo come possiate generalizzare su una cosa come avere dei figli.
personalmente non credo che possano esistere degli obblighi in senso lato o doveri, anche morali.
Oltretutto non credo che l'avere un figlio debba necessariamente avere una pianificazione in relazione a vita sociale, reddito o ancora in relazione all eta', sono tutte cose che possono aiutare o rendere la nascita di un figlio piu complessa, in relazione alla presenza o meno di esse, ma personalmente mi sentirei una cavia da laboratorio nel dovere o essere obbligato ad avere un figlio nel momento in cui rispetto determinate condizioni prestabilite.
fermo restando poi che molti trascurate che nella maggiorparte dei casi non e' un qualcosa che si fa da soli ma un incontro di 2 volonta' o desideri o voglie il che amplia di molto le variabili.
senza alcuna polemica ma non credo che esistano delle regole oggettive per mettere al mondo una creatura, e meno male aggiungo.
ma che cazzo dici tu, ci sta altrettanto bene. Ti sfugge che ho scritto POCO abbiente?
se sei abbiente, ben per te, per tua madre, tuo padre e tutto l'albero genalogico... ma caro mio, non tutti hanno la fortuna che hai tu, e se preferisci girarti i pollici tutta la vita grufolandoti nei soldi che NON ti sei guadagnato, beh, di certo io non te lo proibisco :)
Mia esperienza personale, son stato 2 mesi senza lavorare a cercare occupazione...il periodo + merdoso e INFRUTTUOSO della mia vita...in ambito economico-lavorativo, il resto è come era sempre stato (con qualche soldo in meno visto che non lavoravo).
my 2 cents