Originally Posted by
McLove.
in relazione a quanto affermato da laphroaig, emma e marphil:
io ribadisco che al di la dei possibili e presumibili veti iniziali che puo porre l'ue dipende molto da come e' formulata la nuova normativa, non nei termini utilizzati sia chiaro non credevo di venir frainteso in questo, ma in relazione a quali sono le esigenze ed i contenuti che vuole tutelare che vengono sollevati (ad esempio maggiore valorizzazione dei giovani/vivaio nazionale) ed anche in relazione a quella distinzione, che alcuni ravvedono ed altri no, tra lavoratori e sportivi professionisti (come afferma lo stesso Acosta nel suo provvedimento analogo ma che riguarda il volley) non la vedo una cosa del tutto inattuabile o quantomeno non da dire non avverrà mai, anche perche come ben sapete il diritto, sopratutto quello comunitario che ha un imperativita' molto residuale e limitata, e' sempre in evoluzione.
Avevo letto l'ansa di ieri ma se blatter insiste nuovamente e per la seconda volta dopo un altro presunto veto dell ue, evidentemente ci sono i margini, chiaramente non certi, affinché sia una strada da poter percorrere.