Guarda che c'è gente cui il rispetto lo hanno anche insegnato eh.
E al di là di questo hai scritto una cosa che col thread veramente c'entra un cazzo...
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Questa manco doveva essere pubblicata, ed ha ancora meno senso discuterla...
tolleranza e intolleranza son concetti troppo profondi, qui si ha a che fare con una coppia di coglioncelli che si voleva accaparrare due righette sul giornale, se erano non credenti se ne sbattevano
Ma perchè estato aperto sto post?
Il pot aveva senso farlo se NON fossero stati tolti i simboli religiosi.
I tipi non li volevano, li han tolti e poi rimessi.
Boh dopo faccio un post per dire che sono andato al mare in auto ed ho trovato o non trovato parcheggio.
certo che vedere come un esempio di intolleranza il semplice esercizio della libertà religiosa di non essere condizionati da simboli che esprimono determinati valori, è un ragionamento bigotto.
in un paese laico dovrebbe essere data la possibilità ai soggetti di esercitare e di godere della laicità, cosa che è avvenuta in questo caso. oltretutto nel pieno rispetto della legge.
io invece credo che molti debbano tornare alle elementari se le hanno fatte per comprendere il significato delle parole.
Intollerante, dizionario alla mano, e' colui che non ammette o colui che cerca di reprimere le manifestazioni di pensiero, di fede etc.. diverse dalle proprie.
Quindi non tolleravano che ci fosse un crocifisso, manifestazione di fede cristiana, diversa dalla propria.
Un non credente non e' intollerante per definizione semplicemente non si costringe a sopportare o sopporta qualcosa in cui non crede, per uno che non crede la presenza di un crocefisso non lo turba cosi come non turba la presenza di una caccola sul muro.
Se mi parli dei bambini che vanno a scuola e trovano il crocifisso possiamo parlarne, cosi come l'ora di religione cattolica che un tempo era obbligatoria, questo per rispondere al tuo "essere condizionati" divangando un po il discorso, ed inoltre il concetto di laicita' che citi, legalmente non e' negativo cioè non deve non esserci _nulla_. Ma lo ripeto per l'ennesima volta e' positivo, non vanno tolti tutti i simboli religiosi ma insieme al crocefisso deve e può starci l'immagine di allah ed un budda o un cantante rock: questo e' il concetto di laicita' legale e di molteplicita' delle religioni non negarle tutte ma accettarle tutte, concetto che tra le altre cose si identifica anche con la tolleranza religiosa, cioe' la sopportazione civile anche delle religioni in cui non si crede. IL credo-contro non esiste ne a livello linguistico ne a livello logico ne a livello legale.
Ma se una coppietta di sposi in un giorno che si presume particolare trovano il tempo ed il mondo di rompere i coglioni perché su un muro c'e' qualcosa in cui non credono sono Intolleranti e questo secondo la lingua italiana.
Ci fosse stata una caccola sul muro o un poster dell' inter, cioè qualcosa di cui uno se ne sbatte anche se fa schifo non ci sarebbe stato il gesto, fatto solo per dare notizia, ne ci sarebbero stati gli articoli sul giornale.
non ci vedo nulla di così "incredibile" , era giusto toglierli, e a mio parere ( non ho nulla contro i credenti e ho gran rispetto per chi crede ) non dovrebbero nemmeno esserci in un luogo di quel tipo, ormai dobbiamo abituarci all multiculturalità, a me personalmente non darebbe nessun fastidio un crocifisso, anzi tuttosommato visto le mie radici un po' lo rispetto, però capisco che non abbiamo tutti la stessa testa, di conseguenza onde evitare polemiche a priori li leverei da luoghi di pubblico interesse.
Mi danno fastidio solo le persone che si accaniscono senza motivo solo per far dispetto alle persone che credono nel cristianesimo, chi proprio per far primeggiare il suo non credo di esibisce in comportamenti ridicoli.
Ora sembra che ti do' addosso,dopo il Tiepolo, ma sai che non e' cosi'.
Ma davvero tu pensi che due che non volevano vedere associato al proprio matrimonio un simbolo religioso siano intolleranti e non stiano semplicemente pensando a far si' che una giornata a cui tengono vada come vogliono loro?
Io onestamente un crocifisso nello foto del mio matrimonio preferirei non avercelo. E non mi sembra sta grande richiestona quella che venga messo in un cassetto per mezz'ora.
Cioe', ma stringendo al punto, chi ci dovrebbe aver rimesso nella rimozione temporanea del crocifisso? Non hanno dato noia a nessuno, non hanno disturbato nessuno, certo nessuno piu' importante di loro in quel momento, pensare che lo abbiano fatto per la notorietà e' una prevenuta speculazione, per cui che male c'e'? Saranno cazzacci loro.
Sul principio legale di laicismo mi fido di te, pero' posso dire che preferirei, personalmente, un muro vuoto che un muro pieno di simboli sacri. Sulla questione generica di tolleranza credo sia un discorso stupido, se in maniera cosi' assoluta, dipende dai contesti. Certe volte e' il laico che deve tollerare il credente e certe volte e' viceversa. In questo caso mi sembra che il laico che si sposi abbia il diritto a essere tollerato se non vuole crocifissi davanti, altre volte e' l'opposto.
Ridicolo mi sembra il discorso che siccome e' ateo dovrebbe ignorarlo. Proprio perche' e' ateo non lo puo' ignorare. Alcune persone, per i loro personali e lecitissimi motivi non hanno un buon rapporto con la chiesa e le sue simbologie... e non avere questo buon rapporto mi sembra un sacrosanto diritto. Di conseguenza.. quel che ho detto prima.. e' il loro matrimonio, che facciano un po' come gli pare.
secondo me avete troppo la concezione tutta Italiana del tifo contro, io penso che un mussulmano a non bere o a non mangiare carne di maiale sia semplicemente un coglione esattamente come un cristiano che se tromba deve (o dovrebbe) poi pentirsi degli atti impuri se non lo fa con sua moglie.
sono cose che non mi tangono in quanto non credo ne all uno ne all altro e quindi mi lasciano estremamente indifferente ( e laico<-- quello vero non le false credenze che vi vengono propinate dai media o dai colori e tifi politici)
per farti un esempio, laico cosi evitate i pensieri di bigottismo che vi inondando quando pensate alla religione parliamo di calcio. Al tribunale di sorveglianza di palermo c'e' un cancelliere che ha un poster dell inter e le sue foto con vari calciatori dell inter, piu di una, chiunque entrando le vede,io tifo juve e palermo e l'inter mi sta estremamente sul cazzo (come tutti gli itertristi piangina) ma siccome per me il tifo e' una cosa di poco conto e sono tollerante, per che squadra tifa quel cancelliere (che e' pure uno stronzo volendo per altri motivi) se fossi un coglione mi lamenterei che io la mattina quando vado a lavorare e chiedergli informazioni su vari procedimenti non voglio vedere la sua faccia da culo sorridente con zanetti abbracciato, che gia mi rompe i coglioni fare cancelleria figuriamoci a farla in ambienti dove devo vedere merde dell inter, l'ambiente e' pubblico ed io voglio mura linde e non colori del cazzo nerazzurri, ma vedi ich io sono tollerante alla fine me ne frega nulla il tifo calcistico lo reputo una minchiata come la religione e quindi lui campa tranquillo con i suoi poster ostentando la sua "fede" calcistica io pur avendone un altra me ne lavo le palle e lo lascio campare visto che per me lui resta un coglione interista e nulla smuove alla mia "fede" calcistica con o senza poster dell inter e la sua faccia da culo abbracciato a zanetti e recoba.
Cosi mi hai compreso meglio? :wave:
:wolfeek:
edit: perdoona la pluralità di "cazzi e coglioni" ma quando torno a casa dopo aver bevuto ho un modo di "parlare più colorito" ;)
ma io Mc sono d'accordo praticamente su tutto. E potevi anche fare un esempio con la religione, non mi avrebbe infastidito. Se il cancelliere ha un santino sul tavolo o un rosario che pende dalla lampada da tavolo fatti suoi. A me non da' noia. Però esistono persone che hanno il diritto di esserne infastidite. Fin qui, niente da dire comunque. Anche se ne sono infastidite, siano tolleranti e lascino i loro ammenicoli al cancelliere. Ma se poi si tratta del loro matrimonio, e non piu' di andare a fare cancelleria in tribunale, secondo me diventano piu' importanti loro del cancelliere (o nel caso del matrimonio del celebrante), per cui via il crocifisso per il tempo del loro matrimonio. Ripeto: che male fa, toglierlo una mezz'ora?
Restando nel tuo esempio calcistico non puoi confrontarlo con una giornata di cancelleria. Devi cercare di confrontarlo con una giornata importante e "tua" per definizione. E in ogni caso, puo' anche essere che tu sia una persona che sopporta di piu', o che da' meno importanza ai contesti di quanto non facciano altre.
Pero' se nelle foto del tuo matrimonio si vedesse ben chiaro uno striscione nero azzurro con scritto "noi vinciamo senza rubare" che effetto ti farebbe? neanche un po' di fastidio? Se il giorno della laurea i relatori avessero avuto tutti la sciarpa del Milan o del Catania non ti avrebbe dato neanche un po' noia?
Beh, magari nn ti avrebbe dato noia comunque. Magari dai meno peso al tifo calcistico di molte altre persone.. pero', ti ripeto, ne ho viste abbastanza per dire che alcune persone hanno il diritto di sentirsi infastidite se simboli religiosi si insinuano nelle LORO giornate.
Perdonate se rispondo solo ora
Tu lo chiami menefreghismo, io l'ho definita indifferenza, c'è una leggera differenza tra i due termini.
E , di grazia, a quale parte del forum avrei tentato di chiudere la bocca?
beato te che vivi di certezze, io tendo ancora a farmi delle domande e quella che ho evidenziato è solo un ulteriore chiave di lettura dell'accaduto.
Eh beh perchè tu non conosci nessuno che si è sposato solo in comune per motivi diversi anche essendo un credente?
Che bello rivoltare le frittate in agosto: un ateo, un non credente, NON e' indifferente alla religione. Non so che film alla radio tu abbia visto, tutti coloro che conosco io non sono affatto indifferenti, anzi, se possono esercitano il loro diritto di laicita' e di esprimere una opinione differente ogni volta che sentono/vedono la versione religiosa. Un vero NON credente questiona tutto.
Bella domanda retorica:Quote:
E , di grazia, a quale parte del forum avrei tentato di chiudere la bocca?
A quelli che dicono, giustamente, che essendo non credenti possono besinissimo averne a male nel loro matrimonio di quadrini e santini.
Eh beh, basta studiare un minimo oltre a scrivere cazzate su un forum nel tempo libero.Quote:
beato te che vivi di certezze, io tendo ancora a farmi delle domande
Sceso dal letto con il piede sbagliato? hai il tono offensivo di chi è punto nel vivo ( o del maleducato polemico da forum a prescindere , scegli tu ).
TUTTI coloro che conosci tu non sono la TOTALITA' della specie, e non sei un campione neanche lontanamente attendibile come numerosità.Quote:
Non so che film alla radio tu abbia visto, tutti coloro che conosco io non sono affatto indifferenti, anzi, se possono esercitano il loro diritto di laicita' e di esprimere una opinione differente ogni volta che sentono/vedono la versione religiosa. Un vero NON credente questiona tutto.
Vuoi che ti presento un NON CREDENTE indifferente ai simboli religiosi? piacere, mi chiamo Gianluca, a me se in una stanza c'è un crocifisso o la statua della dea Kalì , come dicono in trentino, me rimbalza.
Temo che i tuoi studi siano inutili se non ti hanno insegnato ad analizzare un problema da tutti i punti di vista possibili.Quote:
Eh beh, basta studiare un minimo oltre a scrivere cazzate su un forum nel tempo libero
Eh, meno male che ce sei te che studi allora vah.
perchè la ns tradizione dei secoli trascorsi è una tradizione cattolica, e quindi sono rimasti lì dato che, probabilmente, togliendoli verrebbe fuori un casino :gha:
assolutamente daccordo
per me i simboli religiosi andrebbero tenuti solo nei luoghi dedicati al culto, e non negli edifici o luoghi pubblici.
il nostro è uno stato che non ha più la "religione di stato", quindi o appendi al muro i simboli di tutte le religioni (direi abbastanza infattibile) o non ne metti nessuno
e inoltre il discorso che molti fanno "eh ma se non credi che fastidio ti da'!?!?" può anche essere visto come "eh ma se tu hai la tua fede hai bisogno di un pezzo di legno attaccato al muro per ricordartelo?"
Libero no...
Son arrivato al mare per le 15.00 e ho convinto il parcheggiatore e farmi pagare 4 euro invece di otto come se fossi arrivato dopo le 15.30 :sneer:
Il celo era terso e faceva un caldo torrido...
La ragazza, amica :cry:, che era con me s'è messa in topless :gha:
P.s IT
Ma che cazzo di fastidio vi da un povero cristo in croce? Fosse una cosa oscena da vedere... Boh.
A me da credente infatti cambia poco se c'e' o non c'e' un crocifisso :)
Io cmq non mi azzarderei mai di dire "mettete li un crocifisso" , "togliete quella statua di budda" ecc.
Se una cosa sta li vuol dire che a qualcuno fa piacere ci sia quindi perche' rompergli le scatole?
Ma lo scazzo e' dovuto a come ti esprimi piu' che ai tuoi argomenti.
Se prendiamo gente come Dawkins, che rappresenta la parte attiva del cosidetto movimento "ateo", e mi verrebbe da dire la maggioranza, ti posso dire che non siamo indifferenti. Anzi tutt'altro.Quote:
TUTTI coloro che conosci tu non sono la TOTALITA' della specie, e non sei un campione neanche lontanamente attendibile come numerosità.
Ahhhh e quindi tu saresti il VERO NON CREDENTE !!!! :rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:Quote:
Vuoi che ti presento un NON CREDENTE indifferente ai simboli religiosi? piacere, mi chiamo Gianluca, a me se in una stanza c'è un crocifisso o la statua della dea Kalì , come dicono in trentino, me rimbalza.
Temo che i tuoi studi siano inutili se non ti hanno insegnato ad analizzare un problema da tutti i punti di vista possibili.
Eh, meno male che ce sei te che studi allora vah.
C'erano in effetti due punti di vista:
1) Eri un credente che voleva insinuare robaccia. <- come al solito.
Oppure
2) Sei un non credente che sa lui come ci si deve comportare !!!
Va beh, nel caso 2 ok, ti dico solo che se tu sei indifferente, ce ne sono milioni che non lo sono.
Come mi esprimo IO?
rileggiti i tuoi interventi, poi leggi i miei; puoi non trovarti d'accordo su quello che dico, ma di certo non uso i tuoi toni.
Eh, e dove l'ho scritto "VERO"?
Ho semplicmeente sottolineato che la tua frase:
Ha la stessa valenza di uno studio sul miracolo della ricrescita dei capelli di Antonio Conte.Quote:
Non so che film alla radio tu abbia visto, tutti coloro che conosco io non sono affatto indifferenti, anzi, se possono esercitano il loro diritto di laicita' e di esprimere una opinione differente ogni volta che sentono/vedono la versione religiosa. Un vero NON credente questiona tutto
BTW, se tirato fuori l'argomento religioso tendo a sottolineare il mio punto di vista, cosi come in ogni argomento in cui ho una opinione.
come ce ne sono milioni che lo sono, cominciamo la conta o ammetti che il tuo metro , il tuo campione statistico, i tuoi " TUTTI QUELLI CHE CONOSCO " non sono un metro attendibile per stabilire se la maggioranza se ne frega di avere un croficisso in un aula comunale o meno? ( fermo restando che per come la vedo io andrebbero tolti tutti ).Quote:
C'erano in effetti due punti di vista:
1) Eri un credente che voleva insinuare robaccia. <- come al solito.
Oppure
2) Sei un non credente che sa lui come ci si deve comportare !!!
Va beh, nel caso 2 ok, ti dico solo che se tu sei indifferente, ce ne sono milioni che non lo sono.
Inoltre, io non sostengo di " sapere come ci si deve comportarehhhhhh" , quello che studia e che ha tutte le risposte e che vive di certezze sei te, io sono quello che perde tempo a scrivere su un forum.
Il "come ti esprimi" e' riferito alle idee che vuoi far passare.
Quote:
Eh, e dove l'ho scritto "VERO"?
QUA ! E ci sono addirittura le virgolette !!!!! Ma baffangulo !! :rotfl::rotfl::rotfl:
Caro il mio smemorello, il tuo punto di vista, raccimolando un po' dalle cose che hai scritto:Quote:
Ho semplicmeente sottolineato che la tua frase:
Ha la stessa valenza di uno studio sul miracolo della ricrescita dei capelli di Antonio Conte.
BTW, se tirato fuori l'argomento religioso tendo a sottolineare il mio punto di vista, cosi come in ogni argomento in cui ho una opinione.
I non credenti "veri" sono indifferenti ai simboli sacri. -> Siccome ce ne sono che non sono indifferenti... allora non sono "veri". L'Italiano non e' una opionione, caro il mio smemorello.
Poi:
"Vuoi conosce un non credente indifferente ai simboli sacri ??? Eccomi qua !!!"
E quindi, la conclusione dalle tue affermazioni e' che tu sei un non credente "vero". Sempre perche' l'italiano non e' una opinione.
E' roba che hai scritto te eh.
Ah non eh :achehm:.Quote:
come ce ne sono milioni che lo sono, cominciamo la conta o ammetti che il tuo metro , il tuo campione statistico, i tuoi " TUTTI QUELLI CHE CONOSCO " non sono un metro attendibile per stabilire se la maggioranza se ne frega di avere un croficisso in un aula comunale o meno? ( fermo restando che per come la vedo io andrebbero tolti tutti ).
Inoltre, io non sostengo di " sapere come ci si deve comportarehhhhhh" , quello che studia e che ha tutte le risposte e che vive di certezze sei te, io sono quello che perde tempo a scrivere su un forum.
sicuro sia io quello che deve fare un ripasso di italiano?
comunque anche volendo prendere per buona questa tua "licenza poetica", continui ad argomentare atteggiandoti a boss della cumpa dei canguri, e inizi anche un pò a sfasciare la minchia, in amicizia.
si chiama proprietà transitiva, e in italiano non si applica, essendo questi concetti conditi da altri particolari, potevo essere più preciso, argomento meglio più sotto
Tutta roba che ho scritto io vero, ma in 3 post differenti, e 2 di questi sono risposte a tue affermazioni quotate.Quote:
Poi:
"Vuoi conosce un non credente indifferente ai simboli sacri ??? Eccomi qua !!!"
E quindi, la conclusione dalle tue affermazioni e' che tu sei un non credente "vero". Sempre perche' l'italiano non e' una opinione.
E' roba che hai scritto te eh.
Esercizi di manipolazione:
"cosi come tutti i non credenti " veri" fanno ---->io sono un non credente che rimane indifferente davanti a simboli religiosi---->io sono un vero non credente
A questo ti ha portato la tua analisi? no, perchè ho detto cose più importanti di queste, ma quelle non le hai quotate, preferendo appunto manipolare le mie risposte su diversi reply per poter mettere 3 o anche 4 faccine rotfl .
Hoi chiesto, nel primo reply, se qualcuno avesse preso in considerazione l' IPOTESI che potessero essere di una religione differente da quella cristiana, per aggiungere una chiave di lettura della cosa, ma a questo non hai risposto.
inoltre :
le virgolette attorno al termine "veri" stanno a sottointendere una opinione personale , altrimenti non le avrei messe ( come hai fatto tu ) ; secondo ME, un non credente resta indifferente davanti a un crocifisso cosi come a una statuetta di Buddha, quelli che si indignano per un crocifisso in una stanza sono, sempre secondo ME, persone che hanno un risentimento verso la religione.Quote:
non credenti "veri" sono indifferenti ai simboli sacri. -> Siccome ce ne sono che non sono indifferenti... allora non sono "veri". L'Italiano non e' una opionione, caro il mio smemorello.
Ti bastava dire: Alka, mi sono espresso male, intendevo diversamente. :kiss:
Una correzione:
Bada, che la proprieta' transitiva in un discorso si applica eccome. Altrimenti vorrei vedere come fai a esprimere delle leggi in Italiano.
Ho capito che intendevi. Pace ?? :kiss::kiss::kiss:.Quote:
Hoi chiesto, nel primo reply, se qualcuno avesse preso in considerazione l' IPOTESI che potessero essere di una religione differente da quella cristiana, per aggiungere una chiave di lettura della cosa, ma a questo non hai risposto.
inoltre :
le virgolette attorno al termine "veri" stanno a sottointendere una opinione personale , altrimenti non le avrei messe ( come hai fatto tu ) ; secondo ME, un non credente resta indifferente davanti a un crocifisso cosi come a una statuetta di Buddha, quelli che si indignano per un crocifisso in una stanza sono, sempre secondo ME, persone che hanno un risentimento verso la religione.
Al centro esatto della mia città, il palazzo del municipio e il duomo si affacciano sulla stessa piazza.
Per non rovinare irreparabilmente il giorno del mio matrimonio, celebrato con rito civile in municipio, potrei pensare bene di togliere qualsiasi minuscolo e terribilmente offensivo simbolo religioso da ogni parete; potrei persino intimare al sindaco, ai testimoni, ai presenti e a chiunque sia sulla mia via di non indossare o non mostrare le loro croci, o anche di non manifestare mai alcun tipo di molesto sentimento religioso in mia presenza. Però, poi, uscendo dal palazzo del municipio e ancora prima di muovere un passo nella piazza, non potrei fare a meno di notare, sulla mia destra, la facciata incompiuta del duomo e, sopra, in pieno sole, un'enorme madonna dorata. Potrei pensare di chiedere a sindaco, vescovo e cittadinanza di coprirla o rimuoverla. Temporaneamente. In fondo, la piazza è un luogo pubblico, la religione è un fatto privato e il mio matrimonio è il giorno in cui decido tutto io.
Liberiamo le piazze dai simboli religiosi. L'Italia sarà più bella e gli italiani più allegri.
Ecco un bel discorso bigotto molto ben elaborato e stiloso.
Peccato tu stia esasperando una similitudine inesistente fra un oggetto non gradito nella stanza in cui si tiene una cerimonia privata e un edificio religioso costruito legittimamente sul suolo italiano.
Magari uno si sposa in comune perchè, non credendo, non condivide l'accostamento fra religione e matrimonio e quando entra nella sala del comune ci trova un simbolo di questa religione. Non vedo cosa ci sia di male a chiedere di levarlo per la durata della cerimonia.
Oppure, per questione di principio, siccome il mio stato è laico come me non mi va di sposarmi (non pagare una bolletta eh, sposarmi) sotto un simbolo religioso che a logica non dovrebbe esserci.
Io mi sposerò in comune e potrei fare la stessa cosa, poi magari uscendo, ancor prima di muovere un passo per uscire dal palazzo, potrei fermarmi ad ammirare una deposizione di cristo del tardo '500 appesa nell'atrio.
OT: leggendo il thread fra l'argomento e la sparata di Azha mi è venuta in mente la classica vignetta disegnata nei cessi delle superiori: "Gesù - Gegiù - Geppiù" :look:
Ma sticazzi di questi che si so sposati senza crocefisso?
no sei tu che non vuoi vedere un similitudine dove c'e' in base ad un inesistente convinzione.
Guarda che anche il crocifisso e' legittimamente dentro il comune come l'edificio religioso, non c'e' alcun divieto legale di appenderlo e come ripeto non c'e' alcun divieto legale di metterci pure Allah, budda , i teletubbies o dopo un riconoscimento come religione anche Samantha fox (tanto per ricordarci insieme uno degli oggetti delle ns prime pippe e quindi darle un aurea mistica e divina) a cosce larghe e che poi verrebbe berlusconi con un uniposca o un pennellino a rimuvergli la passera e cosi possono aprire altri illuminanti articoli sul corriere della sera.
se mistificate voi il concetto di laicita' come areligiosita' (con l'alfa privativo) sono anche vs lacune che sarebbe anche ora di andare a colmare al posto di continuare a ripeterle da anni come un disco rotto in ogni post che parla velatamente di religione.
ma infatti strummolo ma il discorso che non regge e' voler vedere questi come eroi della patria, quando a mio avviso sono semplicemente due persone incoerenti, che me ne strafotte a me di un simbolo di un dio che ritengo che non esista?
Me ne fotte se sono un intollerante e questi erano intolleranti, e la cosa che mi fa piu ridere e' che ad essere intolleranti sono poi quelli che danno del razzista fascista etc. quindi hanno un ragonamento settoriale in realzione ad i loro gusti eh
Qualcuno ha anche indicato che la tolleranza e' un male, lol nemmeno i nazisti, dai facciamo una guerra santa? ma aspetta sono glis tessi che tollerare per una rligione non va bene mentre perla razza si, usi costumi, si?
qualcosa non mi torna... sara' il caldo vero?
Ma qua gli atei, e lo sono anche io eh, devono mistificare il concetto di tolleranza e di laicita' in relazione al loro gusto.
tu confondi il laicismo(totale separazione tra stato e religione) con la laicita' (imparzialita' dello stato rispetto alla pluralita' di religioni).
Lo stato italiano e' laico non laicista.
Cercati le differenze se vuoi: lo stato italiano, rispetto alle religioni e' neutro, e la non ingerenza nell attività statale con la religione non e' la secolarizzazione che tu auspichi ma frutto della sovranita' dei rispettivi ordinamenti il cavouruiano libera chiesa in libero stato.
semplicemente se ne sbatte e deve sbattersene e le tollera _tutte_ (quelle riconosciute).
se intendi con laico invece secolarizzato allora lo stato italiano non ha attuato una secolarizzazione per nulla ne sono dimostrazione gli art 7 ed 8 della cost che regolano i rapporti con le varie religioni cosi come ne e' ulteriore dimostrazione i patti lateranensi (la fine della questione romana iniziata dallo stesso Cavour) e gli altri accordi, cosi tutte le altre forme di vilipendio o offese alle religioni o culti o oggeti relativi ad esse presenti nei vari codici che fanno assurgere la religione, qualunque essa sia, come un "valore" da tutelare, l'opposto della secolarizzazione o laicismo (nota bene laicismo non laicita').
dove la religione e' un Non valore anzi non e' niente.
Uno stato secolarizzato, come lo intendi tu, non riconosce alcuna religione quindi non ha alcun motivo di stabilire accordi con essa, disciplinarla anche se di riflesso o tutelarla, al di la se e' l'italia che proviene da anni di religione cattolica di stato o meno, non e' l'Italia lo stato che tu indichi quindi e' totalmente fuori luogo appigliarsi alle norme, perche' le norme dicono esattamente che se tu sei ateo devi _tollerare_ il crocifisso, se sei cattolico devi tollerare _allah: perche per l'italia allah il crocifisso i teletubbies o samantha fox, possibilmente a cosce larghe, sono la medesima cosa nessuna e' meglio delle altre e sono tutte uguali (meglio imho sempre samantha fox), che poi per me e per te siano, ad eccezzione di samantha fox, cose bigotte ci sta ma e' appunto il ns pensiero, ma la laicita' e' quanto esposto.
Poi come non credi tu non credo io ma non mi va di stravolgere le cose per dare forza al mio pensiero.
mi spiace se ssono stato prolisso, di meno non potevo scrivere.