spero che adesso investano nella ricerca di nuovi materiali per carri armati leggeri e pesanti.
magari così mi assumono.
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spero che adesso investano nella ricerca di nuovi materiali per carri armati leggeri e pesanti.
magari così mi assumono.
cosa hai studiato? visto che hai nominato la parolina magica.... :D
Comunque.... la ricerca va avanti a prescindere da tutto e tutti eh... eccezioni a parte (tipo caio dice d'ìaver trovato la pietra filosofale e tutti dietro a tentare di riprodurla, vedi quello che avvenne con la fusione fredda :sneer:).
Le tecnologie militari/spaziali sono i precursori di tutto quello che poi diverrà di largo consumo, tuttavia il percorso che fa la ricerca tecnologica è sulla sua bella strada e dubito fortemente venga influenzato da fattori "militari".
Anche perchè è talmente variegata che in ogni caso si coprirebbero praticamente tutte le discipline e strade possibili..
Esempio, adesso che siamo ufficialmente rientrati nella cultura energetica del nucleare, si riattiveranno molti poli di ricerca di quell'ambito, mi dicevan proprio ieri di un master in tecnologie nucleari attivato dall'Ansaldo a Genova...
Ma questo non implica che prima non si studiasse comunque un piffero...almeno, al CESNEF qui a milano non son di quell'idea :D
i soldi arrivano dai militari in massima parte, per quelli i soldi ci son sempre..
se dici: guardate questo materiale serve per fare delle protesi utilissime ti rispondono: BLA.
se dici: questa lega di Magnesio smorza le vibrazioni, va bene per le testate dei missili..stanno già prendendo il blocco degli assegni.
viva la guerra! specie se ammazzano i muslìm!
Anche il nostro contingente fa un upgrade dei blindati, e essendo pochi i nostri militari impiegati si tratta per fortuna di un passaggio abbastanza semplice. I "Lince", rivelatisi non più adatti, veranno sostituiti dai "Freccia", mezzi 3 volte più pesanti. Fonte : SkyTg24 Nightline appena andato in onda
troppi film yankee ti sei sorbito, il nostro sistema di ricerca e innovazione non vive sulle spalle della difesa.
Non siamo in america eh... qua la ricerca vien fatta per applicazioni d'ogni genere, incluse quelle militari ovviamente. Direi che al 70% si lavora per il settore civile, il rimanente per quello militare.
Ma dire che l'industria della difesa sia il traino dello sviluppo tecnologico italiano è un'altra delle sparate che ho letto in sto thread.
Avanti il prossimo.