:O :O Vilipendio Vilipendio !!!
Io papaboy tu male da estirpare !!! 2K-6K euro di multa !!!!!
:gha:
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Il punto in reatla' e', ma a chi e' mai fregato un cazzo dell'ora di religione? Cioe' ai tempi miei o si faceva casino o si ripassavano le materie dopo...
io sono più propenso per insegnare " religioni e culture straniere " .
Mi pare di capire che questa cosa s faccia alle medie , almeno a sentire una mia vecchia amica che fa appunto l'insegnante di religione .
Alla fine un oretta a settimana per conoscere culture diverse mi pare solo che una cosa positiva , considerato anche il periodo di multiculturalità in cui ci troviamo in italia , no ?
io ne sono sicuro e lo ribadisco poiche per arrivare in ITALIA ad una mutlicoffessionalita' almeno nei principi (sappiamo quanto sia lungo il processo di rimuovere vecchie convinzioni radicate anche solo meramente di abitudine) e' stato un processo lunghissimo e non senza problemi, la questione romana e' stata agnosissima, pensare che per placet ad i cristiani cattolici si torni indietro di mezzo secolo e passa e' semplciemente fantasia anzi di piu' : follia.
una cosa del negre darebbe luogo ad una rivoluzione senza mezzi termini.
E' chiaro che ogni chiesa/religione ha le sue pretese che e' anche libera di indicare, pensa che per i testimoni di geova non si dovrebber nememno fare i prelievi di sangue... cosi come sono liberi gli altri nei limiti del non offendere nessuno indicare con l'indice teso e fare come Nelson dei simpson: HAHAHA.
le modifiche normative da fare per arrivare ad un privilegio Normativo della religione cattolica in seno ad i nuovi whine di mazzinger o di chi per lui, e sarebbero cosi tante, ed avrebbero un eco tale, che una cosa del genere non sarebbe realizzabile e qua non si parla di entrare nel merito di fattispecie non regolate come il caso del testamento biologico e di eluana etc ma si tratterebbe di stravolgere norme e norme che porterebbero, anche, a discriminazioni di altre religioni che sono IMPOSSIBILI da praticare nano o non nano.
per questo tutto il costrutto logico del placet del nano alla chiesa e solo una semplice una stronzata.
ricordando la frase che rese famoso Cavour, proprio in seno alal questione romana, ma che e' da imputare ad un filosofo francese di cui ora non ricordo il nome libera chiesa in libero stato, il resto sono solo cagate da casalinga di voghera e fumetti marvelliani
io non sono d'accordo invece a me sarebbe piaciuto un ora di religionI, cioè studiare o apprendere esaminare i fondamenti delle varie religioni per poter liberamente, e negli anni di formazione della personalita' come quella del liceo, per poter scegliere liberamente la religione in cui più rispecchiarmi come individuo o anche il non rispecchiarmi in nessuna e quindi avere la negazione di tutte le religioni.
Rispetto per tutte e per chi crede, che e' l'essenza della laicita' ma nessuna imposizione a nessuno da parte di nessuno.
son d'accordo con Mc , e se poi le religioni non piacciono uno può sempre farne a meno , ma almeno lo fa avendo conosciuto cosa sono le religioni :D
Temi che si possono affrontare nell'ora di storia o di educazione civica....
La verita' e' che i programmi scolastici sono datati, renditi conto che io, durante le elementari, medie e superiori non ho mai studiato la seconda guerra mondiale perche' la scuola finiva prima :gha:
Io dico quanti di voi hanno veramente fatto religione a scuola ? Cioe' io fatta sempre alle superiori, e stranamente sempre l ora di ginnastica...........che dopo una partita a calcetto ci si rilassava a fare quel che cazzo volevamo.
Mi ricordero' per sempre un mio compagno prima di una riunione coi genitori "O angiolillo, mi raccomando di bene su di me o ti smonto la moto".........
A quella riunione "Signora suo figlio e' un pilastro della classe!!"
mamma mia che grande
ok, se però fra qualche mesetto la Gelmini col suo musetto del cazzo salta fuori con una bella direttiva in cui ci si sbilancia a favore dell'ora di religione o quant'altro, mi farò due risate ricordandomi di questo thread. :wave:
ci vorrebbe ghs.
Dio non puo essere inteso come una cosa da pregare , ma come un limite da scoprire ogni giorno senza mai raggiungerlo.
In questo senso dio non è dei religiosi , ma di tutti , persino mio che sono ateo secono la definizione comune. Sono discorsi pericolosi e preferisco non avventurarmi , non ne so abbastanza.
Non sono un espertissimo , quello che so al riguardo è quello che mi serve per smerdare i cattolici fanatici , è la dura legge della sopravvivenza .
Comunque di sicuro l'integralismo di ratzinger dietro ad una facciata di "ritorno a cristo" nasconde un gran bel "ritorno al potere temporale" della chiesa .
Mi ricorda un po il "il lavoro rende liberi" dei nazi .
Scusate , ma le vostre ore di religionI le dovrebbero insegnare personaggi nominati dalla curia (senza concorso) come accade oggi ?
Continuando poi a passare di ruolo internamente (storia , italiano , latino , matematica , biologia etc) sempre senza concorso come accade oggi .
Giusto per sapere.
Pericolosi? Non mi sembra proprio, anzi, è da un pò di tempo che vorrei aprire una discussione sul significato originale della religione ed il percorso intrapreso dalla Chiesa come "organismo" a sè stante.... mi piacerebbe anche parlare di tutti i paradossi contenuti nelle varie confessioni (andandosi a documentare opportunamente prima) .... però mi rendo conto che sarebbe fonte di flame a non finire e finirebbe chiuso in tempo 0, quindi ho sempre lasciato perdere
trovo che l'argomento della fede sia molto stimolante, permea la vita dell'uomo in ogni suo aspetto, ne condiziona i comportamenti e se ci pensiamo a tutto ciò, ci rendiamo conto di quanto sia allucinante : se fosse confermata (non succederà mai) l'infondatezza della religione, potremmo interrogarci su quante persone siano morte, abbiano subito dei torti, abbiano passato una vita infelice a causa di qualcosa che non esiste e non è mai esistito ..... sarebbe il caos totale
Edit 2 : cmq, anch'io sono ignorante su queste cose, ma non credo sia un motivo per non parlarne, voglio dire, è un argomento che riguarda l'umanità
ma guarda lo penso anche io , infatti per come posso cerco di rimanere informato . I fatti comunque mi cosano sempre contro , perche non ne so abbastanza , e queste sono cose dove a inciampare basta una parola fuori posto. Ricordo che invece c'era mend (ghs) che su queste cose era realmente competente , c'erano un paio di interventi suoi sull'argomento abbastanza illuminanti , l'anno scorso.
l'intromissione della chiesa nello stato è alta e scommetto che se rompono il cazzo a qlc parlamentare/senatore (sx e dx nn cambia, davanti al rosso cardinale so tutti d'accordo) vedi come cambia qlc...
qualcosa cambia come la laicità dello stato e' la parità delle religioni, quindi IMPONENDO qualcosa in più per la religione CATTOLICA?
queste sono le ipotesi che ventilate?
si certamente mi chiedo a questo punto quali fantasie avrete in seguito.
il problema non riguarda lo ripeto l'ora di religione (cattolica o meno) che se facoltativa come ora cambia nulla per il suo non essere necessaria, quello che state pensando e che si possa fare qualcosa per imporre l'ora di religione cattolica, una sorta di fondamentalismo, per placet alla chiesa (ed alle sue lamentele interne riscontrabili in quella lettera del vaticano alla conferenza episcopale) passando come un buldozer sulla laicita' dello stato (che e' fortemente disciplinata ed e' disciplinata nel senso della eguaglianza di tutte le confessioni religiose per lo stato) e sugli anni, tanti, spesi per ottenerla quando, invece, basta la presenza di un crocifisso in una scuola per scatenare anni di polemiche.
beata ingenuita' o maledetta ignoranza?
mc ci sono casi sempre combattuti dove la laicità dello stato è a chiacchiere e poi sotto sotto è tutto bloccato tipo staminali, riproduzione assistita, pacs, pillola del giorno dopo etc etc.
Perche in altri paesi tutto è piu facile e qui da noi no?
Poi se mi quoti usa il singolare nn mi merito il pluralia maiestatis :point:
parlo in generale e sulla tendenza del thread che vuole arrivare come sempre al berlusco merdismo o al disfattismo, quoto te perche sembra che tu non abbia letto il thread, dato che, riproponi le stesse cose gia dette, anche da altri da li il plurale. Quindi il point ficcatelo dove sai ;)
Gli esempi che fai non c'entrano nulla perché una cosa e' disciplinare qualcosa di NUOVO dove c'e' un vuoto normativo, devi regolarlo ex novo ed allora puoi giostrarti anche per assecondare qualcuno, ma invece se e' gia stabilito e da "carte e norme" importanti, cercatevele a sto giro, la laicita' dello stato l'uguaglianza di tutte le religioni and so on fare dei provvedimenti che ledono i diritti garantiti dalle altre confessioni religiose e' semplicemente pretestuoso o fantasioso.
Non cercare (singolare ;P) di depistare poi il discorso: l'influenza della chiesa e' tanta ed e' palese, ed e' anche normale secondo me dopo i trascorsi, ma pensare al teatrino marvelliano che si tornerà ad un fondamentalismo scolastico con l'imposizione dell ora di religione cattolica per dare un placet alla chiesa ed alle sue lamentele al fine di avere come controprestazione il tacere le marachelle morali o riappacificarsi e' semplice fantasia, ingenuita', malafede o ignoranza.
gli insegnanti di religione mica fanno concorsi , vengono nominati dalla curia.
Entrano nominati dal capo (vescovo) poi si fanno cambiare di ruolo : supponi che io vescovo metto na ragazzina simpatica laureata in lettere ad insegnare religione. Si libera na cattedra di lettere , la ragazzina fa domanda di cambio ruolo (è abilitata) e il giochino è fatto si libera un altra cattedruccia di religione e io vescovuccio ci piazzo un razzino di fiducia , battezzato gia da anni dai migliori randelli nodosi nelle piu qualificate scuole cattoliche.
Ah ho paura di non temere smentite sul fatto che oggi funzioni cosi.
Scusa ma per un professore di religione diventare professore di lettere non deve fare un esame un abilitazione o qualcosa, non penso che la cosa sia automatica, no?
Che ne sa un prof di matematica di filosofia e viceversa?
edit
aspetta ho capito avevo letto male e non avevo letto che fosse gia laureata in lettere ma va sul serio cosi cioe non esistono altri requisiti professionali che non la nomina per assumere il ruolo di professore di religione, mi sembra esagerato, no?
Che per insegnare una religione ci voglia un placet/nomina/assenso da parte della stessa confessione religiosa o meglio di un organo di esso non ci vedo nulla di male, nonostante qualcuno in tal caso abbia digrignato i denti, ma che non si debba avere una qualifica per insegnare religione e basti solo la nomina anche se sei benzinaio mi pare strano.
Bhè per ottenere una cattedra ci sono delle liste a punteggio, ovvero si fa un concorso e i primi hanno una valutazione e vanno ad insegnare gli altri che han passato il concorso ma non rientrano nei posti entrano nelle "graduatorie" li abbiamo un punteggio che può essere incrementato a seconda dell'anzianità in graduatoria, delle supplenze fatte e da titoli specialistici presi in seguito, però chi ha già ottenuto una cattedra ha maggiori privilegi rispetto alla graduatoria nel ricoprire altri posti di insegnamento, gli viene riconosciuta un anzianità professionale rispetto alla graduatoria molto forte, se la cattedra di un professore di religione è nominata dalla curia (cosa di cui non sono troppo sicuro) essi avrebbero una corsia preferenziale qualora volessero cambiare materia rispetto agli altri in graduatoria, chiaramente avendone i requisiti, bhè non solo salterebbero il concorso pubblico, ma anche le liste di graduatoria...
sono nominati dalla curia aime...
Non vorrei sbagliarmi , ma la teoria dice che il 70% dalla sede vescovile , il 30% dal provveditore che supervisiona anche il 70% .
Supervisionare in italia significa accettare passivamente un 99% e infilare dentro un proprio amico/amica o amicoamica di amici .
Non fanno concorso.
Accedono prioritariamente alle cattedre scavalcando le classifiche.
Un insegnante di matematica o biologia puo insegnare religione , i requisiti richiesti dalla curia per insegnare religione li rilascia la curia stessa , quindi.....
Inoltre gli insegnanti di religione in italia , a parit di prestazione guadagnano piu dei colleghi , hanno uno scatto di anzianita in percentuale sullo stipendio superiore.
be dire vengono nominati dalla curia e stop e dire che vengono segnalati nel 70% con la supervisione del provveditorato e' differente perché se passano tutti infinalndo amico degli amici dell'amico come dici e' il provveditorato che e' marcio.
babbe prendo il testo di diritto ecclesiastico e vediamo: porco Ido
Il provveditorato è sempre stato marcio, perchè nonostante che le graduatorie siano limpide, spesso succedono i peggio magheggi, però va anche detto che se la curia riesce a metterci sempre chi gli aggrada non è nemmeno quella tanto pulita...
Inoltre gli insegnanti di religione in italia , a parit di prestazione guadagnano piu dei colleghi , hanno uno scatto di anzianita in percentuale sullo stipendio superiore.
In merito a questa affermazione di Palur mi viene da domandarmi allora perchè un prof di religione deve rinunciare alla sua cattedra, si sbatte n. volte meno e guadagna di più, da ricordi scolastici, quando l'ora di religione non era opzionale, la saltavi solo se di altra confessione (per lo più testimoni di Geova) i prof di religione rimanevano sempre gli stessi, non ho ricordi di cambio di cattedra.
ma guarda mc io ti ho anche detto la teoria , poi se ti fidi ti dico pure come va la pratica , il vescovo fa una lista di persone a cui viene rilasciato un pass , e questi vengono assunti , il provveditore , siccome i pass li rilascia la curia stessa , va a chiedere se per piacere pigliano un paio di amici suoi , e il vescovo dice di si , purche la finisca di rompere i coglioni , altro che supervisionare.
comunque sta roba è tutta nel concordato tra stato e chiesa eh , non mi invento niente...
Mi pare addirittura che possano essere licenziati solo dalla curia. Insomma degli alieni , fuori da qualunque regola.
.
Lavoro per il ministero della pubblica Istruzione, ti garantisco che dalla parte "ora di religione" c'è i peggiori puttanai, però la pratica che dici te non viene mai molto evidenziata, spesso va detto che per la foga di metterci amicici molti di questi non hanno altre competenze e quindi il trasferimento ad altre cattedre non è possibile, ma non so posso chiedere agli addetti ai lavori fuori dal Ced, loro mi sanno sicuramente dire cose più precise...
Uno thread di religione in cui non sono io a pigliare i cartellini e ad essere bannato: sto decisamente diventando vecchio.
C'e' stata l'induction (intro) degli studenti al college, ho bevuto tre bicchieri di vino e mi gira gia' la testa :ach::ach: .
I.T:
La storia che sono i vescovi a decidere il chi e il come la commento tra un po, mi vado a far passare il giramento di testa con due litri d'acqua...
io ho cmq gente del settore che conosco . Mio fratello è un frate quindi direi che meglio di lui per ste info non ce n'è :D
informati tranquillamente , vedrai che e' una pratica diffusa (di sicuro lo è dalle mie parti) .....
I frati sono bravucci rispetto ai preti , personalmente ho diversi amici gesuiti , uno in particolare a cui cerco sempre di far venire qualche dubbio :sneer:
Allora premessa, altrimenti non si capisce, per avere l'abilitazione all'insegnamento nel percorso di laurea si deve aver deciso una parte di esami atti a quello scopo, ma chi non è interessato spesso salta gli istituzionali e si da alla professione, senza avere l'abilitazione, questo accade un pò con tutte le lauree e le specializzazioni. Bhè per quanto riguarda l'insegnamento della religione non serve questa abilitazione, anzi non credo serva nemmeno la laurea specialistica basta solo il triennio (col nuovo ordinamento), cose che invece sono necessarie per cambiare cattedra.