non ho idea di che cazzo tu stia dicendo ma non era ovviamente riferito al buddhismo il mio discorso :sneer:
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non ho idea di che cazzo tu stia dicendo ma non era ovviamente riferito al buddhismo il mio discorso :sneer:
Non è Ot per un cazzo tze!
Prova a infilare l'asino sandrone dentro una scatola con un modello di hellokittyavvelenato azionato da un contatore geiger, l'asino sandrone si ingropperà sempre hello kitty e il contatore geiger sia che tu lo osservi sia che tu lo ignori. Volevi una certezza assoluta? Eccotela: il bastone d'er Sandrone!
:p
sono abbastanza convinto del contrario
se permetti è un tantino diverso... il primo dice "c'è e stop" ma per il secondo non è così, quanto più convincersi che non ci sia perchè ne manca la prova. se venisse portato qualcosa in più di un libro fantasy FORSE gli atei potrebbero entrare in dubbio, ma di contro non mi sembra che la scienza stia facendo nascere dubbi ai religiosi.
Quindi essendo circoscritto è errato. :nod:
La merda delle religioni non è il profetismo, ma il circoscrivere i percorsi mentali in uno spazio finito. Ovvero l'esatto opposto della meditazione.
Chiediti perchè nessun sottoprodotto del cristianesimo abbia nel suo codice l'insegnamento della meditazione ai fedeli e avrai la tua risposta.
Costantino è il più grande troll della storia dopo Mosè e Mourinho.
Minchia 3D dell'anno, Stephen Hawking, Asino Sandrone, Mourihno e buddismo nello stesso 3D.
E' fanatismo in ugual misura.
La ricerca forsennata della prova è l'ammissione stessa di non possedere mezzi adeguati per poterla "vedere". L'ateo assolutista è tanto ignorante e limitato quanto l'estremista religioso, semplicemente perchè aspetta che l'entità si manifesti invece che cercare un percorso di consapevolezza, sicuro del fondamento ateista che dio mai si mostrerà ai suoi occhi.
Io ne ho avuti una infinità. In Italia soprattutto comunque. Non posso far a meno di notare come i discorsi siano sempre degenerati in "tu sei il maleh" o in "il trucco meglio riuscito del dimonio è farti credere che non esisteh" o in un "cosa vuoih, io non cerco di convertirtih". :(.
Mah il punto secondo me è "a cosa" credere.
Credi in gesù morto e risorto dopo tre giorni, nel diluvio universale etc ? Beh hai una mente semplice/debole, sono miti copiati/mutuati da culture precedenti, pensare che quelle storie siano vere così come vengono riportate e basare i propri giudizi su di esse è solo becera ignoranza degna di commiserazione.
Se pensi che esista una qualche entità che controlla e regola ogni avvenimento dell'universo (non muove foglia che dio non voglia) e pensi che la preghiera possa farlo intercedere a tuo vantaggio (o a vantaggio dei tuoi cari) sei un povero droide assimilato dai trucchetti mentali dell'autorità ecclesiastica di turno.
Cazzo, qualsiasi fenomeno che siamo in grado di studiare è basato su leggi ed elementi anche semplici che danno origine a infinite possibilità terribilmente complesse. Un pò come per gli scacchi: un bimbo di 4 anni può capirne le regole eppure non basta una vita per vedere tutti i possibili sviluppi.
Se esiste questa entità è più facile che abbia fatto quelle regole e si stia divertendo a guardare quel che succede. Stiamo parlando di controllare ogni singolo quark dell'universo: già è poco "saggio" pensare che sia possibile ma addirittura pensare che abbia un senso è forse peggio che credere a cristo risorto e asceso al cielo.
Se pensi che esista un che di divino e che si manifesti nei miracoli o nei momenti di "sintonia con il cosmo" etc beh forse senti il bisogno di conoscere meglio te stesso: buddismo/meditazione is da way (ci sto pensando anch'io da qualche tempo) ma piazzare questi fenomeni "all'esterno" di sè mi pare l'equivalente di progettare meccanismi astronomici assurdi per far funzionare il modello geocentrico, tanto da far esclamare qualche para-scienziato del tempo "Se fossi in Dio avrei fatto il cosmo più semplice".
A proposito di eliocentrismo: http://www.miliziadisanmichelearcang...79/92/lang,it/
Siamo destinati a scomparire nel buio della notte puttana eva.
Fondamentalmente c'è un errore macroscopico di fondo qui.
La meditazione non nasce per cercare dentro di sè. Tutt'altro.
Per capire meglio ti faccio un esempio: la concentrazione cos'è? E' quella capacità di direzionare la totalità della propria attenzione e dei propri sensi verso un punto specifico. Immagina la mente come un cerchio suddiviso tipo grafico a torta, dove ad ogni fetta corrisponde un senso o cmq un focus del tuo io.
Quando ti concentri semplicemente "accendi" una fetta al massimo e spegni tutte le altre perchè in quel momento ti occorre quella fetta e quella soltanto. Mentre studi ad esempio puoi non accorgerti di chi entra nella stanza o di cosa ti succeda attorno se il tuo livello di concentrazione è alto.
Questo è uno stato semplice da raggiungere perchè la mente è allenata in questo processo da sempre.
La meditazione è esattamente l'opposto ed è uno stato molto difficile da raggiungere, soprattutto per una mente "occidentale" che non è naturalmente predisposta.
Nello stato meditativo tu devi riuscire a tenere accese al minimo tutte le fette. La concentrazione fa automaticamente perdere questo status perchè stai focalizzando una di esse.
In uno stato simile sei in perfetta armonia non con te stesso, ma proprio con il mondo circostante. Percepisci con tutti e 5 i sensi e li usi in ugual misura e riesci a captare vibrazioni differenti, perchè la tua mente in quel momento non sta lavorando al massimo, ma al minimo e mantenendosi ugualmente attiva in tutte le sue zone. Comprendi quello che succede intorno a te, ma nel suo insieme di cambiamenti. Nella cultura orientale, molte discipline meditative favoriscono questo stato presentandoti intorno stimoli per tutti e 5 i sensi: vengono diffusi aromi di un certo tipo, non aggressivi ma che stimolino il senso a stare sveglio, contemporaneamente assumi bevande dal gusto non eccessivo, guardi quadri dai colori non troppo forti, ascolti musica e canti che stimolino l'ascolto, ma non lo calamitino. Contemporaneamente. E ricerchi questi fenomeni proprio all'esterno, non per capire meglio te stesso, ma per porre meglio te stesso all'interno di un microcosmo sempre più grande di cui tu sei parte integrante. Meditazione da bignami, ma giusto per dare un'idea.
La meditazione tantrica non porta ad avvicinarsi a dio od equivalente, ma ad allontanarsene per cercare energie differenti e più armoniche.
Bello, prima o poi proverò.
Però riuscire a sviluppare questo stato percettivo significa assumere una padronanza superiore del proprio corpo e della propria mente, cioè di se stessi. Questa padronanza permette poi di percepire in modo diverso (più intenso?) il mondo circostante. Questo intendevo io per "conoscere se stessi".
Quando tu parli di "momenti particolari in cui senti la divinità" potrebbero essere semplicemente momenti in cui raggiungi questo livello percettivo spontaneamente e inaspettatamente, ma non è la madonna che ti passa vicino sei tu che hai aperto per un attimo gli occhi e volendo potresti farlo a comando, come uno yogi. Non c'e' nulla di divino fuori, o almeno nulla di più divino di ciò che hai già in te.
La risposta è dentro di te!
Solo che è sbagliata.
Per quanto possa essere una discussione affascinante nei termini della dialettica io la diatriba religioni vs scienza non l'ho mai compresa nel senso che non penso che nessuna delle due fazioni riuscira' mai ad averla vinta, quindi mi sembra tutto tempo perso e che fondamentalmente non fotte a nessuno se non agli estremisti, tanto per avere la risposta basta aspettare di crepare e lo faremo tutti prima o poi.
Personalmente rispetto chi crede, e un po li invidio come i bambini innocenti che a natale aspettano che arrivi un ometto buffo con i baffi dal camino a portargli i regali, rispetto anche chi non crede in nulla.
Credere o non credere e' una scelta intima e personale per questo detesto chi vuole fare proselitismo in un senso e nell altro, da un lato i profeti della religione con i loro paraocchi e lo scudo della fede come risposta ad "ogni cosa" e spesso in contraddizione... dall altro gli atei convinti che calpestando i sentimenti "intimi" altrui sono parimenti religiosi assurgendo il Non-dio ad una divinita' e sono piu "credenti" dei piu ortodossi fondamentalisti , ergo sono anche incoerenti.
Una bella lotta tra merde.
Insomma un po' come Scriveva Guccini:
Venite gente vuota, facciamola finita, voi preti che vendete a tutti un' altra vita;
Se c'è, come voi dite, un Dio nell' infinito, guardatevi nel cuore, l' avete già tradito
E voi materialisti, col vostro chiodo fisso, che Dio è morto e l' uomo è solo in questo abisso,
Le verità cercate per terra, da maiali, tenetevi le ghiande, lasciatemi le ali;
:love:
edit: Asino Sandrone :love: :love:
Cmq imho state focalizzando la diatriba sulle religioni monoteiste. Lo sanno anche i somari (scusa Sandrone) che il monoteismo è una trollata per pascere le pecore e instupidire le masse inventandosi un codice comportamentale al solo scopo di avere un ritorno nell'aldilà, che sia saltellare tra le nuvolette con gli angeli che fanno PLIN PLON con l'arpa o chiavare 77 vergini di fila senza che il cazzo si ammosci.
L'autorità che non si vede è indiscutibile finchè viene riconosciuta, diventa addirittura insormontabile se è lì da sola a fare, disfare e non fare.
In realtà nel campo della metafisica esistono dottrine (chiamarle religioni sarebbe riduttivo) dove la fede è solo una delle tante componenti e dove il presupposto è *migliorare* il passaggio (o i passaggi) su questa o altre terre, migliorando l'esperienza della vita stessa anzichè mortificarla o ridurla ad una preparazione vessatoria per l'aldilà delle mie palle.
La sprimentazione scientifica in questo campo deve necessariamente farsi da parte. Perchè non solo le risposte non è in grado di darle, ma non servono fondamentalmente a un cazzo.
Condivido , la limitatezza è tipica delle religioni "assolutistiche" e in special modo della religione cristiana (anche se a onor del vero non conosco sufficentemente bene la posizione dei rappresentanti islamici in merito) l'imprinting poi della ns società occidentale da parte della chiesa è stato tale da modificare (secondo me in peggio) anche il modus "pensanti" dei popoli europei (soprattutto). Gli orientali solitamente hanno una visione decisamente differente della vita dove non c'è uno scontro tra religione e scienza in quanto "ospitano" due punti differenti (e lontani) dell'uomo.
sarà anche tanto intelligente e io tanto stupido, ma non ho capito questo assunto:Quote:
anziché essere un evento improbabile, spiegabile soltanto con un intervento divino, il Big Bang fu "una conseguenza inevitabile delle leggi della fisica". Scrive Hawking: "Poiché esiste una legge come la gravità, l'universo può essersi e si è creato da solo, dal niente. La creazione spontanea è la ragione per cui c'è qualcosa invece del nulla, il motivo per cui esiste l'universo, per cui esistiamo noi"
esiste la legge di gravità -> l'universo puo' e si è creato da solo
pdQuote:
Il Papa ai giovani, il posto fisso non è tutto
Messaggio per la giornata della Gioventù
Il Papa ai giovani, il posto fisso non è tutto Messaggio per la giornata della Gioventù Papa Benedetto XVI
CITTA' DEL VATICANO - La ricerca del posto fisso e della sicurezza economica non deve far perdere di vista i valori del Vangelo. In sintesi, è questo il messaggio inviato ai giovani di tutto il mondo da Benedetto XVI in occasione della XXVI Giornata Mondiale della Gioventù, in programma a Madrid dal 16 al 21 agosto del 2011. "La domanda del posto di lavoro e con ciò quella di avere un terreno sicuro sotto i piedi è un problema grande e pressante", si legge nel documento redatto dal Papa, ma i veri "punti fermi" per i giovani risiedono nella fede e "nell'insieme dei valori che sono alla base della società" e che "provengono dal Vangelo"
Desidero che muoia. Anche senza soffrire, l'importante è che vada ad incontrare l'altissimo il più in fretta possibile.
Cristo che tragedia di personaggio.
L'altissimo ? Che c'entra Shaq (http://en.wikipedia.org/wiki/Shaquille_O%27Neal) con tutto cio' ??
Ocio.
L'ultimo che gliel'hanno menato con "non sei ancora pronto" è schiumato di brutto e ha arrotato tutti -o quasi- i Jedi esistenti nella galassia.
Tan Tan Tan TATTATAN TATTATAN
:sneer:
Babbè cmq avevo linkato una roba da un sito tipo "milizia di san michele arcangelo" (brrrr) volevo focalizzare l'attenzione su questo:
Poi oggi abbiamo sfoderato la meraviglia che la fede è più importante del lavoro e del posto fisso. Ottimo papa, grande comunicatore, perde fedeli "moderati" ogni volta che apre bocca e infoia gli estremisti (beghini o mangiapreti same thing).Quote:
Certo, non sono mancate voci autorevoli che hanno abilmente cercato di ridimensionare tale erronea interpretazione (che la chiesa cappellò peso con galileo. ndn). Tra le altre, quella dell’allora cardinale Ratzinger che citò testualmente Bloch, «con il suo marxismo romantico», il quale scrisse che «il sistema eliocentrico - così come quello geocentrico - si fonda su presupposti indimostrabili». Ratzinger spiega che, secondo Bloch, «il vantaggio del sistema eliocentrico rispetto a quello geocentrico non consiste perciò in una maggior corrispondenza alla verità oggettiva, ma soltanto nel fatto che ci offre una maggiore facilità di calcolo». Ratzinger prosegue il suo intervento chiamando in causa il filosofo agnostico P. Feyerabend, secondo il quale: « ‘La Chiesa dell’epoca di Galileo si attenne alla ragione più che lo stesso Galileo, e prese in considerazione anche le conseguenze etiche e sociali della dottrina galileiana. La sua sentenza contro Galileo fu razionale e giusta, e solo per motivi di opportunità politica se ne può legittimare la revisione’.
Ripeto ocio Salta, come disse il sommo yogi: "Sith, sempre due essi sono, allievo e maestro". Il maestro è al potere, abilmente occultato, il cerchio sta per chiudersi tzzzzzzzzzz
(thanks god it's friday)
http://www.telegraph.co.uk/news/news...od-debate.html
Qui, spiegato mejo !!