Originally Posted by
marlborojack
Uhm....
1) Non possiamo essere competitivi nel produrre un oggetto che può essere prodotto in uno stato dove non ci sono diritti per i lavoratori, o dove il costo della vita non è paragonabile a quello locale. Quindi quando Marchionne dice spostiamo la produzione, verrebbe da chiedersi perchè non l'abbia già fatto.
2) Tanto per cambiare, politica merda. La storia della produzione in cina è vecchia di almeno 22 anni (ne avevo 5 io quando alcune aziende pratesi avevano già iniziato a produrre e a vendere macchinari annualmente), in questi 22 anni gli stabilimenti produttivi andavano ovviamente riconvertiti puntando o sulla qualità del prodotto, o direttamente andavan trasformati in centri di ricerca. E in questo serve lo stato, che invece di tenere in piedi posti destinati a marcire stile imerese e spendere i nostri soldi in incentivi per comprare auto, avrebbe dovuto spendere per costringere le aziende a spendere in ricerca e a delocalizzare la produzione, mentre avrebbe dovuto spendere per formare gli operai e trasformarli in tecnici specializzati.
3) La classe operaia si trova di fronte ad una nuova sfida: non basta più lavorare, bisogna tenersi al passo con la tecnologia. I sindacati dovrebbero lottare sulla formazione, non sulle pause pranzo ( e gli industriali dovrebbero trovare il modo di riconvertire gli stabilimenti, non di lamentarsi di produttività che ovviamente non può che perdere il confronto rispetto a quella di altri paesi)
Detto questo, Marchionne sostanzialmente fornisce dei dati, che veri che siano, non ci servono ad un cazzo di nulla. Vuoi spostare la produzione? Va bene, purchè tu offra delle alternative per l'impiego. Col governo, con i sindacati, con quello che cazzo ti pare, ma non venirmi a dire che dobbiamo tenere il passo con i polacchi, vienimi a dire che, siccome non possiamo tenere il passo con i polacchi, bisogna trovare qualcosa di più intelligente da fare. Insomma, proposte, non ricatti