Originally Posted by
McLove.
Buon articolo ma sinceramente non so se queste figure o moVimenti in tutto il mondo siano figli di una reale contro-cultura oppure che tale contro-cultura sia stata alimentata, foraggiata ed infine cavalcata da determinati esponenti (anche perché cavalcare le correnti ideologiche storiche di destra e sinistra ad oggi e' un anacronismo) e quindi come frutto ne abbiano avuto una "legittimazione" negli incarichi come trump o placet politico tale da renderli importanti a livello nazionale e non solo, come evidenzia l'articolo.
l'aspetto e' rilevante per andare a valutare quale sia la causa e quale l'effetto: per semplificare nel primo caso e' il popolo, o parte di esso, che si e' incazzato; nel secondo e' il popolo, o parte di esso, pecora che e' stato "foraggiato e pascolato".
E' sicuramente vero, a mio avviso, che la politica in generale negli ultimi anni per non parlare di decenni, non soltanto in italia si sia sorretta più su se stessa intesa a pensare a se stessa o a massimi sistemi decisamente lontani dalla popolazione e dalle sue materiali esigenze (come evidenzia l'articolo la sicurezza la crisi economica ed infine anche il problema dei flussi migratori) e questo ha alimentato la percezione, reale o meno, della "ka$ta" cioè comunque si voglia vedere di una politica lontana dalle reali esigenze.
A me piace ascoltare la gente e di differenti estrazioni sociali ma cmq alla fine la percezione che ho e' che al popolo, passando dai salotti buoni radical chic al tizio che lavora al mercato ortofrutticolo, se ne fotta del legittimo impedimento, della normativa delle intercettazioni, dalla legge elettorale, della riforma della P.A. o del bicameralismo perfetto tanto per fare alcuni esempi, e random, delle agende politiche degli ultimi 20 anni, le esigenze di tutti i giorni sono differenti, forse per questo per ora mi piace e molto la concretezza di Bersani che non e' un dilettante allo sbaraglio come i grillini, non vende pentole come renzi, e va alla base di ogni discorso.
Ma reputo anche vero, sempre personalmente, che la stessa politica, intesa senso lato anche come mera attività di governo si sia negli ultimi decenni impoverita proprio in termini culturali e tecnici toh tanto per fare un esempio che un diplomato in agraria ad oggi in italia sia ministro del lavoro, l'attuale ministro dell'istruzione abbia la terza media, che una soubrette pompinara sia stata ministro delle pari opportunità, che un coglione come scilipoti sia alla nato , che Razzi sia senatore, o il "wrestler" trump sia potus :sneer:
Con un impoverimento tale a me non stupisce per nulla che l'ultimo governo non sia riuscito di fatto, perché parlano i fatti non la mia idea, a dare vita ad un provvedimento uno, nessuno dei quali era avvertito minimamente dal "popolo" come assolutamente necessario o urgente, e che non sia stato distrutto dalla carta fondamentale... laddove ci si riesce da 70 (settanta) anni in genere.