a me è andato in tilt lo Huawei e quando ho portato in assistenza me lo hanno resettato facendomi perdere tutto.....
Comunque in teoria dovrei solo mettermi a fare il reset che te lo fanno tramite webcam e le solite menate.
Printable View
ecco ora Bitcoin è veramente conveniente
comprato poche ore fa qualcosina...
cmq giovedì sarebbe stato anche meglio... era 4300
si mi sa anche meno
https://it.cointelegraph.com/news/bi...e-data-reveals
potete spiegare voi esperti?
che succede a maggio??
io nel mentre sono riuscito a riattivare tutti i siti in cui avevo valute e ho convertito quelle "piccole" in BTC così tengo solo quelle.
A maggio c'è l'halving, cioè verrà dimezzata la ricompensa (in crypto) dei miner per ogni blocco minato.
Inviato dal mio Mi 9T utilizzando Tapatalk
I miner verranno pagati di meno di conseguenza il valore dovrebbe salire altrimenti non sarebbe piu' conveniente minare.
Poi la pratica è tutta da vedere ma di base questa è la teoria
la teoria sì. infatti era la prima ipotesi.
oppure, l'estremo opposto, scoppia la bolla e nessuno se ne frega più dei BTC e quindi tutti vendono perchè nessuno mina più.
difficile, però... bisogna vedere come verrà percepita la cosa...
Io spererei di recuperare qualcosa da tutti quei soldi "buttati" essendo entrato nel momento sbagliato...
Assolutamente NO.
Il BTC, come molte altre cripto, si basa sul principio di scarsità, ma questo non significa che si riduca il numero di BTC circolanti.
A parte che andrebbe definito meglio cosa intendiamo per "circolante", considera che a differenza di alcune altre cripto, ogni singola frazione di BTC è indistruttibile ed esisterà per sempre nella blockchain.
Quindi il numero di BTC non decrescerà mai e tenderà sempre ad aumentare fino a che non si minerà l'ultimo blocco e verrà definitivamente estratta l'ultima frazione di BTC.
Per spiegare questo concetto, dobbiamo capire meglio come funziona il sistema dei compensi per i miner nella chain BTC.
Di base un miner guadagna in 2 modi:
1) quando chiude una transazione. Guadagna il fee che il cedente ha decido di pagare per far arrivare un determinato importo al ricevente. In soldoni, Tizio decide di mandare 1 BTC a Caio e di pagare una commissione di 0,1 BTC per questa transazione. Miner01, che è un miner super veloce ma che vuole marginare tantissimo, non accetta commissioni sotto gli 0,5 BTC (semplifico eh, i valori sono Satoshi, non certo mezzo Bitcoin!) quindi ignora la richiesta. Miner02 invece ha investito sul numero, e prende tutte le transazioni che può. Vede quindi il passaggio e decide di includerlo nel blocco, prendendo la fee.
In questo caso NESSUN btc è stato MINATO, ossia ESTRATTO. Il miner "trattiene" dei btc già estratti.
2) quando chiude un blocco. Ogni blocco di BTC contiene un massimo di transazioni e, quando si raggiunge il limite, il blocco deve venir chiuso, dichiarato e validato. Nel momento in cui un miner chiude un blocco e questo viene validato dagli altri nodi, il miner riceve una quantità X di BTC.
In questo caso X BTC vengono effettivamente minati, e quindi dei BTC vengono estratti e diventano effettivamente circolanti.
Cosa succede quindi quando c'è l'halving? Non ha nessun impatto sul punto 1, ma solo sul punto 2. Dopo l'halving infatti il numero di BTC che vengono dati come reward a un miner che convalida un blocco viene dimezzato. Questa "scadenza", come accennavo prima, è vincolata dal protocollo quindi si sanno già tutti i blocchi che genereranno i futuri halving, anche se non si sa a priori il GIORNO in cui accadrà, visto che dipende dal numero di scambi che vengono fatti. I vari dimezzamenti avranno luogo ogni tot blocchi per i prossimi anni, fino a che il numero di Satoshi dati come reward sarà 0. A quel punto non verranno più dati ai miner dei BTC come reward per la generazione di un blocco e quindi de facto non verranno più ESTRATTI nuovi BTC.
Da qui il discorso che facevano gli altri sul valore di mercato di BTC. E' chiaro che, se viene ridotto o manca completamente il reward, il miner deve comunque riuscire a mantenere l'infrastruttura. Quindi il mercato tenderà a tenere il prezzo di BTC vicino ad un livello per il quale sia economicamente sostenibile fare mining, altrimenti il giochino "si rompe". La fruttuosità del mining si può monitorare in modo empirico verificando il livello di hash, tendenzialmente più è redditizio minare, più avremo un valore di hash elevato e viceversa.
Naturalmente la parte relativa al valore di BTC è tutta teorica e non va presa come verità assoluta. Ci sono mille fattori che entrano in campo e fanno oscillare in modo anche pesante il valore di BTC, però è anche vero in senso assoluto che se minare fosse sconveniente, BTC "morirebbe" e nessuno in questo momento ha interesse che questo avvenga.
Spero di non aver commesso macro errori e che i concetti siano chiari, comunque ti suggerisco di approfondire guardando qualche video di qualcuno più tecnico e preparato di me, come può essere ad esempio Zaragast ( https://www.youtube.com/channel/UCzm...SnFYoF_35ECK1w ). Lukas non si sa che fine abbia fatto, altrimenti ti avrei suggerito anche lui ;)
pure troppo tecnico per me che sono davvero poco dentro il sistema, ma cercando di capire, credo di essere arrivato al nocciolo di quello che mi hai spiegato.
Tnks!
Di nulla!
Se hai bisogno sono qua, tanto in questi giorni ho tempo :D
Non so se te lo han già segnalato, ma se decidi di investire cifre oltre il migliaio di euro e vuoi fare l'hodler (accumulare btc), è fortemente consigliato comprare un wallet hardware (il ledger nano s va già benissimo). Qualche euro speso in sicurezza non può che fare bene.
Ed alla fine siamo ritornati sopra i 20k$ a differenza del dicembre 2017 le alt coin però sono salite ma senza fare quel botto pauroso come al tempo.
Io holdo cmq fino alla lambo :nod:
Io al secondo giro di acquisti, fatti intorno ai 7k$ di valutazione, comprai solo btc.
Peccato non aver avuto liquidità quando scese quasi a 2k :'(
si anche io hodl fino alla morte, tra l'altro che interessi hanno messo sui conti e le carte, altro che banche :o
C'è da dire che ieri stavo guardando l'azionario ordinario dall'app della banca... ma AMD che performance ha avuto negli ultimi 2 anni :shocked:
https://it.tradingview.com/symbols/NASDAQ-AMD/
sticazzi, era da buttare tutto sul fin-tech :confused:
Ho venduto un po' che devo comprare la cucina e fare il trasloco.
Rientrerò quando ripiomberá sotto i 9k, se mai lo fará. Ho ancora un bel po' da parte nel ledger, comunque <3
dopo essere entrato nel momento sbagliato (dicembre 2017 appunto...), verso primavera 2019 ho deciso di buttare tutto in btc togliendo le alt che avevo (praticamente avevo solo quelle... CAR, XLM, XRP, ecc..) e comprando un po' di btc a circa la metà di quello che avevo comprato la prima volta.
ora finalmente ho recuperato i soldi investiti inizialmente e qualcosa in più..
la supermossa sarebbe stata acquistare ETH quando erano scesi a 70€ pochi mesi fa... io ne ho presi alcuni ma li ho rivenduti a 150 :(
Alla fine, escludendo BTC che negli anni ha fatto x100000, ETH è l'unico che ne "breve" periodo fa x10... ed è l'unica che ha un solido progetto dietro che sta rispettando le milestone segnate anni fa.
C'è gente che entrò a inizio progetto con 500$ prendendo non so quante migliaia di ETH... non fatemici pensare...
Vabbe facile cosi'..
https://www.ilmessaggero.it/photos/M...V_XllaJRv.webp
Vi ricordo che io ho venduto parte dei miei ETH a 10€ :banana:
poraccio
eh io buttai 500 / 600 euro in Multiversum e 200 su Bitgrail :sneer: ho ancora qualcosa grazie a Binance che ha triplicato, qualcosa in ETH e stranamente un 400 euro di altcoin regalate/scambiate su Eidoo che manco mi ricordavo di avere lol.
Per quanto riguarda i btc, che salgano perchè ci stiamo avvicinando al cap totale? Non si dovrebbe raggiungere nel 2021?
Comunque come ha dimostrato pure Hador, ci sono stati anche titoli nel mercato ordinario che hanno reso mica male negli ultimi 3-5 anni e probabilmente erano investimenti che partivano già molto meno azzardati (soprattutto non vai a dare le tue info personali fuori dai soliti circuiti bancari che già ti conoscono...).
Il problema, almeno per quanto mi riguarda, degli investimenti in cryptovalute è stata la difficoltà iniziale di fare proprio le operazioni. Non sapevi di chi fidarti e pure volendosi fidare, gli exchange più seri erano stracolmi e non accettavano nuovi iscritti a dicembre 2017.
Bisognava minare btc nel 2013 quando già se ne parlava su questo forum, come se fosse un gioco. Quello sì che mi dispiace non averlo fatto, era relativamente più facile fare una decina di btc così i primi tempi ... vabbè, bisogna anche avere la testa da investitore, che m'è venuta passati 35. Prima te ne freghi abbastanza, anche perchè sei già partito con la casa, il mutuo, la macchina, il fondo pensione e ti va bene così. Il resto se c'è va sputtanato in divertimento :nod:
Comunque io più nelle cryptovalute tornerei a guardare il mercato classico ora che ci affacciamo al 2021. Imho nei prossimi 3-5 anni ne vedremo delle belle, vuoi per la spinta sull'elettrificazione dell'auto, vuoi per una ripresa che prima o poi arriverà, ci sarà fermento.
Glor va che tutti i listini sono ai massimi storici, non c'è motivo peggiore di ora per entrare nel mercato normale... non si sa se è l'inizio di una nuova fase di crescita costante, o se è una bolla. Di fatto il valore azionario e dei mercati, al momento, è quasi completamente indipendente dall'andamento reale dell'economia, e la cosa puzza di merda tantissimo.
io mi sono buttato a inizio anno scorso sul ramo acqua (e mannaggia a me, ero incerto su quello o la parte medicinali).
finora mi è andata bene, ma chiaramente è poco ancora il tempo per fare una valutazione seria.
.Quote:
Firenze, 21 dicembre 2020 - Identificato dalla polizia postale l'autore del più grande attacco cyber-finanziario in Italia, uno dei piu' grandi mai realizzati nel mondo nel settore delle cryptovalute. Gli investigatori della polizia postale di Firenze e della Sezione financial cybercrime del servizio centrale della Polizia Postale in Roma, con l´ausilio del personale della Guardia di finanza della Sezione di polizia giudiziaria della Procura di Firenze, hanno eseguito la misura del divieto di esercitare attivita' d´impresa e di ricoprire uffici direttivi di imprese nei confronti di F.F., 34 anni, della provincia di Firenze, amministratore unico di una società italiana che gestisce una piattaforma di scambio di cryptovalute (exchange), ritenuto responsabile di una frode informatica di 120 milioni di euro, di bancarotta fraudolenta e di auto riciclaggio. Il provvedimento e' stato emesso dal gup Gianluca Mancuso. Truffati oltre 230 mila risparmiatori.
Per la prima volta in Italia e in Europa si sono documentate condotte fraudolente e distrattive ai danni di investitori, poste in essere integralmente su piattaforme informatiche e l´impiego di monete virtuali. L´attivita' si inquadra in una più ampia strategia finalizzata al contrasto della criminalita' economica ed in particolare degli illeciti arricchimenti attraverso l´utilizzo indebito di piattaforme online e di strumenti informatici che le investigazioni svolte rivelano in crescente aumento, sviluppata dalla Procura di Firenze, diretta dal procuratore capo Giuseppe Creazzo, che ha affidato l´indagine all'aggiunto Luca Tescaroli e al sostituto procuratore Sandro Cutrignelli del Dipartimento Reati Informatici, e al procuratore aggiunto Gabriele Mazzotta e al sostituto Fabio Di Vizio del Dipartimento Reati Societari e Fallimentari.
La complessa e delicata indagine svolta dal Compartimento di Firenze, con la produttiva collaborazione dei finanzieri in servizio presso la Procura fiorentina è stata avviata nel febbraio del 2018, a seguito di una denuncia presentata da F.F., amministratore unico della piattaforma di exchange, relativa al furto di una ingente somma della cryptovaluta denominata 'Nano' XRP per un controvalore di circa 120 milioni di euro, realizzato sfruttando un bug del protocollo Nano ed effettuando illecite transazioni, tutte relative a gennaio 2018. L´uomo, gia' noto agli investigatori quale fornitore di moneta virtuale denominata Bitcoin(BTC), utilizzata come strumento finanziario di pagamento nei fenomeni estorsivi ricollegabili ai virus cryptolocker, nonostante una sua apparente condotta collaborativa, sin dalle prime dichiarazioni ha indotto gli inquirenti a non escludere un suo fattivo coinvolgimento nella vicenda, soprattutto a seguito di dichiarazioni contrastanti e contraddittorie dello stesso e dei suoi soci collaboratori.
D´altro canto gli utenti per acquistare XRB Nano, nel periodo intercorrente tra il 1 dicembre 2017 e il 28 febbraio 2018, secondo quanto accertato dagli investigatori, hanno movimentato e versato Bitcoin per un valore equivalente a 593.527.000 euro. A tale afflusso e alle conseguenti operazioni è corrisposto l´incremento delle commissioni dell'indagato. Gli investigatori inoltre attraverso complessi accertamenti informatici e analisi di operazioni bancarie online, con la collaborazione dei funzionari dell´UIF (Unita' di Informazione Finanziaria) della Banca d´Italia e della Sezione di PG - aliquota Guardia di Finanza della Procura di Firenze, hanno accertato che l´uomo, tre giorni prima della presentazione della denuncia, avrebbe trasferito sul proprio conto personale, incardinato presso la societa' di digital currency exchanger 'The Rock Trading S.r.l' di Malta ben 230 cryptomonete Bitcoin BTC(che al cambio nel periodo di riferimento corrispondeva a circa 1.700.000 euro), riconducibili ai clienti della piattaforma di scambio.
Senza dubbio si ètrattato di un´operazione articolata e complessa, di cui non esisterebbero precedenti, eseguita per la prima volta in Europa con tecniche innovative dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni di Firenze, attraverso l´ideazione di un protocollo per il trasferimento della criptomoneta posta sotto sequestro. Inoltre, sono stati eseguiti 6 decreti di perquisizione emessi a carico dell'indagato e dei suoi soci e collaboratori, con sequestro di un elevato numero dispositivi informatici (PC, hard-disk, pendrive).ro sulla piattaforma informatica hackerata "BITGRAIL". Oltre 230 mila risparmiatori truffati.
L'uomo è accusato di frode informatica, auto-riciclaggio e bancarotta fraudolenta. La polizia postale italiana pone così "una pietra miliare a livello mondiale nel settore delle indagini sulle cryptovalute, con unïindagine unica nel suo genere ad alto impatto tecnologico".
Ma... non l'hanno arrestato?
Oh siamo mica sul forum di alta finanza eh, passa il gergo su... qua se ci mettiamo gli avanzi è tanto, gli investimenti si fanno anche fuori dalla Borsa :nod:
E sono quelli che danno un rendimento sicuro e tranquillo. Certo devi aspettare e non rendono come l'azionario magari, ma rischi anche parecchio di meno e hai tutto sotto controllo.
Per il discorso Bitgrail: alla buon ora! Era a processo presso il giudice fallimentare a Siena già da un pezzo, si vede che nell'esaminare le prove nella causa di fallimento della società hanno ravvisato pure la frode. Se non ricordo male tutto partì da un olandese che ci perse sopra 100k+ euro.
Comunque dubito rivedranno mai qualcosa, gli resta giusto la magra consolazione di avergli complicato la vita. Forse.
no bhe io ho un sacco di soldi in ETF azionari, è proprio li il punto. Il grosso non me la sento di metterlo in azioni singole.
PERÒ ripeto, mio collega è un fanboy, ha messo 15k in tesla quando valeva 300 (prima dello split eh, un anno e mezzo fa), e ora ha 150k...
eh, bella lui... ma non abbiamo la sfera magica, quindi...
Attachment 11444
Io non metto più soldi nella azioni in questo momento, se parliamo di volatilità e guadagno preferisco puntare tutto sulle crypto : +300% in 2 mesi, non esiste da nessun'altra parte una cosa del genere
E tenendo tutto su wallet offline il rischio di frodi è estremamente mitigato
Bisogna praticamente andare a cercarsele
premetto che sono d'accordo con voi, però dovete ricordare che sono investimenti ad altissimo rischio: da un giorno all'altro potete letteralmente perdere il 90% del valore investito. Ragionare sulla crescita di BTC o ETH a distanza di anni non rende tali investimenti meno rischiosi. C'è gente che ha letteralmente ipotecato e perso la casa.
https://www.sec.gov/news/press-release/2020-338
e mi hanno affossato XRP... porca puttana, ci potevo guadagnare una gran bella somma...
Sono molto incazzato per i seguenti motivi :
(1)La società Ripple si finanzia con la vendita (o il dump, se preferite..) di Xrp dal 2013, possibile che se ne vengano fuori adesso con una causa per violazione delle regole? LOL
(2)In Giappone avevano già affrontato il tema in precedenza, dichiarandola una "non-security" : perchè mai la SEC Americana deve mettere i bastoni tra le ruote ad una società Americana?
Ci sono troppi elementi in questa storia che convergono verso una lotta "politica", la vera motivazione non è certo "la difesa degli investitori" (di cui obiettivamente non fotte un cazzo a nessuno, figuriamoci in USA)
Resto convinto della bontà del progetto e della società, spero che i loro avvocati riescano a concludere la causa con una multa e tanti saluti
beh, perchè è davvero uno scam. E' che io speravo non gli rompessero le palle in sto modo... Loro si sono letteralmente pubblicizzati vendendo bugie. Io gli ho dato quasi 7k perchè a quelle bugie ci ho creduto.. gli istituti bancari menzionati avevano il logo ripple sulle loro pagine... chi cazzo se lo immaginava che erano pagati per metterlo?