n? interni n? esteri. allora si
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https://www.open.online/2022/09/28/g...ette-cartelle/
fondi europei, blablabla...effetto doppler...blabla...
Il condonino! Chi l'avrebbe mai detto.
E' ora di iniziare un referendum per subordinare il voto ad un esamino di cultura generale. E fanculo la differenza di classe, se sei ignorante nell'era di internet ? una scelta e fatti da parte.
menomale tornano i condoni dai....un vantaggio almeno c'? nell'avere la destra al governo
"non ? una semplice riforma del sistema tributario ma l’apertura di una nuova era nel rapporto tra fisco e contribuenti. Ispirata alla reciproca fiducia e al riequilibrio dei rapporti tra cittadini e Stato"
Mamma mia sto tizio ? un comico nato.
Lo sostengo da almeno 10 anni: il rilascio della tessera elettorale subordinato ad un esame di base di cultura (politica-geografica-generale ecc).
Che senso ha far votare qualcuno che non sa neanche cosa sta votando o chi sta votando??
Senza esagerazioni, ho sentito miei coetanei (40-50) chiamare la Russia ---> Unione Sovietica ... di cosa parliamo?? E la guerra e' tutta una macchinazione di Putin solo per aiutare Salvini al governo... capito la potenza geopolitica di Salvini si???
Mi sa anche a me, che e' meglio partire dalla base del problema.
Inoltre internet in questo momento, o meglio negli ultimi anni, non e' una forza positiva per la cultura, forse dei fondi dovrebbero essere messi in gioco per annotare meglio
l'informazione e ridurre il bias.
(i.e. se una notizia viene riportata, fare la crossreferenza per vedere se e' vera, e per vedere come e' riportata, che al momento non e' possibile, ma tecnologicamente
non e' neanche cosi' lontano o infattibile).
sta roba di internet la ripeti ogni 3 post ma ? una boomerata.
Il problema non ? internet, ma le cagate che ci scrivono sopra tutti e, soprattutto, l'algoritmo criminale di facebook - ora cambiato, in teoria.
Ma la stampa canonica per me ? molto pi? responsabile del degrado dell'informazione rispetto ad internet. Mi aspetto di trovare cagate su internet. Ma non dovrei trovare le stesse cagate, anche peggio a volte, sui giornali scritti da giornalisti. Sia il Covid e che la guerra in ucraina sono state le controprove perfette di quel che dico. Una serie di signori nessuno portati su giornali e tv come opinionisti e messi alla pari di gente che ne capisce qualcosa, fino allo sfinimento, con giornalisti che gli davano ampio spazio e autorevolezza (Orsini anyone?). Fosse stato un gruppo di facebook babb?. Ma era letteralmente tutta la cazzo di televisione italiana.
Chiaro che non propongo la censura, semmai l'annotazione e la crossreferenza da fonti conosciute. Anche perche' in quasi qualunque sistema, se aggreghi da piu' fonti abbatti un po' la varianza di quel che puo' succedere. E' una roba piccola da fare che porta un attimo di miglioramento. Ovviamente se tutti concordano su una cazzata, allora la cazzata era difficile da beccare, ma per tutte quelle intermedie, un minimo di protezione in piu' ci sarebbe.
Per esempio, mi piace che Twitter ti avverte che stai per retwittare qualcosa senza averlo letto a fondo e di far attenzione, gia' e' qualcosina.
Invece, sul mettere dei gran coglioni in risalto, fino a che si parla di fare dei click e dell'audience, non ne usciremo mai fuori. Eh li ci sta proprio un cambio generazionale di qualita' delle persone che fanno informazione, che e' molto difficile che avvenga nei prossimi 20 anni. E' un elefante, mettiti il cuore in pace, noi diventiamo vecchi e i nostri figli si ritrovano davanti allo stesso problema.