Originally Posted by
Glorifindel
si ma non deve mica essere una guerra a chi sta peggio.
Il diritto secondo Legge di andare o meno in pensione lo maturi a prescindere dalla qualifica e dallo status sociale. Uno studia, si fa la gavetta e raccoglie, spesso pure meno di quanto seminato, ma raccoglie.
Alla mia pensione non ci penso proprio; accantonerò per i cazzi mia l'accantonabile e chi vivrà vedrà. Il concetto importante è che se c'è da sacrificarsi, lo si fa tutti in proporzione (chi ha poco niente non si sacrifica, chi ha 50 perde 5, chi ha 100 perde 10, ecc.).
Ma fare una riforma sulla base di laurea e militare, presupponendo che chi ha studiato è il sacrificabile ti sembra una riforma equa?
Per intenderci, nemmeno chiedere il 15% di tasse in più a chi supera i 500.000 euro sarebbe corretto, se poi non fai nulla su quelli sotto i 500k e fino ai 20k... devi saper spalmare.
Poi ci dimentichiamo una cosa: tutte queste belle misure servono a tamponare una crisi indefinita, ma il rilancio? Tra due anni cosa faremo? Dimezziamo le ore lavorate ai fini inps? Per ogni 40 ore settimanali ne consideriamo come lavorate 20? Bho...