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bhè dei soldi raccatati in borsa non devi farne conto in fin dei conto non sono azioni ordinarie, cmq sia gli azionisti d risparmio percepiscono dividendi no( non so se l'ha as roma li ha dati) per quanto riguara l'aumento di capitale dei piccoli aionisti ordinari; se tu mi dici ( io non seguo la questione finanziaria nei dettagli9 che la roma è in salute vuol dire ch anche loro ci guadagnano qualcosina e alla fine se non si lamentano loro non vedo dove stia il problema, per me questo accanimento verso la sensi è fuori luogo, l'ha famiglia sensi c'harimesso molto del suo in passato ci sarebbe la fila ad avere una presidenza cosi, guardati intorno e poi dimmi se vedi società peggio gestite oppure meglio gestite, parliamoci chiaro la roma deve pure ritenersi fortunata dopo quello che ha fatto negl ultimi anni( per intenderci dal dopo capello) molte società di calcio non hanno ricevuto favori come la roma e sono fallite, quelle che non son fallite si ritrovano in situazioni sportive ridicole( ne cito 3 simili perugia, parma e torino) se si esclude la lazio, solo la fiiorentiina e in futuro forse il napoli dopo un mezzo fallimento o un fallimento son riusciti a tirarsi fuori in un periodo molto bereve e al momento non hanno ottenuto i risultati della roma.
Estrema lasciatelo dire quando non vuoi capire una cosa ti ci metti sul serio :D
Allora se Rosella Sensi dice:
"Senza alcun tono polemico voglio in ultimo ribadire che l’As Roma non serve a finanziare Compagnia Italpetroli e che invece quest’ultima ha per molti anni finanziato l’As Roma, garantendo con il proprio patrimonio , accollandosi debiti di As Roma ricapitalizzando la Società o rinunciando ai propri crediti , senza chiedere ai soci di minoranza la sottoscrizione di aumenti di capitale sociale. "
Vuol dire che lei di soldi agli azionisti di minoranza non li hai mai chiesti mi sembra cristallino, è vero? No, quindi c'è poco da discutere, ha mentito sapendo di farlo. Così come ha omesso anche ogni riferimento alla quotazione, non ho capito per quale ragione tiri in ballo le azioni di risparmio, quelle collocate erano azioni ordinarie. I piccoli azionisti sono i tifosi della Roma che hanno comprati le azioni proprio perché sono tifosi non certo per guardagnarci, anche perché a differenza di quanto affermi in realtà economicamente c'hanno perso e anche tanto, basta guardare il prezzo di emissione e l'attuale quotazione.
Quindi affermare che gli sforzi economici li ha fatti solo lei non solo significa mentire, ma disprezzare anche chi ti ha datto una mano bella grande. Qui si innesta il discorso del mancato fallimento, che Sensi ( il padre e non la figlia ) abbia messo i soldi nella Roma è verissimo, come è pure vero che quei soldi in buona parte li ha ammortizzati con la quotazione in borsa, stiamo parlando di 150 miliardi di lire non di bruscolini, ciò nonostante la Roma aveva dei debiti e neanche pochi, la gran parte è stata riassorbita con la famosa cessione del marchio, quindi dal punto di vista contabile ma non reale, la restante parte con aumento di capitale sottoscritto con soldi dai tifosi e dai Sensi con la rinuncia ai crediti, e qui arriva la cosa simpatica perché in questo modo, a differenza di quanto afferma la Sensi ( quindi altra falsa attestazione ), non hai avuto una perdita patrimoniale ma un semplice scambio tra un credito e un bene immateriale dotato di pari valore.
A maggior ragione quindi dire che tutti gli sforzi economici li ha fatti lei è una grandissima cazzata perché se non ci fossero stati tutti i piccoli azionisti e il bacino dei tifosi che portavano tanti bei soldi la Roma sarebbe finita come Perugia, Parma e compagnia bella. Con questo non denigro gli sforzi della famiglia Sensi, ma un conto è quello che ha fatto il padre che pur con tante ingenuità ci metteva la passione, un conto è quello che fa lei per pure tornaconto personale.
mah edeor sarà che io non sono tifoso e la vedo diversa sia a livello scietario8 cioè gl'investiment) sia a livello sportivo( cioè nell'attuale sistema calcio italiano la roma ha fatto quasi un miracolo ad ottenere questi risultati considerando cosa si mangiano le 3 strisciate economicamente)
io penso che al momento in italia non ci sia nessuno che si possa accollare la roma e garantirgli un posto tra le big d'europa, e in europa nessuno viene ad investire nel nostro calcio ridicolo, e non a livello tecnico, quello è na conseguenza ma propio di gestione.
se il divorzio va a buon fine sai quanti soldi perde il papi :sneer:
per me il milan in attacco può anche rimanere cussi, pato borriello paloschi, pippo in naftalinina per ogni evenienza ( sempre che rimanga ancelotti)