Ma che mi rispondi pure serio e cmq esempio sbagliato vatti a rileggere che ho scritto sull'argomento che hai citato per quanto riguarda le dimissioni ;)
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Ma che mi rispondi pure serio e cmq esempio sbagliato vatti a rileggere che ho scritto sull'argomento che hai citato per quanto riguarda le dimissioni ;)
Lungi da me difendere B., però sinceramente da persona del luogo non si può imputare i problemi di Napoli tutti a Berlusconi, o in generale al governo italiano.
Il problema munnezza a Napoli c'è da anni e anni, e nessuna amministrazioni comunale/provinciale/regionale (e non voglio stare a fare il pelo sul "colore" politico degli ultimi 15 anni di amministrazione) ha mai fatto un beneamato cazzo.
Si dice che i napoletani fanno lo 0% di differenziata. Benissimo, avete ragione. Il fatto che i cassonetti per la differenziata ne avrò visti 3-4 in mezza città che ho girato conta qualcosa? Il fatto che quegli stessi cassonetti della "differenziata" vengano caricati indistintamente nei camion con la munnezza comune ed indifferenziata conta qualcosa? Per le condizioni catastrofiche in cui si trova la città al momento dubito che gli abitanti continuerebbero a fare i cialtroni se avessero i mezzi MINIMI per differenziare. Questo per dire che è inutile stare a ringalluzzirsi l'uccello con l'ennesimo B. merda, il problema è gestito male ad ogni livello politico, quasi sicuramente per l'influenza della camorra che si "preoccupa" dello smaltimento dei rifiuti come fonte di guadagno..
E poi è troppo facile arrivare sul forum e fare i brillanti "Napalm" "Vesuvio pensaci tu" "Napoli merda", mostrate solo la vostra ignoranza, come ogni volta che si parla di Napoli. Sembrate tanti piccoli Bossi, ne più ne meno.
GRATZ! Sono un popolo di zozzi che vive letteralmente in mezzo alla merda e non è colpa loro? Se non riesci ad avere una rappresentanza che almeno spazza via la merda, imo ti meriti di stare nella merda. Poi oh, se la camorra spara e il cittadino è impotente e deve vivere nella merda non capisco come mai sia ancora abitata, maQuote:
Originally Posted by IamRoland
il punto è che se in 15 anni non sono riusciti a trovare un modo per smaltire la merda (come comunità intera) non è solo un problema di amministrazione, sono semplicemente degli zozzi minus habentes. E la scusa della camorra è solo un surplus di inciviltà.
E non si parla di differenziata o no, si parla del fatto che questi cagano spazzatura senza aver costruito un bagno. Qualcuno si ricorda la soluzione delle ecoballe? Che schifo.
quindi per sillogismo noi italiani siamo un popolo di ladri e mafiosi visto che abbiamo B. al governo ?
sì, ovviamente. Infatti gli amici che ho all'estero mi spregiano.Quote:
Originally Posted by Razj
"D'altronde, si sa, De Magistris è isolato. E come sosteneva Falcone, chi viene lasciato solo è bersaglio di chiunque. Di Pietro teme la sua popolarità, per il PD è una minaccia al proprio sistema di potere costruito in Campania in tanto tempo, il PDL è stato espropriato da una vittoria che aveva pianificato a tavolino grazie al caso monnezza mantenuto per anni, la delinquenza organizzata non può sopportare un PM per sindaco, l'industria teme la cancellazione del business degli inceneritori a favore di differenziata e riciclo, e gli spazzini saranno costretti a lavorare. Insomma, un quadro da "solo contro tutti" che non pronostica favorevolmente."
kk, begli amici :dumbnod:Quote:
Originally Posted by marlborojack
Ecco il solito reply alla cazzo da chi non ha letto il post, o meglio con la solita frenzy da "peeeeh è colpa della camorra".Quote:
Originally Posted by marlborojack
Il senso del mio reply non era un "è colpa della camorra se c'è la monnezza x le strade", il senso del mio reply è che oltre al fatto che sicuramente parte della popolazione se ne frega di differenziare l'immondizia o di evitare di buttarla dove cazzo capita, ci sono delle carenze strutturali da quel punto di vista che non sono imputabili al cittadino. Ti ripeto, se c'è UN cassonetto per tipo (carta, plastica, vetro ed indifferenziata) che dovrebbe servire le necessità di 3 quartieri diversi, se uno deve farsi 20 minuti di strada con i sacchi sotto braccio per buttarli, non è mica solo colpa della gente, anzi cosi' passa la voglia anche a chi la vuole fare la differenziata.
Poi tu come gli altri parla pure x sentito dire di aria fritta visto che li non ci vivi, io te lo dico per esperienza diretta. Una delle zone tanto riprese in questi giorni è a 20 secondi da dove vivevo io fino a 2 anni fa quando andavo all'università, non c'è mai stato un cazzo di straccio di luogo dove buttare l'immondizia differenziata, anche volendo non si poteva fare se non eri intenzionato a girarti la città con l'immondizia.
E' troppo facile puntare il dito contro la gente e dire "sono degli zozzi e meritano quello che hanno", è un ragionamento da ottusi ed ignoranti belli e buoni.
E il riferimento alla camorra era esclusivamente relativo al fatto che sono quasi 20 anni che nessuna amministrazioni ne cittadina, ne provinciale, ne regionale ha fatto nulla per non ledere agli interessi della criminalità organizzata che con lo smaltimento dei rifiuti ci si è arricchita. Non mi pare di aver scritto in un qualsiasi punto del post che la camorra spara e la gente comune abbozza e butta i sacchetti per strada.. ma magari parliamo solo 2 lingue diverse.
brutta faccenda questa e si sta evolvendo in modo pessimo. Parlerei più di involuzione... qualcosa mi dice che con il peso delle organizzazioni malavitose, le istituzioni che remano contro, il sindaco di Napoli totalmente solo, crollerà. Non può affrontare tutto e tutti, a sto punto, spero tanto in Napolitano, perchè è l'unico ad avere un peso sufficiente a smuovere le ruote più grosse degli ingranaggi.
Per quanto la situazione sia cronica non mi sento di dare la colpa ai napule, certo, è facile additarli come primi responsabili se la situazione è sempre stata così, però oggettivamente, non ce li vedo a divertirsi mentre le loro strade si riducono allo scempio che stiamo vedendo tutti.
Penso che il problema spazzatura sia un tantinello più complesso del previsto. qui al nord facciamo in fretta ad inorridire vedendo lo stato in cui riversano i napoletani, ma qui abbiamo anche 11 inceneritori, la verità a mio parere è che senza quegli inceneritori il nostro equilibrio sarebbe altrettanto precario come quello partenopeo. E' tutta qui la differenza. Al sud non hanno i mezzi per gestire i rifiuti, è bastato un soffio e l'equilibrio si è rottol il sistema si è inceppato e ora hanno cumuli alti metri dietro ogni angolo.
Se qui al nord fossimo senza inceneritori, la situazione sarebbe la stessa, o quantomeno saremmo seriamente a rischio di arrivarci in un baleno. A Milano la differenziata non viene fatta in modo particolarmente approfondito, io separo solo la plastica il vetro e la carta, nel generico però spesso ci finisce lo stesso plastica e carta. E' un errore, ma nessuno dice nulla perrchè tanto, alla fin fine, il generico finisce in uno degli inceneritori che poi ci respiriamo per il resto dell'anno. Bella soluzione del cazzo approntata da 20 anni di amministrazioni berluscoidi dilaganti. Risolvere i problemi creandone di più grossi a lungo termine. Troppo comodo.
Napoli è arrivata al fondo del barile, si può cogliere l'opportunità per un bel reset & restart facendo le cose a modo e diventando un modelo, oppure tirare a campà rinviando all'infinito i problemi come han fatto fino ad oggi. Sicuramente la popolazione dovrà metterci tutta la buona volontà e farsi il mazzo, mi auguro che l'esser napolentani non significhi realmente il non aver voglia di fare un cazzo e fottersene...
Domandina: ma nei quartieri più malfamati, quelli incui si sa per certo vivono i camorristi e le loro famigliole/affiliati di merda, la spazzatura viene raccolta? O fa schifo pure li?
Riguarda i siti di trasferenza, ovvero dove portare temporaneamente la spazzatura, in altre regioni. La cosa buffa è che la lega si oppone nonostante le due regioni che si sono offerte siano Puglia e mi pare Calabria.Quote:
Originally Posted by NoeX
Stiamo parlando di gente per cui è normale buttare la spazzatura in mezzo alla strada se i cassonetti sono pieni, erigere barricate con la monnezza o, per protestare, distruggere i camion della nettezza urbana. Di che vi stupite? :sneer:
per correttezza di informazione vi pongo la situazione di salerno
abbiamo la differenziata al 72-3-4-boh%
abbiamo tutti i camion funzionanti
abbiamo appena inaugurato la prima struttura in italia per il compostaggio di svariate tonnellate di umido
eppure è bastata un inefficienza a livello provinciale e regionale, giunte di destra mentre a salerno De Luca è di csx, per causare enormi disagi e mancata raccolta nelle strade per 2 giorni ( non si verificava da 5 anni)
mo, leggetevi quello che ah gia scritto pazzo e avrete la soluzione al Perchè.
Ma non capisco, perchè parlano di raccolta differenziata ORA?
I Napoletani non vogliono PRIMA che il monte di merda che gli blocca la parta di casa sparisca e DOPO cominciare a fare la raccolta differenziata?
pare comunque evidente che molte istituzioni facciano ostruzionismo solo x ragioni politiche, ma chi ci smena è la gente... è scandaloso davvero!
Il sistema rifiuti italiano funziona ormai solo se i comuni fanno la differenziata. Per legge non si possono aprire nuove discariche, e se non differenzi a sufficienza ti becchi le multe che vanno a danneggiare le casse comunali. Il non differenziato ormai non se lo prende quasi più nessuno, e conferire nelle poche discariche aperte costa un botto di soldi che ovviamente pagano i cittadini. A Napoli non hanno mai seguito una politica seria sul differenziato, per inettitudine delle precedenti amministrazioni, per cattiva educazione dei napoletani, per mancata informazione dei cittadini, per errata impostazione del sistema di raccolta.Quote:
Originally Posted by skaraddu
L'unico modo per uscirne è avviare immediatamente una massiccia operazione che permetta la raccolta differenziata e che letteralmente costringa i napoletani a differenziare, a costo di riempire Napoli con cassonetti di tutti i colori e se non lo faranno Napoli non ne uscirà mai e continuerà ad affogare nella spazzatura che i suoi cittadini producono.