sì. problems?
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ma guarda con l'hashish o l'erba e' gia' più difficile' ed il discorso e proprio il proibito che crea la subcultura del cool la cosa che reputo aberrante in un uomo fatto e finito, che posso giustificare nel ragazzino volendo
edit: tieni conto nando che io vengo da una famiglia che ha fatto il 68 mio padre andava spesso in olanda quando ho iniziato a farmi una cannetta ogni tanto non ho avuto nemmeno grossi problemi del "proibito", nel senso che a differenza di molti miei amici se mio padre mi trovava le cartine o se tornavo a casa rincoglionito magari c'era la ramanzina su "non esagerare" ma niente di che, non vedendola mai come "il fascino di qualcosa straordinario/proibito/particolare" dopo poco e' rimasta solo l'idea di "farmi di qualcosa" rincorrere qualcosa che e' un aberrazione ed hos empre visto chi ha il culto della RoBBa come un pirla.
quindi si la "cultura" cool dello stonarsela, cioe l'idolatrare le canne questa o quella roba, per me e' semplicemente da coglioni.
Il punto è che secondo me in italia al momento il problema nn sono le droghe leggere, e nn lo diventerebbero con la legalizzazione, ma è l'alcol e la cocaina che ormai te la tirano dietro.
ma lo so bene estrè, avendo 24 anni e frequentando, anche se non spesso, certi ambienti se ne vedono di cotte e di crude e mi dispiace dirlo ma le droghe leggere sono il minimo del problema.. ma il proibizionismo secco non fa che girare intorno al problema che si riproporrà sotto altre forme / attraverso altre vie. un conto è aprire i coffee shop e depenalizzare la coltivazione sotto le 30 piante alte 2 metri, un altro è implementare un modello in cui è possibile una sorta di acquisto controllato, come in california per la marijuana terapeutica (?) (tipo sei schedato come consumatore, hai un tesserino particolare per poter effettuare l'acquisto che non viene rilasciato in 2 secondi ma dietro un iter, non puoi fare più di tot acquisti/giorno/mese etc, che rimangono cmq tutti registrati, se ti beccano a trasgredire es. vendere illegalmente o guidare etc ti rompono il culo) allora già è un altro discorso
vero, anzi verissimo ma il punto allora e' poco rilevante (o rileva solo i consumatori di droghe leggere una legalizzazione la fai per il resto della società non per chi se la stona) e quindi avrebbe piu senso prima risolvere il problema di alcool e cocaina nel senso che probabilmente su questo punto la legalizzazione di cannabis e hashish non cambia un cazzo al massimo può peggiorarlo
edit: stavo aggiungendo anche le droghe sintetiche ma rad mi ha anticipato.
ma apparte le vostre opinioni sulle culture e subculture e l'età giusta o sbagliata di cui sinceramente fotte fino a un certo punto, cosa ci azzecca il tutto con la proposta di *depenalizzare* il consumo di sostanze stupefacenti "leggere" in un paese dove il consumo di alcool non è penalizzato per nulla se non in contesto di codice stradale?
non serve entrare troppo nel merito per capire da soli che è una cretinata ingiustificabile e indifendibile.
c'entra nel momento in cui la depenalizzazine potrebbe portare una maggiore diffusione, un utlizzo piu disinvolto, minori remore etiche ed anche morali (c'e' anche chi si crea questo problema eh) o di reperibilita'
sul fatto che poi l'alcool sia diffusissimo e che faccia sfacieli, anche perché la gente non si regola, non e' un esortazione a fare lo stesso con hashish e cannabis anzi.
insomma prendere un errore o un eccesso a giustificazione di un secondo non e' una cosa molto furba.
se vogliamo entrare nel merito penalistico poi possiamo anche farlo alla mia tesi ho visto il mio relatore di antropologia criminale ed il professore di Diritto penale scannarsi con la diversita di trattamento del drogato con l'alcoolista cronico ma lascerei le norme da parte e parlerei solo dell aspetto sociale.
si ma le droghe come terapia ad esempio( io non ci credo ma mi va bene) è comprarsi le canne come le sigarette ce non è il momento, non è da sottovalutare come ha scritto faz che il problema è solo alcool e cocaina, perchè son tutte cose che si sommano insieme e gia la reperibilità dell'alcool sta diventando un serio problema perchè non ci so controlli adeguati mettteci pure le droghe leggere e secondo me facciamo un grande botto.
poi tengo a precisare ce il gusto del proibito come dice MC andava bene negli anni 90 oggi non c'è più sembra una cosa normale sfondarsi come andare a prendere un caffè è questa la direzione che si sta prendendo e non è manco una questione di cultura come in alcuni paesi, qui è proprio diventata na cosa normale.
Ma no cazzo! E poi come la mettiamo con i gggiovani d'oggi!
Io a 20 anni ho fatto delle smarcionate indescrivibili e ho frequentato soggetti che in confronto sembravo un chierichetto all'oratorio:
- gente che succhiava cartoni come fossero caramelle
- fulgidi condottieri che si son cremati una bolla in tre giorni (in quattro)
- campioni delle tenebre il cui cervello è rimasto fra i divanetti del duplè dopo la terza pasta
Mezza cumpa finita in parti più o meno uguali in comunità e/o in galera e/o al camposanto.
Ma oggi è sicuramente peggio sisi.
temo ci sia un po' di confusione tra la depenalizzazione e la legalizzazione.
La prima è sacrosanta e funziona ( http://www.ilpost.it/2013/03/28/depe...he-portogallo/ ), la seconda invece dio ce ne scampi.
Ma la prima non porterà alcun vantaggio diretto al drogatello ne alle casse statali, è solo un modo più efficace di combattere la droga, in realtà comunque non molto dissimile da quello già attualmente in vigore, dato che se è vero che ci sono reati penali di spaccio e compagnia bella, alla fine in italia se si viene presi non si va in galera, ma si passa tramite psicologo/assistente sociale etc.
detto ciò io chi conosco che ha smesso in seguito ad esser stato beccato lo ha fatto per paura/minaccia penale e di ritiro patente, non certo per il colloquio dall'assistente sociale.
purtroppo in italia alcoolici e vino creano ancora grossi proventi perciò non lo penalizzeranno mai, andrebbe a picco un settore importante del paese, e su questo ti do ragione che dovrebbe essereci molti più controlli anche per chi beve e sopratutto somministra/vende alcool
verissimo
edit e giusta la differenza tra legalizzazione e depenalizzazione ho letto ora il link dai commenti dell utenza di :venderla nei negozi, meno soldi per la mafia, migliore proddotto sembrava si stesse parlando di legalizzarla anzi di renderlo un monopolio statale :sneer:
E si Estrema ma con l'acool ci si muore con le droghe leggere ancora nn si è accerta 1 morte che sia una....detto questo dove sta la verità??E' che siamo sempre schiavi del dio denaro...e che se una cosa è legale o meno nn dipende veramente dal se fa male o quanto fa male, ma da quanti soldi porta nelle casse dello stato o nelle casse di qualcunaltro!!!!