Originally Posted by bakunin
supponiamo che il ministero dell'agricoltura si accorga quanto le condizioni dei coltivatori diretti e in particolare di chi produce latte siano disastrose,
in passato il sostegno dei prezzi (cioè imporre un prezzo piu alto del prezzo di mercato) ha avuto conseguenze disastrose: si deve tentare un'altra via
si decide di dare ai produttori 0,10 euro per ogni litro di latte venduto (un litro di latte costa circa 0,50 nella grossa distribuzione, molto variabilile in rapporto al micromercato -l'ambiente provinciale e regionale), l'effetto nel breve periodo è che di fatto il fatturato cresce di quel 20%, tuttavia con il passare del tempo chi vuole vendere piu latte venderà a 0,49 per surclassare i concorrenti, tutti si adeguano al nuovo prezzo finchè di nuovo un produttore fa il furbo e lo abbassa di nuovo...
la morale è che il uovo equilibrio di mercato si trova a 0,40 euri e i produttori sono di nuovo nella condizione iniziale: vendono ad un prezzo vicino al prezzo di costo con ricavi miseri (0,40 + 0,10 di aiuti)
dove sono finiti quei 0,10? in piccola parte li ha pappati la distribuzione, per gran parte si riflettono sul costo del latte sugli scaffali e sul prezzo dei vari derivati, qundi nelle tasche di tutti i consumatori, ma a spese dello stato
il provvedimento ha fallito nel cercare di favorire quella categoria, il bello è che quella categoria stessa chiedeva a gran voce questo tipo di aiuto ma poi ha abbassato il prezzo (in concorrenza è scontato che succeda questo)
ho fatto un esempio banale, questi sono i classici errori dei governi di 10 anni fa, si commettevano realmente..