io metterei pure la opzioniQuote:
Originally Posted by Defender
e) lapidazione
f) impalamento
g) Cassa di acido solforico.
h) metodo dei 4 cavalli
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io metterei pure la opzioniQuote:
Originally Posted by Defender
e) lapidazione
f) impalamento
g) Cassa di acido solforico.
h) metodo dei 4 cavalli
Vanno messi in una cassa da morto e lasciati morire sotto 50 metri di terra con una lampadina a tenerti compagnia.
:shocked:Quote:
Originally Posted by Randolk
hm a me non è mai capitato sinceramente.. spero di non essere mai seduto vicino a te mentre mangio in un ristorante O_O
che tutto possa partire da un pensiero, non "fermato" dalla razionalità/coscienza, ci puo stare come ragionamento..Quote:
Originally Posted by Randolk
ma io penso che possa anche essere completamente folle, che non debba essere x forza incentivato da una scintilla (odore/sensazioni varie), che sia insomma squilibrato, deviato e sopratutto consapevole delle sue insane necessità..
x il fatto della famiglia che non riesce ad incanalarlo nella vita "normale" sinceramente è n'affermazione troppo da luogo comune, non ci credo..
cioè di contro da questo discorso si puo evincere, che una persona "normale" sia immune da una tale deviazione sessuale..
è una malattia, è puo colpire chiunque ne sia predisposto (chiunque non abbia equilibrio)
tutto secondo me. (ovviamente) :D
La pedofilia non è necessariamente una malattia mentale che ti rende incapace di capire cosa stai facendo,anzi spesso e volentieri sai benissimo che stai facendo un azione sbagliata (ragionando proprio in termini basilari di giusto e sbagliato eh...)
E' un comportamento deviato, ma il comportamento deviato non è un qualche cosa che scatta, prende il controllo di te, ti fa commettere azioni e poi si spegne nel nulla..quella è schizzofrenia e rientra in un campo differente di turbe psichiche/malattie mentali.
Un esempio è il pedofilo che guarda i filmini in rete..sa benissimo cosa fa ed è colpevole al 100% o quello che va in Thailandia a scopare bambini di 10 anni..sai benissimo cosa fai e quindi sei colpevole come un criminale qualsiasi.
L'esempio del coltello, è più un esempio per lo schizzoide, il classico "matto che sente le voci" e che quindi non è ingrado di intendere e volere.
Tratto da "Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali"
La pedofilia è attualmente contemplata dal DSM IV[1] tra i disturbi mentali nella categoria delle Parafilie che appartiene al gruppo dei Disturbi Sessuali e della Identità di Genere.
La pedofilia costituisce, insieme al Voyerismo e all’Esibizionismo, la maggior parte dei crimini sessuali.
La via giudiziaria, difatti, è l’unica via attraverso la quale i pedofili giungono a contatto con una istituzione psichiatrica.
La pedofilia è caratterizzate da fantasie, impulsi sessuali, o comportamenti ricorrenti e intensamente eccitanti sessualmente che riguardano bambini in età prepuberale (prima dello sviluppo fisico delle caratteristiche sessuali di genere). Il pedofilo, infatti, è un soggetto che non ha sviluppato una identità sessuale adulta per cui è rimasto sostanzialmente indifferenziato (per questo non distingue tra vittima maschile o femminile).
La pedofilia, statisticamente, insorge nell’adolescenza.
Nell’adolescenza la persona sta cercando di definire la propria identità sessuale e tutto e tutti sembrano concordi nel rendergli la vita difficile il più delle volte con effetti notevoli. Se per un soggetto “normale” questo può significare semplicemente qualche problema più o meno grave, ma superabile in età adulta (magari con l’aiuto di un sessuologo); per chi vive in una situazione difficile (abuso sessuale, maltrattamenti, famiglia problematica, promiscuità sessuale etc) può essere l’avvio di una serie di complicazioni che si possono concludere con una parafilia conclamata in età adulta. Difatti molti pedofili dichiarano di non aver avuto preferenza per i bambini fino alla mezza età: quanti di loro hanno avuto un processo di sviluppo psicosessuale difficoltoso? Quanti di loro avrebbero potuto avere uno sviluppo psicosessuale sano se ci fosse stato qualcuno ad ascoltarlo? Sappiamo ancora poco delle storture psicopatologiche sottese alla pedofilia, ma mi sembra doveroso porsi domande simili, se abbiamo coscienza dei danni sociali, oltre che individuali, prodotti dalla pedofilia. La prevenzione, non ci stancheremo mai di dirlo, è la strada principale per ridurre una serie innumerevole di problematiche (tossicodipendenza, criminalità minorile, stupro etc) che pesano sulla società intera, sebbene questa sembri volerle rimuovere.
Le preferenze sessuali dei pedofili, come abbiamo già detto, possono essere indifferenziate, ma anche rivolte ad un sesso specifico. Il pedofilo rivolto alle femmine preferisce vittime intorno agli 8 – 10 anni e costituisce la maggioranza dei casi; mentre quello rivolto ai maschi può ricercare vittime meno giovani, ma sembra più soggetto a recidiva.
In genere il pedofilo si limita a spogliare la vittima, a guardarlo, a mostrarsi, a masturbarsi in sua presenza, a toccarlo con delicatezza e a carezzarlo. Altri, invece, sottopongono la vittima a fellatio o cunnilingus, penetrano la vagina, la bocca o l’ano con dita, corpi estranei o col pene e usano vari gradi di violenza.
In genere il pedofilo sostiene di voler educare il bambino, di procurargli piacere e che comunque la vittima era sessualmente provocante (cosa ripetuta anche nella pornografia pedofila).
Le vittime sono, nella maggior parte dei casi, bambini appartenenti alla stretta cerchia familiare, meno frequentemente estranei (con i quali cresce il rischio di essere svelati). La vittima può subire minacce, ma in genere il pedofilo sviluppa strategie di attrazione e controllo molto sottili ed efficaci che gli permettano di “conservare” la vittima e di non essere scoperto.
Il decorso del disturbo è solitamente cronico.
ancheQuote:
Originally Posted by Taro Swarosky
Quella di usarli come cavie umane è un buona idea.
quando sento ste cose davvero non so cosa pensare...in teoria sono contrario alla pena di morte per svariate motivazioni(nessuna religiosa) , però mi viene un pd dentro che lo vorrei fra le mani sto stronzo... esattamente dietro il mio ufficio ci sono alcune cisterne ci acido solforico , o peggio forse di fluoridrico , spariscono in una paio di giorni....
Quote:
Originally Posted by Kinson
Davanti a un deviato mentale io in tutta sincerità non saprei come reagire, tendo a metterlo a livello di animale feroce e pericoloso, quindi toh lo rinchiudi... se lo fai fuori, tanto non ci arriva !!! Lo so è sottile, ma ahimè, per vendicarsi è necessario che ci sia una controparte a rosikare....
Non è facile come la facciamo noi , si sono dei mostri , ma non è quasi mai colpa loro se lo sono diventati.
"La prevenzione, non ci stancheremo mai di dirlo, è la strada principale per ridurre una serie innumerevole di problematiche (tossicodipendenza, criminalità minorile, stupro etc) che pesano sulla società intera, sebbene questa sembri volerle rimuovere"
Imho la soluzione, unica e possibile, è questa...agire a monte del problema e non dopo l'accaduto. Alla fine ammazzarlo/rinchiuderlo/torturarlo non riporta in vita le vittime ne da solievo alla famiglia ne tantomeno evita il ripetersi delle gesta...prevenire è meglio che curare come si diceva e speriamo che si possa davvero sconfiggere questa piaga..imho una delle peggiori al mondo.
Up up cavie!
Le operazioni ai testicoli senza anestesia, sogno irrealizzabile o futuro ??? Scopriamolo grazie a loro!