birra o figlia?......

mi chiedo che tipo di educazione abbiano potuto ricevere questi soggetti.

Nemmeno se cresci tagliando legna e arando i campi fin da 5 anni diventi cosi animale cristo santo.

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Originally Posted by Randolk

Ma vaffanculo le minacce.
Una madre si alza dal letto, va in cucina, prende un coltello per disossare un bue, torna in camera e lo pianta in petto ad un "padre" del genere. Una MADRE.

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UP!
so d accordissimo con te....

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Originally Posted by Il Nando

Forti...

Quelli che giudicano la madre senza sapere nulla più che le due righe di quell'articolo.

Quelli che tastano il terreno e ributtano nel mezzo l'idea dei campi di concentramento dopo essere stati stati cazziati in thread precedenti sull'argomento.

Quelli che ragionano "alla Chuck Norris e Steven Seagal".

Stiamo messi bene... non vale quasi più la pena di sforzarsi a spiegare il proprio punto di vista quando ti senti rispondere "gogna, pallottola in testa e a carico dei familiari, tortura, 30 anni in un buco, ecc" e basta...

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no ma proponici tu qualcosa....
poverini mica meritano il peggio queste persone,meritano di stare in una casetta di cura con gli psicologi che vanno lì a far finta di cercare un motivo nei loro gesti,magari proprio in quella volta a 3 anni quando è caduto dal seggiolone....:point:

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Originally Posted by Il Nando

Forti...
Quelli che giudicano la madre senza sapere nulla più che le due righe di quell'articolo.
Quelli che tastano il terreno e ributtano nel mezzo l'idea dei campi di concentramento dopo essere stati stati cazziati in thread precedenti sull'argomento.
Quelli che ragionano "alla Chuck Norris e Steven Seagal".
Stiamo messi bene... non vale quasi più la pena di sforzarsi a spiegare il proprio punto di vista quando ti senti rispondere "gogna, pallottola in testa e a carico dei familiari, tortura, 30 anni in un buco, ecc" e basta...

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E il tuo punto di vista sarebbe...?
Il punto di vista di una madre che lascia che il padre venda per due anni la figlia di 13 anni esattamente quale sarebbe..? O di un padre che per una birra fa scopare da un gruppo la bambina...? Son curioso

Che le stronzate come i campi di concentramento siano deliranti non ci piove, ma per un soggetto come il padre e gli amici del padre si,palla in mezzo agli occhi.

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Originally Posted by Il Nando

Forti...
Quelli che giudicano la madre senza sapere nulla più che le due righe di quell'articolo.
Quelli che tastano il terreno e ributtano nel mezzo l'idea dei campi di concentramento dopo essere stati stati cazziati in thread precedenti sull'argomento.
Quelli che ragionano "alla Chuck Norris e Steven Seagal".
Stiamo messi bene... non vale quasi più la pena di sforzarsi a spiegare il proprio punto di vista quando ti senti rispondere "gogna, pallottola in testa e a carico dei familiari, tortura, 30 anni in un buco, ecc" e basta...

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allora lasciamoli liberi poverini, sono loro le vittime (:nod:)...non è colpa loro è degli altri...uhm...sisi... -.-
certe cose sono come le malattie...VANNO ESTIRPATE...e TUTTI GLI ESSERI UMANI CHE FANNO STE COSE VANNO ESTIRPATI...

i discorsi da filosofi pensatori scienziati del cazzo li sanno fare tutti,poi se la cosa ti tocca da vicino voglio vedere se uno c ha il coraggio di dire frasi prese da Einstein....
come no mi toccano un figlio gli distruggono la vita ed io a quel punto nn ho più nulla da perdere li faccio fuori tutti dal primo all ultimo e poi in carcere ci vado da sola a magna gratis per i prossimo 30 anni ma anche 2 anni tanto poi mi comporto bene....

Appunto... ripetiamo in coro:

Punto 1: Perbenista un cazzo (se mi passate il francesismo) semplicemente ragiono da essere umano civilizzato. E una società civilizzata ai criminali, per quanto efferati, gli toglie la libertà, li costringe a lavorare e magari cerca di dargli un'istruzione che forse gli aprirà gli occhi evitando che ripetano lo stesso crimine appena usciti di galera.

Punto 2: Volete applicare la legge del taglione? Ci sono un sacco di stati in mediorientali che vi accoglierebbero a braccia aperte... Come dite? A Ramallah non arriva Fastweb... cazzo che peccato...

Punto 3: Avete mai lavorato nei servizi sociali? Secondo voi un bambino figlio di una prostituta che ha come padre il pappone che cresce a suon di pane e mazzate che opinione potrà mai avere delle donne e del prossimo?
Usate il cervello, essere civili vuol dire anche capire che non si può decidere della vita di un'altra persona senza averne rispetto e senza conoscere la situazione da cui proviene. Chi fa questo non e' affato diverso dal padre che vende la figlia per una birra.

Quote:

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Originally Posted by gilda

i discorsi da filosofi pensatori scienziati del cazzo li sanno fare tutti,poi se la cosa ti tocca da vicino voglio vedere se uno c ha il coraggio di dire frasi prese da Einstein....
come no mi toccano un figlio gli distruggono la vita ed io a quel punto nn ho più nulla da perdere li faccio fuori tutti dal primo all ultimo e poi in carcere ci vado da sola a magna gratis per i prossimo 30 anni ma anche 2 anni tanto poi mi comporto bene....

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Vedo però che i discorsi da giustiziere della notte riescono ancora più facili, brava bimba...

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Originally Posted by Il Nando

Vedo però che i discorsi da giustiziere della notte riescono ancora più facili, brava bimba...

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eh ma io sono sincera e coerente con ciò che penso....
io vorrei vedere come sei coerente te....

Quote:

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Originally Posted by Il Nando

Appunto... ripetiamo in coro:

E una società civilizzata ai criminali, per quanto efferati, gli si toglie la libertà, li si costringe a lavorare e magari si cerca di dargli un'istruzione che, forse, gli aprirà gli occhi evitando che ripetano lo stesso crimine appena usciti di galera.

Usate il cervello, essere civili vuol dire anche capire che non si può decidere della vita di un'altra persona senza averne rispetto e senza conoscere la situazione da cui proviene. Chi fa questo non e' affato diverso dal padre che vende la figlia per una birra.

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Da quel che dici te sembra che tutti i criminali abbiano bisogno di istruzione et similia. Quando invece solo una piccola % di criminali sono realmente in condizioni culturali disastrate tipo in questo caso (a quanto dice Gala), QUESTA è gente da aiutare, probabilmente una riabilitazione sarebbe anche produttiva (a meno che il padre non si sia bruciato tutto il cervello con l'alcool).

Ma dubito seriamente che ad esempio i 20enni che hanno quasi ammazzato quella ragazza venissero da una situazione difficile :)

Quote:

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Originally Posted by gilda

eh ma io sono sincera e coerente con ciò che penso....
io vorrei vedere come sei coerente te....

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Ah beh tu si che la sai lunga su di me eh...

Mi sapresti mica dire dove cavolo e' finita la fottutissima vite che serve a fissare il fianchetto laterale sinistro sul serbatoio della mia moto? Sai no, quella che mi e' caduta martedì nel box...

Scherzi a parte: se fossi il padre della vittima? Probabilmente schizzerei di testa, per lo meno al momento, magari con gli anni potrei anche arrivare a perdonare, chissà, mi sembra impossibile eppure c'e' gente che lo fa...

MA non sono il padre della vittima e, come diceva ich:

Quote:

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Originally Posted by ihc'naib

No, non toccherebbe. E' questo che tutti si rifiutano di capire. Uno stato _non_ e' una persona.
Non puo' lasciarsi andare a vendette personali.
Non puo' prevedere il "torturatore" come figura ufficiale delle guardie penitenziarie.
Andate in giro a vantarvi di essere evoluti e poi ragionate come medioevali.
E dire che la negazione della giustizia delle torture e' un vanto della nostra storia culturale.
Ammettere che esiste un reato che giustifica la tortura significa ammettere che ci sia qualcuno intitolato a decidere quanto deve essere grave quel reato. Continuate tutti a pensare che lo stato debba agire come un grosso individuo, con tutte le sue pulsioni e i suoi istinti. Ma quegli istinti, l'occhio per occhio, sono le cose che abbiamo che ci avvicinano di piu' alle bestie. E da quella direzione lo stato deve allontanarsi, con ogni forza.

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Ecco, se devo ragionare in assoluto su torture, isolamenti e pene di morte lo faccio da questo punto di vista.

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Originally Posted by Il Nando

Appunto... ripetiamo in coro:

Punto 1: Perbenista un cazzo (se mi passate il francesismo) semplicemente ragiono da essere umano civilizzato. E una società civilizzata ai criminali, per quanto efferati, gli toglie la libertà, li costringe a lavorare e magari cerca di dargli un'istruzione che forse gli aprirà gli occhi evitando che ripetano lo stesso crimine appena usciti di galera.

Punto 2: Volete applicare la legge del taglione? Ci sono un sacco di stati in mediorientali che vi accoglierebbero a braccia aperte... Come dite? A Ramallah non arriva Fastweb... cazzo che peccato...

Punto 3: Avete mai lavorato nei servizi sociali? Secondo voi un bambino figlio di una prostituta che ha come padre il pappone che cresce a suon di pane e mazzate che opinione potrà mai avere delle donne e del prossimo?
Usate il cervello, essere civili vuol dire anche capire che non si può decidere della vita di un'altra persona senza averne rispetto e senza conoscere la situazione da cui proviene. Chi fa questo non e' affato diverso dal padre che vende la figlia per una birra.

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a volte mi pare di delirare ...ma condivido il commento di Nando...se si discute mettendosi nei panni di chi "subisce" non si arriva da nessuna parte..

No scusate, non c'è un cazzo di giustificazione per una madre sana di mente che tace le sevizie sui figli. C'è un qualcosa che va al di là dell'istruzione, del ceto sociale, dell'educazione e di tutto il resto. Potrei pure capire un "padre" che arrivi a tali livelli, dopotutto esistono fior di paparini benestanti che ingravidano donzelle e poi spariscono, non sono poi tanto differenti da questo.
Ma una madre no, non può tacere, non esistono giustificazioni se non appunto la sanità mentale.

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Originally Posted by Il Nando

Ah beh tu si che la sai lunga su di me eh...
Mi sapresti mica dire dove cavolo e' finita la fottutissima vite che serve a fissare il fianchetto laterale sinistro sul serbatoio della mia moto? Sai no, quella che mi e' caduta martedì nel box...
Scherzi a parte: se fossi il padre della vittima? Probabilmente schizzerei di testa, per lo meno al momento, magari con gli anni potrei anche arrivare a perdonare, chissà, mi sembra impossibile eppure c'e' gente che lo fa...
MA non sono il padre della vittima e, come diceva ich:
Ecco, se devo ragionare in assoluto su torture, isolamenti e pene di morte lo faccio da questo punto di vista.

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hai provato a guardare sotto il mobiletto che hai in garage....:confused:

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Originally Posted by Randolk

No scusate, non c'è un cazzo di giustificazione per una madre sana di mente che tace le sevizie sui figli. C'è un qualcosa che va al di là dell'istruzione, del ceto sociale, dell'educazione e di tutto il resto. Potrei pure capire un "padre" che arrivi a tali livelli, dopotutto esistono fior di paparini benestanti che ingravidano donzelle e poi spariscono, non sono poi tanto differenti da questo.
Ma una madre no, non può tacere, non esistono giustificazioni se non appunto la sanità mentale.

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A volte esiste la paura , la violenza , la depressione , esistono tante cose...non possiamo giudicare in modo così deciso senza sapere veramente come sono andate le cose

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Originally Posted by Razj

Da quel che dici te sembra che tutti i criminali abbiano bisogno di istruzione et similia. Quando invece solo una piccola % di criminali sono realmente in condizioni culturali disastrate tipo in questo caso (a quanto dice Gala), QUESTA è gente da aiutare, probabilmente una riabilitazione sarebbe anche produttiva (a meno che il padre non si sia bruciato tutto il cervello con l'alcool).

Ma dubito seriamente che ad esempio i 20enni che hanno quasi ammazzato quella ragazza venissero da una situazione difficile :)

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Sisi ho preso un esempio estremo, articolo meglio il ragionamento:

Tutti noi qua e, per fortuna, la maggior parte dei cittadini di questo paese, comprendiamo bene cosa vuol dire vivere in comunità, o almeno intuiamo che la "direzione giusta" e' la collaborazione con il prossimo e non la sua sottomissione.

Questo "dovrebbe" essere lo scopo delle tasse, dei servizi sociali (assistenza sanitaria, pensione ecc). Questa e' la base di ogni impianto legislativo. Chi cerca di sottomettere o sfruttare il prossimo viene punito (anche un furto e' una sorta di sfruttamento per esempio)

Eppure certe persone questo non lo capiscono e scelgono di vivere in modo incivile. Facilmente chi fa questa scelta ha una mancanza di istruzione e/o educazione al senso civico (quella che ti da un genitore quando ti mette in punizione per aver fregato la merenda al tuo amichetto ad esempio) eppure a volte c'e' chi lo fa pur avendo una buona istruzione e una buona educazione.

Beh io credo che, sebbene in questo caso il reato sia ancora più grave, sia dovere della società capire cosa non ha funzionato e cercare di correggerlo.