Il Grifone D'Oro

Kagi, che stava osservando la scenetta imbastita dal bardo, aspettando di capire come si concludevano gli eventi e se qualcun'altro oltre all'energumeno e al mago volesse venire con lui. Poi noto' con la coda dell'occhio Fuinur, che era abilmente scivolato dietro la scrivania di Lord Effort, e stava con una svogliatezza e sufficienza apparentemente naturalissime le carte che appartenevano al chierico. Presto Fuinur gli fece alcuni brevi segni, dal significato piu' che chiaro. Kagi esito' per un attimo, cercando di decidere la condotta piu' naturale. Si mosse anch'egli con facile noncuranza, e ando' a sistemarsi in maniera da sovrapporsi a Fuinur nel campo visivo di Lord Effort. Stando attendo da non uscire da quella linea immaginaria, si rivolse con aria seria verso il nobile e gli disse: - Onestamente, signore, vi chiedo, voi che siete esperto di tali argomenti: pensate che questo bardo stia bene, che questo comportamento sia sano? Pare che sia una persona molto teatrale, ma pochi minuti fa e' caduto vittima di un incantesimo: io non so se sia possibile, ma sembra che non si sia ripreso del tutto: potrebbe aver accusato delle complicanze? Non mi sembra che stia bene: è come se avesse un'ombra nel bianco degli occhi.

Spero' che intralciare la linea di vista e portare su Zandolk la piena attenzione del nobile desse a Fuinur quei pochi istanti di liberta' di cui aveva bisogno.

Lord Effort guardò divertito la scena, il suo viso divenne più rilassato e lasciò che Zandolk facesse il buffone. Non prese nemmeno in considerazione l'idea che il bardo fosse vittima di un maleficio o di qualche sortilegio, si limitò per un istante a guardare lui e gli altri avventurieri.
<<Il cuore tondo>> disse infine,quando la situazione parve più tranquilla <<E' la divinità dei mezzi drow, è un reliquiario di immenso potere, senza quello i loro rituali sarebbero inutili>> si fermò un istante, si accarezzò i baffi lunghi <<Ovviamente se credete alle leggende, nessuno lo ha mai visto questo cuore. C'è anche chi sostiene che chiunque possegga il cuore nero possa dominare Freis>> abbozzò un sorriso <<Ma anche questa è una leggenda>>

Dopo aver spostato gli ultimi libri coperto da Kagi Fuinur vide la mappa, un grosso cerchio circondava una zona. Riportando i libri nella posizione iniziale si spostò verso una sedia, prese carta e penna e provò a riportare a grandi linee i punti dove erano visibili segni rossi sulla mappa.

Appena finito chiese al Lord...

"E questo reliquiario dove potrebbe trovarsi? Si hanno notizie e/o informazioni sul luogo dove questa empia religione si ritrova? Un luogo specifico, una zona. Io non conosco le zone circostanti, lei avrà sicuramente più dimestichezza di noi e una conoscenza dei luoghi che circondano questo villaggio, sul tavolo vedo una mappa, non potrebbe indicarci eventuali luoghi consoni a dove questo manufatto potrebbe essere celato? O eventualmente luoghi dove i mezzi drow possono nascondersi?"

questo lord effort non doveva essere troppo sveglio, fino ad ora non ci aveva fornito informazioni valide, eppure la sua scrivania era permea di mappe libri o carte varie, probabilmente come tutti i ricchi, teneva quelle cartacce solo per darsi arie.

"Lord, mi scusi se mi intrometto, ma abbiamo una certa fretta, dobbiamo scovare questi assassini, e avremmo bisogno di informazioni più dettagliate, posso sembrare scortese, ma in questo momento non c'è tempo di convenevoli"

Aramil era irrequieto, di carattere, e ancora più in questo momento, perchè secondo lui, stavano perdendo troppo tempo. Aveva un insolita fretta, fretta di buttarsi alla ricerca di questi malvagi esseri, o quantomeno la fretta di capire dove potevano nascondersi, dove poter iniziare la ricerca.

Aramil si avvicino al tavolo e vide la cartina che Fuinur stava esaminando di nascosto, di sicuro se volevano delle informazioni importanti, dovevano prendersele loro, e non aspettare che uscissero dalla bocca del vecchio.



"Scusa Fuinurr, Cosa indica questo punto rosso sulla mappa, Lord?" disse Aramil indicando sulla mappa e mostrandola al Lord, in modo irrequieto.

Sturm,ancora sogghignante dopo il colpo a Zandolk,alle parole di Aramil si avvicinò al tavolo cercando di scrutare il famigerato punto rosso di cui parlava l'elfo