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Pare si stia diffondendo e passata l'euforia del lancio, le vendite reggono e continuano a aumentare. Un giornale senza padroni, pronto a criticare tutti i partiti e a elogiare chi gli pare, è un eccezione ma si spera che possa un giorno diventare la norma.
Io lo leggo regolarmente (versione cartacea) e ho notato critiche sia a destra che a sinistra, comprese critiche verso l'IdV, che levano ogni dubbio circa le "accuse" che sia un giornale dipietrista. Accuse mosse da chi crede che il giornalismo indipendente sia solo una favola.
Unico appunto, indirettamente fa politica appoggiando talora questo o quel personaggio ritenuto più vicino alle idee del giornale, o Travaglio che a Annozero suggerisce a Marino o a Di Pietro, perchè si ricorda tutti i dettagli a memoria mentre loro a volte non sanno di che si sta parlando :D Ma indubbiamente è uno dei giornalisti più preparati, se non il più preparato.
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Mah Necker, questo non è fare politica ma fare il giornalista politico, cioè colui che lavora con i dati: li ricerca, li analizza e li riporta ai lettori. Se durante un dibattito politico un parlamentare sostiene una tesi ma non riporta i dati precisi o le fonti, il moderatore/giornalista ha tutte le ragioni per confermarla o smentirla.
Per esempio la vecchia storia del pil di destra e di sinistra: a Ballarò Tremonti riporta un valore e Bertinotti ne riporta un altro; Floris dovrebbe intervenire con i dati, dicendo chiaramente chi dei due dice fregnacce. Certo dipende dalla preparazione e dalla serietà del giornalista: Floris sta li a far domandine inutili e di parte, Travaglio ti sputtana o ti sostiene solo in base alle cose che dici, non alla parte politica a cui appartieni; anche se lui è di destra, da Santoro è un giornalista, neutrale, come dovrebbe essere un giudice, come dovrebbe essere un arbitro di pallone.
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