Originally Posted by
laphroaig
guarda che semplicemente non è possibile votare una lista alle regionali senza esprimere un voto per il candidato. in altri termini non esiste dare il voto alla lista e non darlo al candidato di quella lista (o quello a lei apparentato) tu puoi anche pensare di essere stato indifferente e di non aver votato il candidato ma sta di fatto che nel tabellino segnano un punto per il candidato e un punto per la lista.
se così non fosse non avrebbe nemmeno senso il voto disgiunto candidato/lista.
per cui se voti una lista, voti un candidato. che tu esprima o meno una preferenza.
con questo sistema schizofrenico è pleonastico schiaffare la croce sulla lista e sul candidato di quella lista. con una croce esprimi due preferenze. d'altra parte il sistema consente di votare una lista ed un candidato diverso.
non mi credi eh?
queste sono le istruzioni di voto per le regionali 2010:
1) si traccia un segno nel rettangolo che contiene il simbolo della lista provinciale preferita (ed eventualmente si aggiunge il voto di preferenza scrivendo nome e cognome o solo il cognome del candidato di quella lista provinciale che si vuole sostenere); in questo modo, il voto alla lista provinciale vale anche (automaticamente) per il candidato di quel partito e di quella coalizione alla carica di presidente della regione (nonché per la lista regionale collegata).
2) si traccia un segno solo su una delle liste regionali o sul nome del candidato presidente: in altre parole, si vota per il presidente e il “listino” regionale ma non per i partiti e per le liste provinciali.
3) si può esercitare il “voto disgiunto”, cioè votare per la lista provinciale di un raggruppamento e per il candidato presidente dell’altro. In tal caso tracceremo un segno sulla lista provinciale A (possiamo anche indicare una preferenza) e un segno sul nome del candidato presidente X (sostenuto dai partiti B e C, non apparentati al partito A).
come vedi indipendentemente da come uno può pensarla nel momento in cui uno mette una croce sulla lista e non indica un candidato diverso, significa che gli sta bene che il tizio cui la lista è apparentata vada sullo scranno.
la vera morte della democrazia è permettere che un tizio vada a votare un simbolo presente sulla scheda e un anno dopo buttare tutto nel cesso.
@ holy a me non me ne frega niente se uno è di sinistra, destra o per gli omini di marte.
ma possibile che non ci si renda conto di quanto è imbecille questo modo di procedere.
mi candido, vengo votato inizio il programma di governo. dopo 1 anno e mezzo va su l'altro. 6 mesi per rifare il consiglio comunale, nominare zii e cugini, 1 anno di governo e siamo da capo in campagna elettorale il tutto con tar, consigli di stato, appelli e contrappelli.
praticamente 5 anni nel cesso.