l'unico lavoro veramente duro per me è il muratore o il manovlae
fare 8 ore al giorno quelle robe li mi spaventa
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l'unico lavoro veramente duro per me è il muratore o il manovlae
fare 8 ore al giorno quelle robe li mi spaventa
arriva l´altro lavoratore esperto, quanto manca alla pensione gramas?
Ripeto, se non sapete le cose statevene zitti, o adesso 2 mesi a far dadi o 1 estate al gamestop fanno l´esperienza lavorativa?
stai scherzando spero? ma lo sai che cos'è un servizio pubblico e perche nasce o spari minchiate random?
io comunque fossi in te ci scherzerei poco con le "costituzioni infallibili" come hai detto su, perche sono proprio quelle che ti danno la libertà di venire a sparare minchiate su un forum come quello dalla tua realtà parallela senza che venga a cercarti a casa la neuro
fyp
P.S.: Axet rileggi qui che è meglio, mi sa che ti è sfuggito :confused: http://www.wayne2k1.com/showthread.p...=1#post1824521
avevo aperto io il 3d e poi l'ho abbandondato per impegni rl e torno con un bel dibattito..
se posso solo fare un'appunto, mi pare che con la scusa della progressività, ci sia un po' di confusione.
Da una parte noto che axet parla di pagare tutti cmq IN PROPORZIONE.. se le tasse fossero al 20% per tutti, non è vero che il ticket è uguale per tutti..
alla fine il milionario di turno (non riesco a dire quel nome con la B.. perchè anche ora che ce ne siamo liberati almeno per qualche mese, continuate a tirarlo fuori??) per quel ticket avrebbe cmq dato una parte maggiore rispetto all'operaio, solo che in partenza..
Penso poi a quando arrivano le news dalla Svizzera (mi pare) del milionario multato per eccesso di velocità in proporzione al reddito. E allora lì vengono fuori tutti i furbi "è giusto! paese avanzato! magari anche qui!!" ... ma non è la stessa identica cosa?
Pagare tutti la stessa %, almeno di certe cose... almeno i servizi.
Non mi addentro nel discorso "lavoro stressante" o meno visto che io ho lavorato solo in bar (anche se orari spesso assurdi e ritmi stancanti ma non lo paragono con un muratore assolutamente) però noto mio padre, rappresentante che si vede metà di quello che guadagna passargli davanti agli occhi (e facendosi un culo enorme, con un'esaurimento nervoso in crescita e il fegato spappolato per lo stress)
Come detto n-pagine fa magari ho capito male io, quindi il dato è da prendere con le pinze. Appena lo vedo glielo chiedo così ci son più informazioni su cui discutere.
Ehm il senso non era proprio quello, ma tant'è.Quote:
Insomma, starsi a lamentare perché "ho 20 appartamenti ma ci guadagno POCO sopra" è ridicolo in partenza, vista soprattutto la situazione attuale nazionale e globale. Soprattutto se questi appartamenti gli sono "caduti dall'alto" come eredità o altro. ;)
p.s.: me l'ero perso sto reply.
edit: ops, mi ero dimenticato di scrivere @zlatan qua.
@zlatan:
p.p.s.: la costituzione è quella che ti permette di rispondere di merda senza che la gente ti caghi in faccia, sei fortunato. Complimenti per aver cercato (e continuare a cercare) di esasperare una discussione che di esasperato non aveva nulla. Fag.
anche i tiket sanitari si pagano in base a fasce di reddito, cosi nelle maggiori regioni italiane..
è un principio universalmente riconosciuto che non vi è eguaglianza nel far pagare la stessa cifra a tutti, non capisco come alcuni non ci arrivino.
no io non esaspero nulla, ci mancherebbe, sto solo cercando di farti capire cosa sia l'eguaglianza e la progressività contributiva, libero di rimanere delle tue idee poi..
non c'è... ma anche perchè si "invoglia" la gente a inculare tutti quanti.
Ieri sera parlavo tra amici e una ragazza difendeva lo zio che ha una pizzeria che fa uno scontrino ogni tot...
la frase "se non fa così, chiude" purtroppo è praticamente valida per chiunque volesse essere in regola al 100%...
se invece di parlare dello zio, si fosse parlato di un posto random, sono sicuro che avrebbe detto "che disonesti!"
purtroppo siamo italiani
Ehhh? Ma che c'entra mo la questione del "si invoglia a rubare"? Chi? Perché? Come? E ripeto, che cacchio c'entra col discorso della corretta o meno proporzione delle tasse da pagare?
A me pare che abbiate le idee davvero TROPPO confuse.
la progressività dell'iva c'è ora?
sì.
siamo messi bene?
no.
perchè?
perchè ad uno che guadagna 100k di euro all'anno, da fastidio vedere che alla fine gli rimangono 40k sapendo che i Tanzi e i Cragnotti si beccano una ramanzina e vivono cmq nella bambagia, e vedendo come il suo "collega" si permetta 3 vacanze all'anno di quasi un mese in località esotiche e macchine di lusso, e altri beni..
Quindi magari finisce per battere uno scontrino in meno e via così.
Da sempre chi paga poco si lamenta perchè cmq c'è gente che ha di più e chi paga tanto, ha il modo di non pagare e pensa che i soldi se li è guadagnati ed è infastidito di vederseli tirare via tutti.
(mi metto nella parte di entrambi i casi visto che ho esempi vicini tra amici che dicono una e l'altra cosa)
e, andando approfondendo ancor di piu, si potrebbe anche introdurre l'argomento che anche un iva al 50 per cento (la butto li) al commerciante non interessa proprio nulla, ma mi sembra una discussione troppo complicata se si parla di progressività dell'iva..
abete, dirigente delle bnl in un'intervista dichiarò: Non è vero che l'Iva non è progressiva. I poveri comprano meno camicie dei ricchi, quindi pagheranno anche meno iva."
tanto per dire..
le multe in % è esattamente l'opposto di quel che dite, è stato fatto così perchè altrimenti se io metto la multa "fissa" chi è ricco se ne può sbattere i coglioni. In svizzera le tasse sono calcolate sul patrimonio quindi altro che % uguale per tutti, se sei ricco paghi molto di più, anche se sei un nullatenente e fai l'ereditiera :D
per chi filosofeggia sulle discussioni: ognuno può pensarla come vuole, può anche venire qua a dire che i neri sono esseri inferiori, però non può pretendere di avere ragione ed essere ascoltato se affronta certi argomenti in maniera superficiale. Nel mondo dei balocchi dove i soldi bastano per tutti possiamo anche pagare tutti un 10% fisso e gg, nel mondo reale dove i soldi non bastano per garantire una vita dignitosa a tutti questo non si può fare, punto. Giusto? Si. Se pensate il contrario presentatevi in pausa pranzo in una acciaieria ed esponete il vostro splendido punto di vista, poi raccontatemela.
Puoi leggere irpef al posto di iva, capita a tutti.
Se scrivi poi iva al posto di irpef, ci sta meno.
Saltare a pié pari l'hint sul discorso della proporzionalità inversa fra reddito/quantità di popolazione con quel reddito facendo finta di nulla, ulteriormente meno.
Non fermarsi a pensare per un attimo al perché una tassazione fissa a prescindere dal reddito non abbia senso/efficacia, non ha prezzo.
No. E' una conclusione corretta basata su una dimostrazione sbagliata. Non si può e non si deve stabilire che una tassazione progressiva debba essere giustificata sulla base del ranting di una classe sociale/gruppo di persone, perché chiunque, anche i milionari, in generale non ne hanno mai abbastanza (di soldi). E' tutto relativo se ci basiamo su quello.
La tesi invece si può dimostrare facilmente facendo due calcoli in modo del tutto obiettivo. E non è una differenza di forma, ma sostanziale. ;)
lo strumento percentuale ti garantisce, per sua natura, un aumento in relazione al reddito. E' questo che dicono loro, la percentuale già pesa in base a quanto hai quanto devi dare, perchè bisogna anche agire sulle quote?
Il perchè non è filosofico ma pratico, perchè in matematica tutto torna, guadagno 1000 do 200, guadagno 100000 do 20000, ma in realtà la stessa percentuale pesa sui due redditi in maniera diversa, 200 su 1000 e 20000 su 100000 pesano sul potere di acquisto e sulla qualità della vita in maniera completamente disuguale (usando la parola cool del momento). Nel nostro modello economico è giusto che ci sia chi guadagna 1000 e chi guadagna 100000000, ma è anche giusto che chi guadagna 100000000 contribuisca in maniera più uguale possibile a chi guadagna 1000. E lo strumento percentuale da solo non può garantir questo.
In pratica le tasse devono rompere equamente le balle a tutti quindi devono far bestemmiare sia quello che guadagna 1000 sia chi guadagna 100000 visto che il 20% del secondo non lo farebbe bestemmiare allora lo si porta a 40% :sneer:
Così va già meglio che dire "vallo a chiedere in acciaieria", obv se lo chiedi ad un gioielliere whinerà uguale. :sneer:
Cmq questo è UNO dei fattori per cui l'aumento della % di tassazione all'aumentare del reddito ha senso, che è legato al decremento dell'utilità marginale del denaro. Ce ne solo altri di fattori importanti, ma il più importante è legato al fatto di pesare in modo più o meno EQUO (cit.) sulle *classi* sociali, e non basando il tutto solo sulla singola persona e il suo reddito personale.
Questo perché all'aumentare dei redditi, non si ha un aumento lineare della popolazione che rientra in fasce ben determinate di reddito, ma la curva è sempre, all'incirca, logaritmica. Di conseguenza, per poter pesare all'incirca allo stesso modo su tutte le fasce, si è obbligati ad alzare la % all'aumentare delle fasce di reddito.
Ed è incredibile che, soprattutto i fautori del "% uguale pì tuttih!", non ci abbiano minimamente pensato. O forse non lo è. Incredibile, intendo. :confused:
ah menomale che c'è qualcuno che è cosciente del fatto che un'imposta in percentuale uguale per tutti è (se non giudidicamente) ma economicamente regressiva..
bhe comunque in america non è così?
Il mio parole sacrosante era riferito al fatto che chiunque può avere un'opinione (io posso anche pensare che Hitler sia stato un formidabile benefattore dell'umanità) ma non posso pensare di liquidare il 99,999% delle persone che la pensano diversamente con un semplice "ah vabbè, la pensiamo in maniera differente, a me pare giusto quello che penso io".
Dipende dall'argomento e da quel che pensano. Se discutiamo di preferenze sui colori steekahtzi, ognuno ha la sua e non esiste quella "corretta".
Ma se su 100 persone, 10 dicono che 2+2=4 e le restanti 90 dicono che 2+2=3, quelle 90 VANNO liquidate con un "zitto coglione e impara la matematica".
Obv ho preso due esempi estremi, ma che dovrebbero essere considerati alquanto "fortemente", anche quando si discute sull'uso, spesso impromprio, che si fa di certi strumenti (ad es. il discorso sulla bontà dei referendum, se ne facciamo diversi sull'uso dell'energia nucleare, salvo poi lasciare la decisione in mano alla casalinga di voghera, beh, c'è qualcosa di fortemente sbagliato E grave...).
A dire il vero, forse demagogicamente, ci ha provato anche uno dei nostri miliardari che pagano il 43% a fare il bel gesto di chiedere di pagare più tasse (Luca Cordero di Montezuma), ma a tale proposta (una patrimoniale una tantum su patrimoni sopra i 5 milioni di euro) è seguito da parte degli altri come lui un gran bel silenzio assordante...
Limpido e recoaro.
Il fatto che lesingole persone più abbienti con un aliquota fissa versino comunque di più in termini assoluti non significa che in termini generali una classe sociale più abbiente partecipi maggiormente rispetto ad una classe più in difficoltà, si fa senza matematica fine basta fermarsi a pensarci sopra due secondi.
Io credo che il limite non sia la sacrosanta progressività degli scaglioni irpef, ma il fatto che le imposte siano tutte equamente troppo alte per il servizio che lo stato rende in cambio, in termini sociali ed economici per le imprese. spero di essermi spiegato...
giuro che non capisco se sono io così idiota da parlare una lingua diversa.
Per me UGUALE significa che io sia ricco o povero, pago una multa 200€, pago il ticket la stessa cifra, pago le tasse la stessa cifra.
Se parlo di PERCENTUALE, significa che tutti pagano in % rispetto al reddito/stipendio, quindi chi guadagna 10 volte più di me, pagherà cmq 10 volte più di me...
appunto..
i discorsi di gala e hador hanno senso... peccato solo in via teorica..
da qst punto di vista la penso come mosa.
se io guadagno 20 volte più di te, ci sarà un motivo (che sia la fortuna di avere il papi e ereditare la fabbrica, che sia che mi sono fatto il culo prima, che ho avuto fortuna ecc..) però non è giusto che "infelice uno, infelici tutti".. solo perchè uno ha più soldi, è giusto che paghi molto di più per lo stesso servizio di un'altro... ci sta, ma in percentuale..
visto che alla fine le classi basse si vedranno sempre detratte le tasse direttamente dalla busta paga e potranno farci ben poco, mentre chi non ritiene giusto pagare il 40% di quello che guadagna, trova il modo di inculare la gente e invece di dare il 20% che sarebbe cmq una bella cifra, dichiara 13mila€ annuali del suo ristorante...
cmq punti di vista e so di essere ignorante, quindi mi eclisso e leggerò e basta cercando di imparare da chi ne sa di più (io portavo soprattutto esempi..)