in realtà è il dio dell'informatica in generale, più che di internet, il ragazzino smanettone ed insopportabile non in quanto smanettone ma in quanto disadattato a vivere con della gente reale (l'unica differenza con i bimbiminkia di adesso è che lui capisce veramente di informatica e affini)
questo almeno nel libro, che è stato scritto quando internet non era il troiaio che è diventato e non c'era ancora il sotto-troiaio noto come facebook
per certi versi cmq il libro è profetico e gaiman c'aveva visto lungo per tutta una serie di temi, tipo sputtanamento del concetto di privacy ed effetti collaterali del vivere in una società dove le università pubblicano le crime statistics perchè è più o meno normale essere uccisi da pazzi che sparano o stuprate dagli studenti
per altri versi il libro è incasinato e pieno di digressioni non esattamente necessarie
nella serie tv hanno ripreso queste digressioni e le hanno usate per dare spessore ai personaggi secondari e per attualizzarlo con questioni reali, tipo il gesù messicano sparato alla frontiera che non credo sarebbe stato messo lì se non ci fosse stato il troll roscio alla casa bianca
pure la scena di vulcano e dei suoi simpatici compaesani è estremamente legata all'attuale
in generale queste digressioni le ho trovate più interessanti della trama principale, mentre invece altri cambiamenti continuano a sembrare messi lì solo per il gusto di rendere tutto più televisivo (tipo la fine dell'ultima puntata) e per comprimere il cast
riguardo al cast, direi semplicemente stellare, Ian McShane sempre grande, gillian anderson semplicemente perfetta e anche crispin glower è un Mr World davvero azzeccato (in realtà anche il bimbominkia è perfetto ma è troppo irritante per citarlo)... shadow un po' più altalenante, ma forse per via della caratterizzazione non al top rispetto agli altri
pure moltissimi dei comprimari sono venuti alla grande (ibis e jackal, czernobog, anansie, Mad Sweeney
quella che proprio non reggo è laura