io ci vivo a Londra... anzi mi ci trovo molto bene e ho comprato casa :look:
Poi, saro' strano io, ma a me Londra piace :D
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l'esempio della sanità non regge, per essere malati conviene di gran lunga stare in italia invece che a zurigo :sneer:
Il discorso da scardinare comunque è proprio quello che in italia "si fa la bella vita, anche se si guadagna meno" mentre nelle altre città all'estero "prendi un paio di cento euro in più" ma vivi peggio. Non è vero.
Certo, alcune cose possono essere molto diverse, ma li bisogna adattarsi. Penso non ci sia esempio migliore degli UK da questo punto di vista, il modo di uscire è completamente diverso che in italia, ma a me è piaciuto molto. Certo che se vai li e pretendi di comportarti come a Palermo non ce la fai e ti rompi il cazzo.
Questo secondo la mia esperienza, detto ciò, tutti sti discorsi NON si applicano a me quindi non vedeteci alcuna voglia di rivendicazione nelle mie parole. Io vivo in un posto che mi piace un sacco (e che Vege odiava, tanto per cambiare :sneer: ) e che, anche se piccolo, resta a 20 minuti dall'italia e a 50 minuti di auto da casa mia (Milano), quindi -finché dura- riesco a godere del meglio dei "due mondi".
si ma non è vero :|
ma tanto adesso abbiamo la tax fissata a 100k per i cash owners. Tempo un lustro e Milano diverrà la nuova Dubai e tutti vorranno venire a vivere qui... dopo le palme in piazza Duomo, le isole artificiali all'Idroscalo e siamo uguali :hidenod:
:rotfl:
Ma guarda che io non ho mai nemmeno pensato di fare un raffronto Italia estero e non ho mai detto che in Italia guadagni meno ma fai la bella vita, al massimo ho detto che non esiste il binomio guadagni bene ma vivi di merda ne dall' altro guadagni di meno ma vivi alla grande. Inoltre ho detto che sono gusti, leva totalmente l'Italia tu ti trovi alla grande in Svizzera, sanve invece probabilmente di troverebbe meglio a guadagnare meno ma a stare in Spagna.
Ma perché la sanità in Svizzera fa cagare?
-Tapatalk-
Edit anche perché un raffronto lo puoi fare per luoghi specifici, ci sono posti in Germania che fanno cagare rispetto al paese di mare della Sicilia e viceversa.
Non sono poi così nazionalista come credi.
In Germania in moltissimi posti è così, chiaramente non a Francoforte , Amburgo, Berlino etc. 16/17 di sabato TUTTI i negozi e centri commerciali chiusi ora uno non pretende la Spagna dove non esistono orari ma cazzo sabato pomeriggio.
Non ho detto che è una prerogativa Italiana ma che è una prerogativa mia, cioè io faccio così, magari non è giusto ed a volte a lavoro la mattina non sono al 100% ma sono squisitamente fatti miei. Il discorso non esclude nemmeno che tale uso ce l'abbiano a Zurigo la vedo più improbabile come abitudine, il criterio è che spesso la massa di un gruppo sociale organizzato in abitativo tenda a conformarsi in consuetudini, come quello di cenare alle 10 di sera se abiti a Barcellona o di fare massimo mezzanotte per bar a Zurigo perchè la società (restringiamola alla mia età) in generale molla i bar prima.
Non stigmatizzerei nemmeno gli stati uniti perchè a Memphis un anonimo mercoledì sera abbiamo fatto pubbing lanciatissimo finendo sbronzi in 4 su 5 uno sfortunato era stato designato a guidare garantendo ai restanti una sbronza con la tequila di staffa alle 3 e mezzo di notte in una bettola bellissima.
Per il resto che significa? ci sono infinite cose più cool come infinite cose meno cool tutto sta alla persona, ed è un altro elemento che non da conformità ad una società, se tutti avessero le stesse idee di cool o meno cool forse non ci sarebbero ne i drogati ne i Rolex, non devo cedermi a vanterie ne esclusività particolari ma per vanità mi trovo ancora alla mia età con agio in mezzo ad un rave di impasticcati come nel mezzo deserto della lliorna in Perù sperso tra crotali e alberi di carrubo.
Per il discorso di coetanei dipende dalle amicizie, le mie risalgono a un nocciolo duro di una quindicina/ventina di persone che frequento da 30 anni e vedo almeno 2 volte settimana, certo alcuni sono sposati/fidanzati con figli, altri divorziati, altri ancora scapoli e puttanieri ma alla fine un modo di beccarsi si trova, non tutti allo stesso momento magari e non è sempre necessario fare le 2 di notte o prenderla necessariamente grossa, come ho coltivato amori e ragazze non mi sono mai esentato da farlo con gli amici e i risultati ci sono, anche se per farlo a volte ho dovuto trascurare altre situazioni, di cui non mi pento.
Come anche MC ha detto per quanto rigurda una città io preferisco essere in un posto dove se mi va un gelato alle 2 lo trovo, che è un esempio banale, non vado matto per i dolci. Poi dove vivrei? Ce ne sono tanti di posti che ho visto dove non mi sarebbe dispiaciuto mettere radici almeno per qualche anno, dal paesello mi sono tresferito a Firenze e se devo farmi una seratina non disdegno di prendere la macchina tornarmene a Empoli e fare baldoria, non pesa a me nemmno alla mia fidanzata che se gli va viene o se ne sta a casa o becca le sue amiche.
Per Axet se mi dovessi trasferire su che baserei la scelta? ora come ora su due piedi clima caldo e distanza dal mare natura buona intorno nella mia scelta sarebbero prioritarie al lavoro sicuramente, magari tra un anno ho cambiato idea ma adesso le mie priorità sarebbero queste.
La sanità è ottima ma ti costa un rene :sneer:
Poi sulla Germania sono d'accordo, ma è pieno di posti di merda anche in Italia. Cioè, Lombardia ragazzi.
hador, ma tu non ti senti un po' a disagio avendo appena dichiarato che ti piace Lugano? Ti rendi conto che Lugano fa schifo a tutta la svizzera e gli italiani ci vanno solo per le puttane e per le banche? no ma davvero, come cazzo fai a dire che ti piace Lugano e non sentirti malato?
eh magari gli piace andare a troie ed i porchiddii&lebbanche :P
QQ non ho amici, chissà perché :nod:
Si appunto Bortas, è quello che fan tutti. Ed è il motivo per cui, dicevo, è difficile se ti trasferisci in una nuova città rifarti un giro di amici simile, soprattutto più invecchi, dato che i tuoi colleghi (punto di inserimento più facile) spesso han famiglia/vita dove è difficile inserirsi. Poi metti che sei Vege e passi il tempo a lamentarti di cose senza senso (sta dicendo che Lugano e Zurigo fanno schifo. Avete solo provato a guardare google immagini? :| ), capisci che non ti invita nessuno e ti ritrovi piagne sul forum :nod:
Poi vabbè, certamente la città e lo spirito del posto aiutano, ma tantissimo lo fa dove lavori/se conosci o meno qualcuno. Io qua ho un buon giro ormai, perché lavoravo in università dove è facile fare amicizie perché sono tutti messi come te, cioè expat giovani con voglia di fare. Ora a lavoro, ad esempio, nonostante siano tutti in gamba, hanno quasi tutti famiglia e figli piccoli ed è sicuramente più complicato anche solo farsi una cena assieme.
Oh l'estate scorsa sono stato 2 settimane a firenze per una conferenza, in giugno, in centro. A mezzanotte, in settimana, c'era il deserto in giro. Tutta sta gente che va a prendere i gelati alle 2 di notte mi spiegate do cazzo sta? :sneer:
Farsi amici è anche una questione di carattere, su quello non ci puoi fare nulla. La questione di mantenersi gli amici storici è ovvio che è più facile se non ti trasferisci, come è ovvio che crescendo ci sono maggiori impegni con lavoro, figli e famiglie, il punto è che se ti va di beccarti lo puoi fare anche se hai famiglia, anche li è questione di carattere, c'è gente che si fidanza e sparisce e gente che non lo fa.
Poi ci sono posti dove è più facile farsi amici, qualche anno fa ho vissuto qualche mese a barcellona in breve mi ero fatto un buon giro di amici tra italiani expatriati e catalani pazzi, magari se ero in svizzera dovevo finire nei bar da solo emarginato come un paria, poi ci sono le propensioni, abituarsi a conoscere gente fuori dai colleghi di lavoro, magari cercandoli tra le passioni personali, anche mettendosi un minimo in discussione.
Per Firenze di giugno mi pare molto strano, o non eri nella zona giusta o le info che ti hanno dato non erano corrette, se ripassi te le fo fare io le 2 di notte gelato compreso.Quote:
Poi vabbè, certamente la città e lo spirito del posto aiutano, ma tantissimo lo fa dove lavori/se conosci o meno qualcuno. Io qua ho un buon giro ormai, perché lavoravo in università dove è facile fare amicizie perché sono tutti messi come te, cioè expat giovani con voglia di fare. Ora a lavoro, ad esempio, nonostante siano tutti in gamba, hanno quasi tutti famiglia e figli piccoli ed è sicuramente più complicato anche solo farsi una cena assieme.
Oh l'estate scorsa sono stato 2 settimane a firenze per una conferenza, in giugno, in centro. A mezzanotte, in settimana, c'era il deserto in giro. Tutta sta gente che va a prendere i gelati alle 2 di notte mi spiegate do cazzo sta? :sneer:
Bortas, quel che io e Hador stiamo cercando di spiegare a Vege da secoli ma senza successo è che se vuoi, in città come Zurigo e Ginevra, è facile farsi un giro di amici o conoscere qualcuno. Perchè? Perchè sono città FOTTUTAMENTE internazionali, a Ginevra la percentuale di stranieri residenti è il 30%, a cui vanno aggiunti tutti quelli che lavorano qui ma risiedono in francia (5km di distanza eh), quelli che lavorano a ginevra ma vivono altrove tipo UK e volano avanti e indietro ogni settimana, etc etc - saliamo al 50% probabilmente.
Ci sono community di expats su FB, siti dedicati come glocals o meetup che organizzano FOTTILIONI di attività, dove se vai conosci un sacco di gente. Non ti devono stare simpatici tutti quelli che incontri ovviamente, ma dopo che incontri 100-200 persone diverse qualche amico te lo farai no?
Il discorso del peeehh gli svizzeri asociali ha senso se vai a vivere sulle montagne o nei cazzo di cantoni di contadini, nelle grandi città degli svizzeri te ne puoi ampiamente sbattere.
Zurigo come saprai è in una situazione molto simile a quella di Ginevra, per Lugano non so dire perché non ho esperienza diretta ma lì ci vedo già più un fondo di verità perché i ticinesi sono molto chiusi (basti vedere i risultati degli ultimi referendum) e la percentuale di expat è molto più bassa.
Insomma ti devi sbattere e non stare lì a piangerti addosso, lamentarti per ogni minima cosa e aspettare che la gente ti piova addosso. Perchè non succede, e anche se succede con un'attitudine del genere quelli scappano dopo 5 minuti.
Fatti una moto, conoscere gente smette di essere un problema :nod:
Ma guarda, Londra non e' male come citta', a me resta sul cazzo principalmente perche' ci vogliono ore ad arrivare da qualsiasi parte, la gente e' in fissa col centro e trovare qualcuno che esce localmente e' un dramma, ma il problema grosso piu' che altro e' che tantissima gente e' li solo per un periodo, quindi ti fai amici che poi nel giro di un tot spariscono, dopo un po' ti passa la voglia di conoscere gente che vedrai al massimo da 6 mesi ad un paio di anni.
Lugano in realtà ha percentuali simili, ma i numeri sono molto più piccoli ovviamente. Di contro, le differenze culturali tra i ticinesi e i lombardi, per dire, sono pressoché nulle. Nel bene e nel male, ma non è che ci sia questo clash culturale.
al di la della tristezza di dovere ricorrere a siti per conoscere gente che e' un po come chi e' un patata e ricorre a siti per conoscere figah, oh nessuna offesa miei gusti ma ste cose a me sembrano abbastanza ridicole
nessuno mette in dubbio che tu possa conoscere gente e tanta a zurigo e ginevra, ne tantomeno che dipenda in primis dal carattere della persona, semmai si discuteva di come uno altrove non debba "sbattersi" semplicemente perché esistono posti dove la gente e' più socievole e basta uscire a bere una birra e fare una battuta in un pub ad uno sconosciuto/sconosciuta o un sorriso o offrire da bere e poi ci resti a parlare per ore, ovviamente e' chiaro lo ripeto che in primis dipende dalla persona perché la battuta o l'approccio lo devi fare se sei il primo a guardare il tuo bicchiere e basta o sei un cretino che balbettando dici "scusa che ora ti chiami?", te la cerchi. E nota bene conoscere gente non e' pisellare ma semplicemente relazionarsi ad oggi a differenza di anni fa e' molto più facile conoscere per pisellare che conoscere qualcuno per relazionarsi.
ora la stessa differenza passa banalmente tra il sud italia ed il nord italia (esci una sera a Palermo dove la gente e' anche troppo socievole ed una a Verona dove e' l'opposto) o se vogliamo fare esempi senza che contengano l'italia, tra spagna e germania oppure la marcata differenza tra Svezia e Danimarca (no hador non parlo di Christiania, ma in genere :P )
nessuno vuole negare quanto dite ma per favore non potete negare che quanta vita sociale uno faccia, specie se in un posto dove non ti sei portato i tuoi vecchi amici, dipenda sopratutto da quanto la gente e' socievole ed e' indubbio che ci siano posti dove la gente e' piu' aperta di mentalità al prossimo, al non residente, allo straniero ed altri posti dove non lo sia, POI uno puo' sbattersi ricorrere ad incentivi come i siti per chi da solo gna fa etc ma il primo step e' come si relazioni la gente con il prossimo ed ovviamente non vanno tenute in conto esperienze come l'erasmus o le mete turistiche SE vissute da turista: che a _inserisci città here_ conosci un fottio di gente se la vivi da turista e' palese sono tutti li anche per quello.
edit: discorso a parte su amici nel giro del lavoro.. umh nel 99% dei casi i rapporti di amicizia con i colleghi semplicemente perché nascono da una "forzatura" cioè condividere lo stesso posto di lavoro spesso possono essere utili un ottimo "trampolino di lancio" ma non e' detto che divertano o che si abbia un cazzo in comune se non il lavoro stesso e poi ti trovi a discutere di lavoro anche fuori laddove fare una vita sociale implicherebbe "svagarsi" magari proprio dal lavoro. In genere gli amici di lavoro li frequenti al lavoro e basta sono quelli che ti rendono piu' piacevole l'ambiente lavorativo non quelli con cui nella maggiorparte dei casi fai vita sociale. poi ovvio meglio quelli che nulla ma non e' un caso che le cene coi colleghi spesso siano una gara a chi inventa prima la scusa per non andarci, ovviamente se ha di meglio da fare.
E perché sarebbe triste? E' un modo come un altro di mettere in relazione gente con gli stessi interessi (guarda che MeetUp non è un sito di incontri :sneer:), l'andare al bar e approcciare gente a caso non è nelle corde di tutti e da quel che posso intuire dai commenti sul forum direi sicuramente non nelle corde di Vege (ma chiedo scusa nel caso mi dovessi sbagliare, non lo conosco personalmente quindi è solo una supposizione).
Ad esempio io il mio gruppetto di gente con cui gioco a calcio l'ho trovato così, perché altrimenti qua è virtualmente impossibile riuscire a trovare abbastanza gente che abbia voglia di giocare - per non parlare dei campi visto che sostanzialmente i campi ad ore qua non esistono e quindi ti serve qualcuno che abbia le conoscenze giuste.
Senza contare che dipende appunto da dove sei, qui può essere difficile per via di differenze culturali e della barriera linguistica (in che lingua attacchi a parlare? se non parli alla grande la loro lingua attacchi in inglese? E se loro inglese non lo parlano?), o ti metti ad origliare le conversazioni altrui per poi cercare di allacciarti alla discussione o eviti.
Ma a parte tutte le specificità che variano da paese a paese, il saperci fare non è qualcosa che si insegna ed è a quanto pare qualcosa che non gli appartiene. Ergo meglio andare attraverso altri canali dove, sebbene un po' ci devi comunque saper fare, è molto più facile rompere il ghiaccio.
ripeto senza offesa a me sti strumenti mi mettono un po' di tristezza, ripeto niente di personale faccio sto discorso anche a miei cari amici, per fare un esempio analogo su "strumenti alternativi" che cercano e trovano donne sulle varie chat come wechat etc quando con un approccio normale ne trovano il triplo, si divertono mentre lo fanno e non stanno per ore a chattare ed a farsi 314 pippeh.
sicuramente e' un buono strumento se non si hanno alternative. ma questo sempre al netto del carattere personale... ripeto il "a che ora ti chiami?" probabilmente non pisellerebbe nemmeno ad un orgia organizzata. (nb esempio che non vale solo per la pisellata ma anche per relazionarsi)
Ma tutto questo non sposta di una virgola che esistano, per tornare in tema del topic, differenze dove fare una vita sociale e' piu' normale, naturale, facile trova l'aggettivo che vuoi e posti invece dove non lo sia semplicemente per la mentalità e chiusura al prossimo della gente residente che poi esistano tanti stranieri e' un bonus ma altrove non hai problemi nemmeno con i residenti.
io non parlo della svizzera nello specifico perche non ci sono stato se non di passaggio una volta ed un altra 10 gg sulla neve a Villar, e li socializzi con gli altri turisti, nello specifico furono brasiliani/e ed Olandesi in quel caso
Ti ho fatto altri esempi ed a me la cosa pare abbastanza palese che non capisco perché la vogliate negare.
Nel merito di Sanve non lo conosco se non dal forum quindi come sia lui caratterialmente non mi permetto nemmeno di pensarlo.
Poi boh forse i miei parametri proveniendo da un posto decisamente aperto in questo senso, latino,ed anzi per primo ho detto che a volte e' troppo "ipocritamente" aperto ed "eccessivamente" socievole (a volte paradossalmente la gente si ferma eccessivamente a parlare o relazionarsi con te quando basterebbe un "ciao" :rotfl: ), sono differenti rispetto ad uno uno che ha vissuto per una vita in altre realta' fatta di "buongiorno e buonasera" , e magari non percepisce nemmeno la differenza
Ma guarda, laddove aborro il 99% dei siti social, siti come Meetup in realta' sono validi, in una situazione che non conosci sono dei buoni metodi per trovare gente con interessi simili, anche se onestamente quello che fai con Meetup lo puoi fare con Facebook.
Per dire, io qui ad Oxford son capitato per sbaglio sulla pagina dell'Oxford Motorcycle Group su Meetup ed ho iniziato ad uscire con loro, nel frattempo ero entrato in contatto con quelli del gruppo Italiano su Meetup e per anni sono stato il punto di riferimento degli Italiani ad Oxford, lasciati poi quando ho scoperto la scena dei Motorcycle Club perche' avevamo in comune solo di essere italiani, ma ogni tanto vedo quelli che si sono conosciuti nel gruppo e loro sono sempre assieme a far caciara.
Avendo la conoscenza del luogo e' piu' facile partire, la meglio e' buttarsi a capofitto in locali che ti garbano e li troverai gente come te, se non li conosci pero'... poi che ne so, magari ti garba fare escursioni e cerchi la pagina meetup delle escursioni, o vuoi giocare a scacchi e cerchi il gruppo, insomma, e' un modo veloce per sviluppare certi interessi.
Considera oltretutto che non tutti han la faccia come il culo, io la prima sera che entrai al pub dove sono frequentatore abituale credo di essere rimasto sulle mie per un 40 minuti, tempo un mese ed anche i muri sapevano chi ero, mentre c'e' gente che fuori dalla propria confort zone non spiccica parola, ed avere un punto di riferimento li aiuta ad approcciarsi.
ma sono d'accordo infatti specificavo se non hai alternative, come e' uno senza alternative chi si e' appena trasferito in un luogo
Non conosco nello specifico oxford, gli Uk li ho visitati più su mete turistiche che non vogliono dire un cazzo.
ma per prendere l'esempio che fai sul pub che frequenti, magari in altro constesto sarebbero bastate 2 sere, in altri 15 gg, ad oxford 30, in altri potresti anche essere ancora li dopo 1 anno e passa a bere la tua birra, nonostante la tua faccia come il culo.
insomma esistono posti dove socializzi, o socializzi prima ed altri dove non lo fai . questa e' l'unica cosa che affermo.
edit: anzi no, non solo mete turistiche, come londra, dimenticavo che sono stato 15 gg a Bristol ma li ero in ambiente studentato universitario tirocinio etc, quindi fa poco testo comunque imho, si usciva a pacchi di persone.
si ma noi siamo del nord, non ci dovete parlare, a Milano esci al pub da solo e torni a casa da solo :sneer:
babbe manda in vacca anche sto tread
non ho mai affermato questo pero' se mi vuoi dire che a verona, per fare un esempio, c'e' la stessa disponibilità sociale che c'e' a Palermo be fa pure.
io non voglio convincerti ma sei tu quello che nega che in svizzera nello specifico ma in generale in molti posti non ci sia una differenza una mentalità che laddove e' piu' chiusa sul aspetto sociale inteso come interrelazione con il prossimo e più difficile avere una vita sociale appagante.
pero come accade con te per non ammettere che altri possono avere ragione.
prima argomenti con l'uscire per locali a 40 anni (e quindi?)
poi che piu passa il tempo meno amici hai. dipende sicuramente hai meno conoscenti rispetto al periodo del liceo e dell università, gli amici se li coltivi come indicava bortas restano a prescindere da figli, separazioni luoghi di lavoro etc.
poi indicando il dualismo luoghi borghesi tristi e luoghi cool per vivere, che nessuno ha scritto.
ora che la gente del nord non ha amici altra cosa che nessuno ha detto.
se tutto questo a te pare logico, fa pure.
che i piacioni possano stare sul cazzo. cosa che mi trova d'accordo, e' ancora un altro discorso btw.
mc non mi capisci :(
Ma su questo siamo tutti d'accordo. Ma quel che abbiamo detto è che ci sono mille alternative, dato che sono posti molto internazionali e con diverse possibilità di conoscere persone.
Oltre al fatto che è soggettivo. Io sono serio quando dico che a me il modo di fare troppo espansivo di alcuni posti del sud italia, ma anche della spagna, mi sta in culo. Io la disponibilità sociale di Palermo NON la voglio. Ma manco sotto tortura :D
no, ho scritto che se ti TRASFERISCI in una nuova città, più sei in la con gli anni al momento del trasferimento, più è difficile rifarsi un giro di amici. Che mi pare abbastanza normale come cosa. E che se ti trasferisci a 600 km da casa tua, è più difficile vedere spesso i tuoi amici storici rispetto a quando abiti a 1 km da loro. Mi paiono cose abbastanza scontate... ma che chi non ha mai mosso il culo da casa magari non realizza.
questo era bortas che aveva estremizzato il discorso in maniera caricaturale, ma direi che ce la siamo risolta 2 pagine fa
No ho scritto che non c'è questa voglia di uscire a conoscer gente. E SONO SERIO CAZZO! :nod:
oh basta capirsi se ho male interpretato per preconcetto ti chiedo scusa.
nello specifico anche a me i piacioni mi stanno sul culo (sara la mia metà friulana) pero non esiste il bianco o il nero una cosa e' il piacione che si siede al tavolo di due sconosciuti e non se ne va se non a cazzottoni un altra e' uno che con garbo ed educazione attacca bottone senza trovarsi un muro non solo di indifferenza, ma di diffidenza se non si arriva ad indispettirsi del tutto per un sorriso o una frase scambiata, cosa che capita in alcuni luoghi esattamente come capita il "piacione" e non e' circostanza che disturba di meno.
sul discorso amici anche chi "non muove il culo" lo realizza con quelli che vanno via eh anche a me pare abbastanza evidente. semmai non sono d'accordo con la circostanza che più passano gli anni più perdi amici perché stai dietro lavoro, famiglia, moglie/compagna figli etc. se uno vuole il tempo lo trova per una birra, in giro o a casa tua. senza considerare che quelli andati altrove tornano o tu puoi andare a trovare loro esistono i fine settimana ed alcuni voli costano 30 euro.
poi comprendo, seriamente, la tua voglia che pero' non penso che sia prerogativa di ognuno del nord non volere conoscere gente.
probabilmente e' uno dei motivi per cui ti trovi da dio dove sei. ma per l'esatto motivo e parlando di luoghi ideali io conoscendomi (cosi come evidenziato da bortas per se stesso) io non ci potrei vivere perche a me piace relazionarmi con il prossimo spaziare dal prendere un aperitivo con un pm o un ingegnere plurilaureato o con l'intellettuale della ceppa, sedermi nei cosiddetti "salotti buoni", conoscere un cantante lirico del massimo cosi come il chitarrista di un gruppo che ha appèena finito di suonare, oppure conoscere in un pub da 3 lire una shampista e capire "come la pensa" e perché no anche ridere di gusto, durante e dopo, per le pippe che si fa sulla scorsa puntata di amici della defilippi (true story) o di come il cantante lirico faceva la prosopopea del sesso, o anche se del caso, della masturbazione ai fini di una migliore respirazione per avere più voce :sneer:
Senso lato per me questa e' cultura, che nota bene non sto dicendo che tu non hai perché non hai questa voglia, ed inoltre mi diverte ed e' una cosa a cui non rinuncerei mai che deve avere "il mio luogo ideale": a me piace conoscere la gente ed a prescindere dal contesto sociale in cui sono cresciuto, penso mi arricchisca e come persona, sono sempre stato affascinato dal "diverso da me" e come ragionano e vivono e si approcciano alle più disparate cose gli altri.
sicuramente alla base ci sono anche questioni storiche che poi sono diventate culturali (nuovamente non come antitesi di ignoranza eh) il luogo dove vivo per motivi storici ha subito mille dominazioni mille culture differenti che passami il termine hanno fatto una sorta di "melting pot". Lo noti dalla architettura che c'e' in sicilia o anche solamente a Palermo, dall antica grecia a quella romana, quella araba, normanna, spagnola. cosa che poi all atto pratico te ne rendi conto anche banalmente dal dialetto dove andare veloce si dice "Tacchiare" dalla radice greca ταχύς esattamente come il tachimetro, oppure lo stecchino si dice "Palico" come il portoghese Palito e cosi via.
probabilmente, lo dico per primo, qua e' un caso unico e raro, geografico perché siamo al centro del cazzo del mediterraneo, ma non vuol dire che a prescindere dai "piacioni", cioe' la gente invadente ed eccessivamente, non si percepisca in molti luoghi una forma di chiusura al prossimo una chiusura "sociale", che poi alla fine dipende solo da motivi storici/culturali, come ti indicavo in Danimarca sono molto più aperti socialmente, cosa di cui loro stessi se ne vantano definendosi i "latini della scandinavia", rispetto a Bergamo, quindi non e' un discorso solo di latitudine.
comunque al di la delle generalizzazioni, la morale del discorso è che ci sono molti posti che vuoi per dimensione o vuoi per composizione degli abitanti ti danno possibilità di trovare quel che vuoi, a patto però di adattarti una minima. Perfino qua che è un posto molto piccolo io ho trovato un buon giro. Non andando per locali, ma magari andando a fare sci/vela/surf con l'università. Cose che a Milano non facevo, ovviamente, e che ho iniziato a fare qua per sfruttare quello che il posto offriva.
Che poi Milano... l'immaginario di Milano è discoteca aperitivo negroni a 20 euro, io in 25 anni che ci ho vissuto non sono mai andato in discoteca e ho frequentato tutti i peggio centri sociali e bettole del cazzo (anche naz, diceva, come è piccolo il mondo :nod: ). Chiaro che è una minoranza, ma a cercare le cose si trovano, basta metterci un po' di impegno.
Su Palermo cmq mi è piaciuta, quello che mi ha causato problemi è stato il ferragosgo a triscina :sneer:
mai venire a palermo o in generale in sicilia luglio ed agosto, troppo caldo per chi non e' abituato, troppa gente, i pochi servizi che ci sono sono ancora piu di merda perche pure quelli fanno le ferie :sneer: Pochissimi palermitani per la città perche sono tutti fuori nella casa al mare o in vacanza altrove (non a mare perché l'hanno ad un passo) che sembra un controsenso per un luogo dove cmq la crisi lo sta ammazzando ma le vacanze per un siciliano sono sacre cosa che si indebita ma deve farle, controsenso tutto terrone.
Il periodo migliore per venire a Palermo e' fine maggio prima metà di giugno al massimo se non si può prima, l'ultima settimana di giugno oppure saltare direttamente a settembre. Tanto qua il mare si fa senza problemi dai primi di maggio a fine settembre ed a volte anche oltre. Se non piace il mare, o va bene anche patire un po di freddo in acqua, allora come fanno le carovanate di tedeschi (che vedi in bermuda mentre noi ancora abbiamo le sciarpe) a partire da fine marzo inizio metà aprile che la primavera qui alla fine e' l'estate di tanti altri posti.
pfff qua in Lumbardia c'erano 23°... in tangenziale, ma sempre 23° :nod:
Meanwhile in Florence
http://imgur.com/a/4xKU5
Tornavo a casa per le 1 e mezzo dopo un giro con 4 debosciati uno si è mollato dalla fia ed è in crisi sicchè giro di localini a piegarlo, per fare massa a rientro ho preso un fondente & pistacchio in cono perchè a me il cono attizza e me lo sono seccato appena sotto la porta di casa, un gelatino niente di enorme ma ho infilato la chiave nella toppa ho scurreggiato e sono entrato in casa soddisfatto.
Qui oggi a ora di pranzo si era sui 20 ed il sole era caldo, l'aria è già cambiata e si sente il profumo tipico della pre-primavera, ciò mi ricorda che devo andare a rubare le rose canine ad un castello antinori vicino a Pontassieve altrimenti mi staccano la fase vegetativa e devo aspettare autunno per fare le talee e sono veramente belle non posso farmele sfuggire...
Scoppiate in mille coriandoli di merda, secca, perche' c'e' caldo.
il ciccolato fondente mi ha fatto pensare a questa estate a Sambuca di sicilia, che lo scorso anno era stato eletto il miglior borgo medioevale d'italia, veramente molto bello a due passi dal lago arancio, arrivati a sambuca vicino il belvedere c'e' una bottega piccola piccola che fa venire curiosità per l'insegna "il Boss delle granite" e davanti un ometto che fai prima a saltare che a girargli intorno, basso e ciccio, che fa le antiche granite che sono una via di mezzo tra il gelato e la granita insomma sono gelati più cremosi, senza latte a gusti assurdi ad esempio la granita al cioccolato fondente o alla "peridda", che sono le pere piccole piccole, gelo di melone (anguria), gelsi, amaretto, fichi, ed ovviamente tanti tipi di frutta etc etc. La prima cosa che fa quando arrivi e' farti alzare da dove ti accomodi fuori, pensi bene questo nemmeno ci siamo seduti che già rompe i coglioni, invece ti fa entrare dentro la bottega, da 5 cucchiaini a persona e chiede che gusti volete provare da i più di 20/30 disponibili, cosi per farsi un idea su cosa ordinare. Poi ti fa accomodare prende la comanda. infine ti porta delle coppe enormi di granita che serve come veniva fatto in antichità, cioè accompagnandola con il pane di casa a fette bollente appena tirato fuori dal forno, io sono abbastanza malato di gelati ma quello... una cosa da svenire. Ci devo tornare al più presto.
vabbe dai almeno per clima siamo spesso il meglio che c'e'.
ultimamente non fa neanche freddo... piove ininterrottamente per giorni, però siamo sui 12 gradi... stamattina c'è il sole, ma ovviamente sto andando a Praga dove sembra che piova...
se non cambiasse il tempo così in fretta e così spesso, non sarebbe così male il clima a zurigo CONSIDERANDO che è un posto freddo... i colleghi zurighesi dicono che questa zona è particolarmente dura come clima per via del poco sole, tanto vento, grigiume (due colleghi che hanno vissuto a londra dicono che londra è meglio), e che possa essere una concausa del loro comportamento...
quando c'è il sole è spettacolare... quando c'è...