Originally Posted by
Jarsil
Forse pian piano ci stiamo arrivando...
Vediamo di ricapitolare:
Nessuno nega che i falchi dell'amministrazione Bush ci abbiano "lucrato" sopra, il che è moralmente e legalmente uno schifo. Su questo immagino, tutti d'accordo.
Nessuno nega che la gestione della catastrofe da parte delle alte sfere sia stata abbastanza uno schifo. Su questo immagino, tutti d'accordo.
Ora, ciò che personalmente nego, ritengo da imbecilli anche solo crederlo e soprattutto lo ritengo assolutamente stupido, è ritenere che una potenza mondiale come gli USA, in grado di fatto di impostare la politica estera MONDIALE, debba ricorrere alla strage di 2900 propri cittadini per poter invadere l'afghanistan o l'iraq. Credo che non ce ne fosse alcun bisogno, fondamentalmente.
Che poi Rusmfeld abbia brigato DOPO l'attentato, non ci piove.
Che forse esisteva un dossier che avvertiva del pericolo, posso anche crederci, così come posso credere senza alcuna difficoltà che alcuni signori alla CIA, o alla Casa Bianca, per apparire sicuri di sé (l'orgoglio è un mix letale con la politica) abbiano negato queste potenzialità perché non potevano far vedere al presidente di essere vulnerabili e gli hanno rifilato la stronzata "blablabla noi siamo inattaccabili sul nostro suolo c'abbiamo le armi", è un dato di fatto molto probabilmente vero. Purtroppo ogni governo ha nel suo interno gente che pur di non far vedere una piccola magagna, ne combina una centomila volte piu' grossa e fa dei gran danni.
Seguendo questo ragionamento viene fuori che:
- L'attacco alle twin towers, al pentagono e presumibilmente alla casa bianca erano orchestrati da chi ha rivendicato l'attentato, ossia Al Qaeda.
- La responsabilità del governo americano sta nell'aver forse ignorato quello che FORSE era stato previsto dagli analisti dei servizi segreti
- La seconda responsabilità del governo americano sta nell'aver gestito la cosa in maniera probabilmente pessima, alimentando proprio quei sospetti che non conveniva alimentare.
Che ne esce da questo?
Ne esce un governo americano con al suo interno, come in tutti i governi, delle mele piuttosto marce, ma le cui responsabilità iniziano DOPO la morte di 2900 persone, e non ne sono la causa diretta.
Gli amanti del complotto della CIA non accetteranno questa ipotesi, lo so già, per loro è molto piu' succulento pensare di aver capito una macchinazione ordita da un ente cui si attribuisce il potere di fare qualsiasi cosa, ma senza la capacità di tenerla nascosta anche al piu' comune cittadino (bel controsenso, se permettete).
Per tutti gli altri, penso sia una ipotesi ragionevole, la mia.
@Estre: proprio non ti vuoi fidare se ti dico che un transponder spento non causaVA agitazione, prima dell'11/9 eh... eppure ti ripeto, ti assicuro che è così, e non parlo di volo civile privato. Sai quante volte può capitare che il transponder si guasti? Ovviamente si continua a parlare alla radio e si vola senza controllo radar o con controllo limitato.
Tornando specificatamente nel tecnico, posso dirti che gli aerei che hanno centrato le Twin Towers dal tracciato radar sembravano aerei in difficoltà che dirigevano verso l'aeroporto di NY (sia il Kennedy che il La Guardia possono essere raggiunti da sopra Manhattan). E sul radar civile, le Twin Towers e manhattan non compaiono, il controllore NON POTEVA sapere che gli aerei erano in rotta di collisione con le torri, non fino allo schianto. Se ne sono accorti solo dopo la prima, ma tra prima e seconda c'è stato anche un fenomeno del tutto umano che si chiama SHOCK... non si può essere automi, e la reazione è stata lenta come era purtroppo prevedibile (e come sono sicuro, Bin Laden aveva ampiamente previsto)